“DAL REDDITO DI CITTADINANZA PROBLEMI PER IL TURISMO” - LA MINISTRA DEL TURISMO SANTANCHÈ DA’ VOCE AL PARACULISMO DEGLI IMPRENDITORI DEL SETTORE CHE VOLEVANO DIPENDENTI DA PAGARE 700 EURO AL MESE PER FARE AFFARI: "SOFFRO QUANDO MI ATTACCANO, IO SONO UN MINISTRO COMPETENTE E LO RIVENDICO” - DUE PERLE DELLA SUA "COMPETENZA"? ECCOLE: “PER GARANTIRE LA SICUREZZA DELLE CITTÀ RIMETTEREMO L'ESERCITO NELLE STRADE”, “SULLA QUESTIONE DEI MIGRANTI ABBIAMO VINTO” (CIAO CORE)

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daniela santanche daniela santanche

SANTANCHÉ, DA REDDITO CITTADINANZA PROBLEMI PER TURISMO

 (ANSA) - ROMA, 10 NOV - Il reddito di cittadinanza ha "impattato moltissimo sul settore del turismo" che quest'anno si è visto mancare 250 mila addetti con una perdita di fatturato di 6,5 miliardi di euro. Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè intervistata da Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio, in onda questa sera su Rete 4.

 

"Grazie a Dio il turismo come ci dicono i dati sta andando bene, va ancora sostenuto perché non siamo ancora arrivati al livello pre pandemia. Ma il reddito di cittadinanza ha impattato molto ed è giusto che vada rivisto come sta facendo il governo sostenendo solo chi ne ha davvero bisogno"

 

SANTANCHÉ, VISIBILIA? IO TRANQUILLA, LA VERITÀ VERRÀ FUORI

daniela santanche daniela santanche

(ANSA) - ROMA, 10 NOV - "Sulla vicenda Visibilia sono tranquillissima, sono sicura che la verità verrà fuori molto presto", lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè intervistata da Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio, in onda questa sera su Rete 4. "Per me- ha aggiunto- quello che ho letto sui giornali è stato un grande dolore perché io faccio tutte le mie cose con passione. Ma sono tranquilla, attaccatemi pure perché chi male non fa paura non ha. Poi certo mi auguro che non ci siano persecuzioni. Ma lo ripeto, sono tranquilla"

 

SANTANCHÉ, IO MINISTRO TURISMO COMPETENTE E LO RIVENDICO

DANIELA SANTANCHE MATTEO PIANTEDOSI DANIELA SANTANCHE MATTEO PIANTEDOSI

 (ANSA) - ROMA, 10 NOV - "Soffro molto quando mi criticano perché sono ministro del Turismo e lavoravo nel campo del turismo. Invece è giusto così perché ci vogliono persone competenti, che sappiano fare le cose perché le hanno fatte sul campo. Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè intervistata da Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio, in onda questa sera su Rete 4.

 

"Non lo so se era meglio avere un ministro degli esteri che prima vendeva bibite allo stadio o un ministro della giustizia che faceva il disc jockey - ha aggiunto- o invece adesso un ministro della sanità che è medico e professore. C'è la destra e noi della destra crediamo nel merito e nella competenza. Attaccatemi, io sono tranquillissima. Spero che la sinistra si arrenda all'evidenza che il centro destra ha vinto. Lasciateci governare, ci giudicherete da quello che riusciremo o non riusciremo a fare"

DANIELA SANTANCHE' DANIELA SANTANCHE'

 

SANTANCHÉ, CONTRO LA CRIMINALITÀ ESERCITO NELLE STRADE

 (ANSA) - ROMA, 10 NOV - "Per garantire la sicurezza delle città rimetteremo l'esercito nelle strade". Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanchè questa sera intervistata da Paolo Del Debbio a Dritto e Rovescio su Rete 4. "Le stazioni sono diventate il luogo forse di maggior degrado di tutte le città importanti e basta andare alla stazione di Milano per rendersene conto", ha premesso la ministra dopo aver assistito ad un servizio sugli immigrati intorno alla stazione milanese mandato in onda dalla trasmissione.

 

"E' che queste persone non hanno più paura di niente, si sentono impuniti e fanno tutto quello che vogliono. Ma col nostro governo questa situazione deve cambiare e la cosa importante è che noi vogliamo rimettere al centro l'esercito", ha aggiunto ricordando il provvedimento "strade sicure". "Questo perché noi riteniamo che vedere l'esercito nelle nostre città sia un deterrente assolutamente importante. Quindi verrà ripristinato per dare maggiore sicurezza a tutti i cittadini italiani"

DANIELA SANTANCHÈ DANIELA SANTANCHÈ

 

SANTANCHÉ, SUI MIGRANTI IL GOVERNO HA VINTO

 (ANSA) - ROMA, 10 NOV - "Sulla questione dei migranti abbiamo vinto. Stiamo facendo quello che abbiamo promesso ai nostri elettori. A chi ci dice che non siamo umani io rispondo che disumano è far entrare delle persone senza poi potergli garantire un tetto e un lavoro".Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanché intervistata da Paolo Del Debbio questa sera a Dritto e Rovescio in onda su Rete 4.

 

"Far arrivare queste persone, farle sbarcare per poi immetterle nel circuito della criminalità e se sei donna nel racket della prostituzione non credo che possa definirsi umanamente corretto e giusto", ha ripetuto la ministra, ricordando poi il principio della nazionalità delle navi che soccorrono immigrati: "se una nave batte bandiera tedesca è giusto che a farsi carico dei migranti sia la Germania".

 

DANIELA SANTANCHE DANIELA SANTANCHE

I governi precedenti, ha proseguito "poco hanno fatto su questo tema e poco hanno anche saputo incidere in Europa, perché questo è un problema più ampio, l'Europa deve difendere le nazioni più esposte e noi siamo tra queste". Quanto alla Francia: "non ci faccia lezioni, si ricordino di quello che hanno fatto loro al confine con la Liguria. Noi abbiamo agito nella cornice dei Trattati europei".

 

Ma il concetto che non deve passare, ha ribadito, "è che noi vogliamo far morire la gente in mare: questo è vergognoso, non è vero, noi vogliamo il contrario, noi non vogliamo che il Mediterraneo diventi il cimitero più grande d'Europa. Noi vogliamo salvarle le vite e vogliamo che chi arriva nella nostra nazione, perché ne ha diritto, venga aiutato a trovare un lavoro, che abbia un tetto sopra la testa, che abbia un piatto nel quale mangiare, non far si che queste persone poi vadano in giro a delinquere.

 

daniela santanche' al flash mob contro la fase 2 daniela santanche' al flash mob contro la fase 2

Perché sono esseri umani come noi, hanno bisogno di mangiare, di dormire, questa è la grande disumanità invece della sinistra". E infine: "C'è un problema di sicurezza nazionale. Noi siamo un governo di persone serie. Sulla sicurezza il nostro programma era chiaro, quelli che siamo saremo".

 

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