la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeo giuseppe conte

“DITE CHEESE” - LA IENA ALICE MARTINELLI IRROMPE DURANTE IL PHOTOCALL DI CONTE E MIKE POMPEO CON UN PEZZO DI PARMIGIANO. IL SEGRETARIO DI STATO USA ERA MOLTO DIVERTITO DALLA COSA, “GIUSEPPI” MENO. L’HA FULMINATA CON LO SGUARDO E POI L’HA FATTA ALLONTANARE: “LEI NON SI PREOCCUPI, IO FACCIO IL MIO LAVORO. ADESSO LE SPIEGO IL MODO PER DIMOSTRARSI ITALIANI, LASCI FARE A ME E SI ACCOMODI FUORI” - IL COMMENTO LACONICO DELLA TV AMERICANA C-SPAN - VIDEO

 

Angelo Scarano per www.ilgiornale.it

 

la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeo 4

Scintille tra la Iena Alice Martinelli e il premier Giuseppe Conte. Durante l'incontro tra il presidente del Consiglio e il Segretario di Stato Usa, Mike Pompeo. Il premier e Pompeo si sono incontrati nella sala dei Galeoni a Palazzo Chigi. All'improvviso è arrivato il blitz della Iena che si è avvicinata al premier con in mano un pezzo di parmigiano reggiano. Il tutto lanciando una provocazione sulle scintille sui dazi tra Italia e Usa degli ultimi giorni.

alice martinelli 33

 

La reazione del premier Conte è stata immediata. Ha allontanato la Iena ricordando il suo ruolo da premier. Poi, come riporta l'Adnkronos, il premier, rivolgendosi a La Iena avrebbe detto: "Non è così che si difende l'Italia". Conte è apparso particolarmente irritato per il blitz della Iena. E di fatto il tema dei dazi è caldissimo ed è un punto importante nei rapporti diplomatici tra Italia e Usa. Proprio Conte qualche giorno fa intervenendo davanti ai membri di Coldiretti ha affermato: "Aspettiamo, credo ormai si tratti di qualche giorno, per il responso dell’arbitrato Wto sulla decisione degli Stati Uniti di applicare dazi a prodotti europei.

alice martinelli 15alice martinelli 38

 

Quella decisione ci farebbe molto molto male, per cui vi posso assicurare che avrete la massima attenzione del governo e la mia personale. Avete ricordato gli incontri al vertice con l’amministrazione americana. Non è facile, perché nonostante gli ottimi rapporti, anche personali, e gli ottimi rapporti tra i due Paesi - ha spiegato - siamo in un quadro di negoziato in cui gli Stati Uniti difendono i loro interessi nazionali e, come sempre, anche noi difendiamo i nostri interessi nazionali. Quindi non è facile intervenire a far pesare specifiche considerazioni, ma - ha assicurato - ce la metterò tutta".

 

 

alice martinelli 10

E su questo fronte è intervenuto anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio che ha spiegato la sua posizione proprio sui Dazi: "E' vero che gli Stati Uniti vogliono imporre dei dazi - ha detto a "Non è l'arena" - Ma io non ho mai sentito dire che non vogliono i prodotti Made in Italy, anzi c'è una grandissima voglia di Italia negli Stati Uniti. Noi i dazi li vogliamo evitare e sono sicuro che riusciremo ad evitarli". Insomma il braccio di ferro tra Usa e Italia sui dazi potrebbe durare a lungo e con esiti imprevedibili.

la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeo 7alice martinelli 5alice martinelli 42alice martinelli 34alice martinelli 21alice martinelli 35alice martinelli 30alice martinelli 20alice martinelli 27alice martinelli 26alice martinelli 32la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeoalice martinelli 18alice martinelli 24alice martinelli 41alice martinelli 31alice martinelli 25alice martinelli 19alice martinelli 36alice martinelli 22alice martinelli 23alice martinelli 9alice martinelli 8alice martinelli 37la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeo 3alice martinelli 4alice martinelli 2alice martinelli 40alice martinelli 3la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeo 2la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeo 1la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeo 6alice martinelli 1alice martinelli 29alice martinelli 14alice martinelli 6la iena alice martinelli consegna un pezzo di parmigiano a mike pompeo 5alice martinelli 17alice martinelli 7alice martinelli 16alice martinelli 28alice martinelli 13alice martinelli 12alice martinelli 39alice martinelli 11

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”