enrico letta matteo salvini

“SALVINI SI È FATTO MALE DA SOLO. IL PROBLEMA SONO I DANNI ALLA REPUTAZIONE DELL’ITALIA” – ENRICO LETTA INDOSSA L’ELMETTO E REPLICA AL “CAPITONE”, CHE IN MATTINATA HA ACCUSATO IL PD DI ESSERE PIÙ INTERESSATO AL DDL ZAN CHE ALLA PACE: “LE SUE INIZIATIVE ESTEMPORANEE SONO UN BOOMERANG” – IL DEPUTATO DEM ENRICO BORGHI: “SE NOI SIAMO I GUERRAFONDAI, CHIEDO A SALVINI: PERCHÉ STAI AL GOVERNO CON NOI?” - TAJANI: "NOI NON ERAVAMO INFORMATI DELLA MISSIONE IN RUSSIA"

Da www.repubblica.it

 

SALVINI PUTIN

"In questo momento occorre esserci, metterci la faccia, a testa alta". Matteo Salvini ripete questa frase ormai da giorni, da quando la sua idea di partire per Mosca è stata sommersa dalle critiche. Il viaggio che aveva in mente il leader leghista, organizzato con il suo nuovo consulente Antonio Capuano, per il momento è rimasto congelato.

 

Ma lui non ha intenzione di fermarsi. "Mi hanno insultato per giorni perchè lavoravo per la pace. Se devi chiedere la pace a chi lo chiedi? A chi la guerra l'ha iniziata. E se i russi non vogliono parlare con Di Maio è mio dovere parlare con chiunque per aiutare a fermare la guerra", dice Salvini parlando nel corso di un appuntamento elettorale nel veronese. Attacca ancora il ministro degli Esteri e chi lo ha criticato, Partito democratico in primis.

 

ENRICO LETTA AL DEM FESTIVAL DI EMPOLI

"Una volta la sinistra voleva la pace, ora il Pd è guerrafondaio e critica chi costruisce la pace e parla solo di armi e guerra. Serve la pace adesso perchè se la guerra va avanti avremo milioni di italiani alla fame e senza lavoro.

 

Se ci fosse un ministro degli Esteri che fa pienamente il suo dovere non avrei bisogno di muovermi io per andare a cercare contatti all'estero", ha detto il segretario della Lega parlando nel corso di un incontro elettorale a Verona, in sostegno del candidato sindaco del centrodestra Federico Sboarina.

 

Qui la domanda del Partito democratico al segretario leghista: "Se noi siamo i guerrafondai, i venditori di armi, quelli con l'elmetto in testa, allora chiedo a Salvini: perchè stai al governo con noi? Perchè hai votato la risoluzione che autorizza l'invio delle armi in Ucraina? Perchè hai votato il decreto Ucraina che invia materiale militare a Kiev e conferma l'impegno italiano nella Nato? E alla luce di tutto ciò, questo è il tempo dei guerrafondai o piuttosto quello dei parolai?", chiede Enrico Borghi, deputato del Pd e membro del Copasir intervenuto in una intervista a Radio Cusano Campus.

ENRICO LETTA

 

E la replica anche il segretario dem, Enrico Letta. "Le iniziative estemporanee di Salvini" si sono rivelate "un boomerang per l'Italia, un danno per il nostro Paese e per la pace, che Putin capirà quando ci vedrà tutti uniti. Se ci vede divisi, Putin continuerà la sua guerra - ha commentato al termine di una iniziativa elettorale a Sarteano - Credo che Salvini si sia fatto male da solo. Il vero problema non è il danno a se stesso o alla Lega, che ci interessa di meno, ma i danni alla reputazione dell'Italia, che rischia di passare per un Paese poco serio e poco affidabile per le iniziative estemporanee messe in piedi non si sa con quali interlocutori e con quali consiglieri e consulenti e per fare che cosa", ha aggiunto il leader del Pd. 

 

enrico borghi

Salvini però rimane sulle sue posizioni. "Io lavoro per la pace - ha ripetuto - Siamo al centesimo giorno di guerra, dobbiamo fermarla. Ragionando con tutti. La pace è un'urgenza anche per gli italiani. Lavorare per la pace, costruire la pace, deve essere un dovere di tutti i politici italiani".

 

Poi ha raccontato: "Ogni tanto qualcuno mi chiede 'Matteo ma perchè continui a stare al governo con quella gente li'?'. Abbiamo fatto una scelta: dopo il Covid e a guerra in corso, senza la Lega al governo probabilmente Verona conterebbe di meno e avrebbe di meno. Quindi è un atto d'amore che noi facciamo ovviamente che ci costa, perchè stare al governo tutti i giorni insultato da Letta e Di Maio non è il massimo, però per me l'italia viene prima di tutto". E poi la scommessa: "Se a Verona si vince al primo turno con la Lega primo partito, torno a farmi un bel bagno nella fontana".

MATTEO SALVINI CONTESTATO IN POLONIA CON LA MAGLIETTA DI PUTIN

 

Sull'iniziativa di Salvini di partire per Mosca è intervenuto anche Antonio Tajani impegnato oggi in una conferenza stampa a Roma. Il vice presidente di Forza Italia la pensa come Giancarlo Giorgetti, ministro per lo Sviluppo economico e numero due della Lega.

 

"Noi non eravamo informati" dell'intenzione di Salvini di andare in Russia. "Mi auguro che concordi tutte le iniziative con il premier Draghi e il ministro degli Esteri. Sulla politica estera siamo a favore della pace e di tutte le iniziative che il governo e l'Europa decideranno di mettere in campo", ha concluso Tajani. Che ha anche annunciato l'ingresso nel gruppo Forza Italia alla Camera della deputata Michela Rostan, eletta in Parlamento con LeU, per poi aderire a Italia Viva e poi passare al gruppo Misto.

ANTONIO TAJANI MATTEO SALVINI giancarlo giorgetti giorgia meloni matteo salvini

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…