joe biden xi jinping vladimir putin jack sullivan yang jiechi

“QUALSIASI TIPO DI SUPPORTO MILITARE O ECONOMICO DELLA CINA ALLA RUSSIA NELLA GUERRA IN UCRAINA AVRA DELLE CONSEGUENZE” – JAKE SULLIVAN, RESPONSABILE PER LA SICUREZZA NAZIONALE USA, AVVERTE PECHINO AL TERMINE DELL’INCONTRO A ROMA, CON L’ALTO RAPPRESENTANTE CINESE YANG JIECHI – PER FINANCIAL TIMES “PECHINO AVREBBE APERTO ALLA POSSIBILITÀ DI FORNIRE ARMI A MOSA” - I NEGOZIATI RUSSIA-UCRAINA RIPRENDERANNO DOMANI. PER ZELENSKY LA POSIZIONE DI MOSCA SI È AMMORBIDITA. NUOVA TELEFONATA TRA PUTIN E IL PREMIER ISRAELIANO BENNETT… - LE ULTIME DAL FRONTE UCRAINO

Da corriere.it

 

jack sullivan

Media: ucciso a Vorze il fisico Vasyl Kladko

Le forze russe hanno ucciso a Vorzel, nella regione di Kiev, il fisico sperimentale e membro dell'Accademia nazionale delle scienze dell'Ucraina, Vasyl Kladko, 65 anni. Lo riferisce Ukrainska Pravda citando l'Accademia Nazionale delle Scienze dell'Ucraina. Kladko era a Vorzel per portare la sua famiglia nella città.

 

Sullivan avverte la Cina: sostegno Mosca avrà conseguenze

«Lo scopo dell'incontro di oggi era esprimere in modo molto chiaro a Pechino le nostre preoccupazioni rispetto a un suo coinvolgimento» nella guerra in Ucraina e ribadire alla Cina «che qualsiasi tipo di supporto a Mosca — militare o economico — comporterà delle implicazioni».

 

Così il portavoce del dipartimento di Stato Usa Ned Price a proposito dell'incontro a Roma tra il responsabile per la sicurezza nazionale americana, Jake Sullivan, e un alto rappresentante cinese. I due rappresentanti «hanno anche sottolineato l'importanza di mantenere aperte le linee di comunicazione tra gli Stati Uniti e la Cina», sottolinea una nota della Casa Bianca che non fornisce altri dettagli sui colloqui.

 

Fonti Palazzo Chigi: impegno Ue per tetto prezzi import gas

YANG JIECHI

Per fronteggiare le ricadute economiche della guerra in Ucraina il governo in sede europea si impegnerà per ulteriori misure sul fronte della crisi energetica, in particolare sul fronte di un tetto europeo ai prezzi delle importazioni di gas. È quanto spiegano fonti di Palazzo Chigi.

 

Kiev: «120 miliardi di dollari di danni da invasione russa»

I danni per l'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa «si attestano a 120 miliardi di dollari». Lo rende noto il ministero dell'Economia ucraina secondo quanto riferisce The Kyiv Independent.

 

Media: arrestato un russo con accusa di «tradimento»

Un russo è stato arrestato con l’accusa di tradimento. È quanto sostiene l’agenzia russa Tass spiegando che si tratterebbe del primo arresto di questo tipo dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina. Il tribunale Lefortovo di Mosca ha spiegato che l’Fsb (il servizio di sicurezza federale) ha arrestato un cittadino russo con l’accusa di tradimento. Per questo reato è previsto una pena fino a 20 anni di carcere. I materiali di questo caso, riferisce l’agenzia russa, «sono classificati e non sono soggetti a divulgazione».

Xi Jinping e Vladimir Putin

 

Giornalista Gb ferito da schegge: è in terapia intensiva

Un altro giornalista straniero è rimasto «gravemente ferito» mentre seguiva la guerra in Ucraina. Lo riporta l’agenzia Unian sottolineando che si tratta di un corrispondente britannico che ha riportato fratture da schegge a «entrambe le gambe». Secondo le informazioni, rese note dalla procuratrice generale Irina Venediktov su Facebook, il giornalista è attualmente in terapia intensiva sotto osservazione medica.

 

Terminati a Roma i colloqui Sullivan-Yang

Si è concluso a Roma, al Cavalieri Waldorf Astoria, il colloquio iniziato n tarda mattinata tra il consigliere per la sicurezza nazionale americano Jake Sullivan ed il responsabile per la politica estera del Partito comunista cinese Yang Jiechi.

vladimir putin 2

 

Cremlino, nuova telefonata Putin-Bennett

È durato circa un’ora e mezzo il colloquio odierno tra il premier Naftali Bennett ed il presidente russo Vladimir Putin. Lo hanno fatto sapere fonti politiche in Israele secondo cui nella conversazione si è affrontato il tema di un possibile cessate il fuoco nonché degli aiuti umanitari inviati da Israele. Il colloquio - per il quale Bennett ha lasciato una seduta di governo che era in corso a Gerusalemme - ha fatto seguito a quello di sabato scorso tra il premier e il presidente ucraino Zelensky. Al momento, «non è in discussione un incontro tra i due».

 

putin xi jinping

Media Kiev: «Colonna nemica da Bielorussia verso confine»

In Bielorussia è stato avvistato un grande convoglio di equipaggiamenti militari in transito verso il confine con l’Ucraina. Lo riporta l’agenzia ucraina Unian, citando un video di un testimone sul posto. «La colonna nemica dalla Bielorussia si sta avvicinando al confine ucraino», sottolineano i media ucraini precisando che «il filmato mostra camion militari e altri veicoli blindati. Davanti alla colonna c’è un veicolo contrassegnato dalla lettera «V», che potrebbe indicare — prosegue — una sua affiliazione con le Forze Armate» russe.

 

Difesa Usa: «Gli assalti della Russia sono in stallo»

VLADIMIR PUTIN NAFTALI BENNETT

«Quasi tutti» gli assalti della Russia in Ucraina «sono in stallo», incluso l’avanzata del famigerato convoglio nel nord del Paese di cui si parla da giorni. Lo ha detto un alto funzionario della Difesa Usa in un briefing con la stampa. La fonte ha precisato che anche gli assalti di Mosca alle città di Chernihiv e Kharkiv sono al momento fermi, aggiungendo che le forze russe hanno spostato una colonna di circa 30 veicoli verso la città di Izium, presumibilmente per bloccare il flusso delle forze ucraine dalla parte occidentale del Paese.

 

Media: jet legato ad Abramovich giunto ieri a Tel Aviv

Un jet privato collegato a Roman Abramovich, l’oligarca russo sanzionato dall’Ue e dalla Gran Bretagna, è arrivato ieri all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv da dove è ripartito oggi. Lo riportano i media secondo cui il velivolo decollato da Mosca è atterrato ieri alle 21 nello scalo israeliano. Oggi - secondo le stesse fonti - è partito sembra con destinazione Istanbul. Non è noto se a bordo ci sia lo stesso Abramovich - che ha passaporto anche israeliano e portoghese - o membri della sua famiglia.

joe biden

 

Colpita torre televisiva a Rivne: 9 morti

È di almeno 9 morti e 9 feriti il bilancio del raid russo condotto contro la torre tv a Rivne, nel nord-ovest dell’Ucraina. Lo ha comunicato il governatore dell’oblast di Rivne, Vitaliy Koval, citato dai media locali.

putin zelensky biden

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?