toti zingaretti ronzulli

“OPPORSI AI VACCINI NON E’ LIBERTA’” – BERLUSCONI METTE ALL’ANGOLO GLI ALLOCCONI NO VAX NELLA LEGA E IN FRATELLI D'ITALIA - L'AZZURRA LICIA RONZULLI OBBEDISCE E POSTA LA FOTO DEL SUO VACCINO ACCOMPAGNATA, TRA L'ALTRO, DALLO SLOGAN "VAFFA AI NO VAX". LE FOTO DI ZINGARETTI E TOTI - E BEPPE GRILLO? AVEVA DICHIARATO DI VOLER ASSUMERE I VACCINI "CON UNA SIRINGATA UNICA" MA NON SI HANNO NOTIZIE...

Sabrina Cottone per "il Giornale"

 

SILVIO BERLUSCONI FORZA ITALIA 9

Alla fine si è arresa al vaccino anche Giorgia Meloni e questo la dice lunga sul dovere del buon esempio richiesto ai politici, anche d'opposizione, tornato di moda con il governo Draghi e la tutela dall'alto del Colle di Mattarella. Le foto del Presidente e del premier (con la moglie) in attesa del vaccino sono state tra le prime a circolare. A un certo punto è diventata anche una moda, diffusa sì, ma con una non trascurabile pattuglia di politici dissidenti.

 

Tra i vaccinati orgogliosi anche i ministri Carfagna, Cartabia, Colao, Franco, Gelmini, Giorgetti, Lamorgese, Orlando. Lo spartiacque è però l'ormai celebre frase di Draghi «l'appello a vaccinarsi è un appello a morire o a far morire», arrivata insieme ai primi obblighi di green pass, seguita dal vaccino dell'ex recalcitrante Matteo Salvini.

 

licia ronzulli vaccino

Altri green pass seguiranno, perché sono richiesti dagli esperti per la scuola, la sanità, i trasporti e non solo. E poi Berlusconi lo propone per gli insegnanti, il ministro Brunetta lo vorrebbe per gli statali, Matteo Renzi per i ristoranti (con controlli a campione da parte delle forze dell'ordine), Enrico Letta per tutti i candidati alle amministrative.

 

Silvio Berlusconi, che pure ha subito pesanti conseguenze per aver contratto il Covid e «problemi dal vaccino», come ha rivelato Antonio Tajani, non ha mai cambiato opinione e ha assicurato pieno sostegno a Draghi. «È illogico dare una caratura ideologica o politica alla questione dei vaccini che è prettamente scientifica» dice ai suoi. «Se la grande maggioranza degli italiani ha capito - è il senso del suo ragionamento - una minoranza non irrilevante e molto rumorosa contesta».

 

toti vaccino

Parla nelle riunioni di una «miscela pericolosa» creata da cattiva informazione, pseudo- scienza, paure irrazionali, babele di messaggi social, strumentalizzazione. Si lamenta che lo «rattristano» le parole di chi fa dell'opposizione ai green pass e ai vaccini una questione di libertà, come se quella di non vaccinarsi fosse una scelta senza conseguenze per gli altri. Le previsioni degli scienziati, d'altra parte, non sono rosee. Il governo ha bisogno più che mai di essere compatto per evitare nuovi lockdown d'autunno e soprattutto per tutelare la salute dei cittadini dalle sirene dei No Vax di piazza e di tastiera.

 

L'azzurra Licia Ronzulli, responsabile dei rapporti con gli alleati, ha postato la foto del suo vaccino accompagnata, tra l'altro, dallo slogan «Vaffa ai No Vax». Ma se un tempo grillini, leghisti e Fdi facevano loro da sponda compatta, adesso l'aria è almeno un po' cambiata anche a quelle latitudini. C'è stato il coraggio di Salvini, che ha diffuso la propria foto con Il codice Qr di avvenuto vaccino dal bar della Fabbrica del Vapore di Milano, accettando critiche pesanti ma anche facendo cambiare idea a molti follower.

 

Si è pronunciato con chiarezza il ministro 5S Luigi Di Maio («usiamo i vaccini, non facciamoci male da soli») ricordando che «se non vacciniamo tutte le aree del mondo, soprattutto le più in difficoltà, non usciremo mai da questa pandemia». Mentre in Occidente si discute, Tunisia, tutta l'Africa, i Paesi poveri lanciano appelli per fame di vaccini che non arrivano se non in quota minima. In casa grillina Giuseppe Conte risulta tra i vaccinati. Nulla di certo si sa ancora su Beppe Grillo che aveva dichiarato di voler assumere i vaccini «con una siringata unica», dopo aver negato qualsiasi campagna contraria di M5S (peccato che ci siano state).

zingaretti vaccino

 

La Meloni, contraria al green pass, si è vaccinata ieri allo Spallanzani, spiegando che aveva già prenotato per giugno ma di aver dovuto rinviare per impegni europei. Le vittime social non mancano. Una foto di Giovanni Toti è stata passata allo scanner perché non si vedeva la siringa nel braccio. Nel tritacarne il dem Nicola Zingaretti, accusato di aver simulato tre dosi di vaccino. In realtà una era antinfluenzale. I «cattivi maestri», che rifiutano il vaccino, esistono ancora anche nel mondo politico. Ma questa era una storia pro Vax.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?