“PIÙ CHE UN VERTICE DI ROUTINE, SERVONO CHIARIMENTI, ANCHE ASPRI” – LA “ZARINA” DI “FORZA ITALIA”, LICIA RONZULLI, GRANDE AMICA DI SALVINI, MENA GIORGIA MELONI: “CIASCUNO HA IL DIRITTO DI PER GUIDARE IL CENTRODESTRA BISOGNA BADARE ALL’INTERESSE COLLETTIVO, NON COLTIVARE AMBIZIONI PERSONALI” – “LA MELONI CANDIDATO PREMIER? LA DISCUSSIONE È PREMATURA. NON ABBIAMO PRECLUSIONI, MA PRIMA BISOGNA LAVORARE PER VINCERE E RICOSTRUIRE UN EQUILIBRIO INTERNO ALLA COALIZIONE”

-

Condividi questo articolo


Alessandro Di Matteo per “La Stampa”

 

LICIA RONZULLI LICIA RONZULLI

Per guidare il centrodestra bisogna «badare all'interesse collettivo» e non «coltivare ambizioni personali». Licia Ronzulli parla delle divisioni con gli alleati e spiega che stavolta servirà «un chiarimento anche aspro» perché la coalizione dovrà essere «pronta per governare».

 

Il centrosinistra ha vinto i ballottaggi. C'è stata astensione record, ok. Ma forse dovreste fare una riflessione.

«In un turno elettorale in cui non votano 3 italiani su 5 non ha vinto nessuno. Detto questo, noi facciamo sempre analisi senza nasconderci nulla e negli ultimi mesi non abbiamo dato sempre e ovunque prova di unità.

 

il comizio di giorgia meloni per vox, in spagna 8 il comizio di giorgia meloni per vox, in spagna 8

L'elettorato di centrodestra quando ci vede litigiosi e divisi ci punisce. Abbiamo comunque vinto le principali città al voto già al primo turno.

 

Inoltre, sommando i voti tra il primo e secondo turno, il centrodestra ha ottenuto 1.887.000 preferenze, mentre il centrosinistra 1.352.000. A guardare i numeri in termini assoluti è lampante che la maggioranza degli elettori si riconosce nel centrodestra».

 

LICIA RONZULLI LICIA RONZULLI

È evidente che a dividervi è la leadership: la Meloni ormai pensa in grande, non sarebbe meglio indicare subito il candidato premier?

«Questa legge elettorale non impone a nessuno di indicare prima un candidato premier e la discussione oggi è prematura. Non abbiamo alcuna preclusione verso nessuno, ma prima di tutto bisogna lavorare per vincere, innanzitutto bisogna parlare di temi, di proposte a lungo termine, di che visione comune abbiamo dell'Italia.

 

RONZULLI SALVINI RONZULLI SALVINI

Gli elettori, che ci sono e sono più compatti di noi, vogliono sapere cosa vogliamo fare su economia, welfare, scuola, sanità, giustizia e non certo chi farà il leader. Dobbiamo convincere e rimobilitare i nostri elettori che sono stanchi delle liti».

 

Lei dice che per guidare il centrodestra serve «generosità». Che vuol dire?

«Che serve una regia e una strategia di prospettiva. Bisogna fare come ha fatto per decenni Silvio Berlusconi: badare all'interesse collettivo e al successo generale, non coltivare orticelli o ambizioni personali, allargare e non avanzare pretese di autosufficienza. È leader chi conduce alla vittoria avendo a cuore il destino della coalizione e non quello del proprio partito».

LETIZIA MORATTI E ATTILIO FONTANA LETIZIA MORATTI E ATTILIO FONTANA

 

Per Berlusconi il centrodestra vince con «candidati moderati o di centro». La Meloni del comizio di Vox non potrà essere premier?

«Il primo è un dato oggettivo, la seconda una supposizione sbagliata: ciascuno ha il diritto di coltivare le relazioni internazionali che crede o preferisce. Forza Italia è saldamente ancorata al Partito popolare europeo, la prima famiglia politica del continente, e lavoreremo per essere trainanti».

 

SALVINI MELONI BERLUSCONI SALVINI MELONI BERLUSCONI

Letizia Moratti vorrebbe candidarsi in Lombardia, per la Lega Fontana non si tocca. Rischiate il bis di Verona?

«Attilio Fontana è il governatore del centrodestra in carica, ha resistito ad attacchi durissimi e strumentali in un momento difficilissimo, durante una crisi drammatica senza precedenti: grazie a lui e a Letizia Moratti in Lombardia è stato fatto quasi un miracolo con le vaccinazioni. Ad ogni modo, escludo totalmente un caso Verona bis, non possono esserci due candidati del centrodestra che corrono, quando sarà il momento ne parleremo tutti insieme come coalizione».

 

SILVIO BERLUSCONI E LICIA RONZULLI ALLA FESTA DI COMPLEANNO SILVIO BERLUSCONI E LICIA RONZULLI ALLA FESTA DI COMPLEANNO

Ci sarà un nuovo vertice dei leader e Fdi sembra contestare persino la sede di Arcore per la riunione. Riuscirete a siglare un patto?

«Escludo che qualcuno possa avere messo veti su Arcore, è il luogo dove è stato creato il centrodestra. Quando una coalizione esiste, funziona e governa il Paese, Regioni e Comuni da quasi 30 anni, non servono "patti", ma un confronto.

 

Credo che però questa volta, dopo mesi di divisioni e tensioni, più che un vertice di routine servirà qualcosa di più profondo. Servono chiarimenti, anche aspri se occorre, ma bisogna ricostruire equilibrio interno alla coalizione e mettersi a lavorare a testa bassa al programma. Ormai le elezioni sono prossime: non possiamo accontentarci di vincere come dicono i sondaggi, abbiamo il dovere di farci trovare pronti per governare il Paese».

matteo salvini licia ronzulli matteo salvini licia ronzulli licia ronzulli matrimonio berlusconi fascina licia ronzulli matrimonio berlusconi fascina meme sulla crisi di governo salvini berlusconi meloni meme sulla crisi di governo salvini berlusconi meloni SILVIO BERLUSCONI LICIA RONZULLI SILVIO BERLUSCONI LICIA RONZULLI meme del presepe con matteo salvini giorgia meloni silvio berlusconi meme del presepe con matteo salvini giorgia meloni silvio berlusconi silvio berlusconi licia ronzulli francesca pascale silvio berlusconi licia ronzulli francesca pascale IL VERTICE SUL QUIRINALE A VILLA GRANDE BY ELLEKAPPA IL VERTICE SUL QUIRINALE A VILLA GRANDE BY ELLEKAPPA LICIA RONZULLI LICIA RONZULLI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…

DAGOREPORT – PARTITI ITALIANI, PERACOTTARI D'EUROPA - L’ASTENSIONE “COLLETTIVA” SUL PATTO DI STABILITÀ È STATA DETTATA SOLO DALLA PAURA DI PERDERE CONSENSI IL 9 GIUGNO - SE LA MELONA, DOPO IL VOTO, PUNTA A IMPUGNARE UN PATTO CHE E' UN CAPPIO AL COLLO DEL SUO GOVERNO, IL PD DOVEVA COPRIRSI DAL VOTO CONTRARIO DEI 5STELLE – LA DUCETTA CONTINUA IL SUO GIOCO DELLE TRE CARTE PER CONQUISTARE UN POSTO AL SOLE A BRUXELLES. MA TRA I CONSERVATORI EUROPEI STA MONTANDO LA FRONDA PER IL CAMALEONTISMO DI "IO SO' GIORGIA", VEDI LA MANCATA DESIGNAZIONE DI UN CANDIDATO ECR ALLA COMMISSIONE (TANTO PER TENERSI LE MANINE LIBERE) – L’INCAZZATURA DI DOMBROVSKIS CON GENTILONI PER L'ASTENSIONE DEL PD (DITEGLI CHE ELLY VOLEVA VOTARE CONTRO IL PATTO)…

DAGOREPORT – GIUSEPPE CONTE VUOLE LA DIREZIONE DEL TG3 PER IL “SUO” GIUSEPPE CARBONI. IL DG RAI ROSSI NICCHIA, E PEPPINIELLO MINACCIA VENDETTA IN VIGILANZA: VI FAREMO VEDERE I SORCI VERDI – NEL PARTITO MONTA LA PROTESTA CONTRO LA SATRAPIA DEL FU AVVOCATO DEL POPOLO, CHE HA INFARCITO LE LISTE PER LE EUROPEE DI AMICHETTI - LA PRECISAZIONE DEL M5S: "RETROSCENA TOTALMENTE PRIVO DI FONDAMENTO. IN UN MOMENTO IN CUI IL SERVIZIO PUBBLICO SALE AGLI ONORI DELLE CRONACHE PER EPISODI DI CENSURA INACCETTABILI, IL MOVIMENTO 5 STELLE È IMPEGNATO NELLA PROMOZIONE DEGLI STATI GENERALI DELLA RAI..."