mario draghi sergio mattarella matteo orfini

“DRAGHI DEVE RIMANERE DOV’È: E CIÒ PORTA CON SÉ LA PERMANENZA AL COLLE DI MATTARELLA” - SI COMINCIA! IL DEPUTATO DEL PD MATTEO ORFINI CHIEDE IL BIS DEL CAPO DELLO STATO: “QUANDO SEI NEL PIENO DELLA BUFERA NON CAMBI IL CAPITANO DELLA NAVE, LEVANDOLO DA CHIGI. SI CREEREBBE INSTABILITÀ IN UN MOMENTO DELICATO, CON L'APERTURA DI UN DIBATTITO MOLTO COMPLICATO SU CHI DOVREBBE SOSTITUIRLO” - "SIAMO DENTRO UNA CRISI DRAMMATICA, SE INTORNO AL CAPO DELLO STATO MATURASSE UN CONSENSO LARGO, GLI SI POTREBBE CHIEDERE UN SACRIFICIO"

Matteo Orfini

Giovanna Vitale per www.repubblica.it

 

"Non si può affrontare la discussione sul Quirinale senza tenere conto di quello che sta succedendo nel Paese: abbiamo superato i 200mila contagi, numeri mai visti, con settori che hanno iniziato a soffrire enormemente, penso al turismo e alla cultura, e servizi essenziali come scuola e sanità pubblica che potrebbero non essere più garantiti appieno".

 

E quindi, onorevole Matteo Orfini?

mattarella e mario draghi al quirinale

"L'Oms aveva previsto l'arrivo di una tempesta sull'Europa e noi ora ci stiamo dentro.

 

L'idea che si possa discutere di scenari che sconvolgono gli equilibri esistenti è pericolosa. Quando sei nel pieno della bufera non cambi il capitano della nave, levandolo da Chigi.

 

Si creerebbe instabilità in un momento delicato, con l'apertura di un dibattito molto complicato su chi dovrebbe sostituirlo. E poiché è stato Sergio Mattarella a chiamare Mario Draghi a capo di un governo d'unità nazionale per affrontare l'emergenza, penso che occorra lavorare per mantenere questo assetto. È ciò che dirò il 13 alla Direzione del Pd".

discorso di fine anno sergio mattarella 2021 3

 

Però si chiama democrazia, il capo dello Stato è in scadenza e bisogna eleggerne uno nuovo: confermare Mattarella non sarebbe una forzatura costituzionale?

"Sarebbe semmai una forzatura spostare Draghi al Quirinale con l'intenzione, come ha detto Giancarlo Giorgetti, di fargli guidare il convoglio da lì.

 

Io invece credo debba rimanere dov'è perché è l'unico in grado di tenere insieme una maggioranza tanto eterogenea; e ciò porta con sé la permanenza al Colle di Mattarella, che è il garante di questo governo e di questa maggioranza. Per come hanno saputo mettere in sicurezza il Paese negli ultimi, difficilissimi mesi sarebbe la scelta migliore per rassicurare gli italiani".

 

GIANCARLO GIORGETTI E MARIO DRAGHI

Ma incontrerà il favore del Parlamento? E la sua fuga in avanti non rischia piuttosto di bruciarla?

"Tutti i leader della maggioranza, incluso Matteo Salvini, hanno auspicato che Draghi resti a palazzo Chigi e che il presidente della Repubblica venga eletto con un consenso molto largo.

 

Se sono sinceri non si faticherà a trovare un accordo sulla rielezione di Mattarella: la soluzione più forte e di garanzia per la tenuta del governo e la prosecuzione della legislatura".

 

 

Meloni ha già detto no.

giorgia meloni enrico letta foto di bacco (2)

"Lei è contraria anche ai vaccini, al Green pass, a tante cose, è la cifra della sua azione politica. Non mi pare sia decisiva".

 

Neanche Enrico Letta sembra tuttavia aver intenzione di insistere, visto che Mattarella ha manifestato la volontà di non proseguire.

"Il segretario ha posto una questione di metodo, anche per stanare il centrodestra. Ha detto che bisogna lavorare a una soluzione condivisa, garantendo la stabilità. Ebbene, per realizzare queste due condizioni, la risposta non può che essere la conferma del quadro esistente".

 

MATTARELLA COME DANAERYS TARGARYEN INVOCA DRAGHI

Ma come pensa di fare? Inizierete a votare Mattarella a sua insaputa?

"Io non sono per i colpi di mano né per gli agguati. La mia è una proposta politica, le tattiche vengono sempre dopo. Oggi chi vuol bene al Paese dovrebbe considerare questa opzione come prioritaria".

 

La tesi è che davanti al fatto compiuto non potrebbe tirarsi indietro?

GENNARO MIGLIORE E MATTEO ORFINI SI ABBRACCIANO A LAMPEDUSA

"Siamo dentro una crisi drammatica, se intorno al capo dello Stato maturasse un consenso largo, gli si potrebbe chiedere un sacrificio".

cena di finanziamento del pd a roma matteo orfiniMATTEO ORFINI

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."