giorgia arianna meloni toghe giudici giustizia

“E SE GIORGIA MELONI SAPESSE QUALCOSA?” – “REPUBBLICA” INFILA IL DITO NELLA PIAGA DELLA DUCETTA, CHE IERI, VIA SALLUSTI, HA EVOCATO IL COMPLOTTONE CONTRO LA SORELLA ARIANNA: “SE DAVVERO QUALCHE INQUIRENTE FOSSE AL LAVORO SU PROFILI PENALI, CIRCOSTANZA CHE OVVIAMENTE NESSUNO PUÒ ESCLUDERE? ALLORA BISOGNEREBBE RISPONDERE A UN’ALTRA DOMANDA: DA CHI ARRIVA CONFERMA DELLA VEROSIMIGLIANZA DI UNA NOTIZIA COPERTA DA SEGRETO?” – “TRA LE TOGHE SI REGISTRA SGOMENTO. PREOCCUPAZIONE PER UNA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CHE CAVALCA INDISCREZIONI SU POTENZIALI INDAGINI SULLA SORELLA, SENZA CHE AD ORA RISULTI UN ATTO CONCRETO. UNA MOSSA PREVENTIVA FUORI DA OGNI BINARIO DI CIVILE CONVIVENZA TRA POTERI DELLO STATO…”

Estratto dell’articolo di Tommaso Ciriaco per “la Repubblica”

 

giorgia arianna meloni

Alle 17.56 il teleobiettivo premia il fotografo appostato dietro il muretto a secco: «Eccola ». È Arianna. Costume intero color carne, pareo turchese in vita. È l’unica inquilina della masseria Beneficio che non riescono mai a immortalare. «Da giorni è un fantasma ». Oggi è lei lo snodo di un governo e di un Paese. Il simbolo vivente del fantomatico complotto ordito ai danni di Palazzo Chigi. La clava con cui Giorgia Meloni seda ogni dissenso nella maggioranza. E manda un avvertimento brutale alle toghe.

 

giorgia meloni alessandro sallusti 50 anni del giornale

Complotti e gavettoni, gara di tuffi e schiaffi alla magistratura. Pace e guerra. Ma soprattutto paranoia, che avvolge la famiglia Meloni.

 

Si alimenta di voci incontrollate, emissari, millanterie sussurrate e retroscena dei giornali amici. La masseria Beneficio è un bunker. E così, mentre incontra Matteo Salvini [...] Meloni detta una dichiarazione in cui si assume la responsabilità politica e morale dell’assalto ai giudici e ai media. Trasformando una indiscrezione in un fatto: «È molto verosimile – mette il sigillo - quanto scritto da Sallusti».

 

giorgia meloni silvio berlusconi

Non è la prima volta che la leader sceglie di denunciare imprecisati complotti ai suoi danni.

 

[...] Gridare all’assedio è utile soprattutto in questa fase. Serve a sedare una maggioranza litigiosa, alle prese con casse vuote e liti sullo Ius scholae. La mossa mira insomma anche a costringere i fratelli Berlusconi a rientrare nei ranghi, evocando la battaglia finale a cui è chiamata la maggioranza.

 

Eppure, c’è dell’altro. Stavolta sembra diverso. La premier si espone molto, forse troppo. Come fosse davvero convinta che la sorella finirà presto in qualche inchiesta, accusata di traffico d’influenze. Le voci su Arianna, in realtà, girano da mesi. Sono sussurri che si intrecciano con indiscrezioni alimentate da persone vicine alla presidente del Consiglio, spiegano meloniani di prima fascia. […]

 

giorgia arianna meloni

Tra le toghe si registra sgomento, in queste ore. Preoccupazione per una presidente del Consiglio che cavalca indiscrezioni su potenziali indagini sulla sorella, senza che ad ora risulti un atto concreto di qualche Procura. Una mossa preventiva fuori da ogni binario di civile convivenza tra poteri dello Stato.

 

E se invece sapesse davvero qualcosa? Se davvero qualche inquirente fosse al lavoro su profili penali, circostanza che ovviamente nessuno può escludere? Allora bisognerebbe rispondere a un’altra domanda: da chi arriva conferma della verosimiglianza di una notizia coperta da segreto?

giorgia arianna meloni

 

[…]

 

[…] Eppure, anche i giochi d’acqua e gli aperitivi rinforzati non sedano la paranoia d’agosto. Rispetto ai generici tentativi di ricatto denunciati già lo scorso 4 gennaio, il teorema si arricchisce del dettaglio decisivo di Arianna: colpiscono lei, è la tesi, per affondare me.

 

La premier pensa che esistano settori imprenditoriali, mediatici e giudiziari che vogliono rovesciare un governo eletto.

 

La ragione risiederebbe nel progetto di riformare la giustizia e separare le carriere dei magistrati. Arianna, dicevamo: non esce quasi mai, in attesa di ripartire presto con le figlie per un altro luogo di villeggiatura. A chi l’ha sentita, ha detto soltanto: «Sono tranquillissima, ho la coscienza limpidissima. Non mi spiego queste indiscrezioni, non ho fatto nulla di male ».

 

GIORGIA E ARIANNA MELONI

[...]

 

 

 

 

francesco lollobrigida e le sorelle Meloni meme by edoardo baraldi geo parents l unica ong che piace a giorgia meloni vignetta del giornalone la stampa Giorgia e Arianna Meloni

 

silvio berlusconi giorgia meloni

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO