giorgia meloni matteo salvini ignazio la russa luca zaia

“SE NON PASSASSE L’AUTONOMIA, VERREBBE MENO LA MAGGIORANZA” – IL GOVERNATORE DEL VENETO, LUCA ZAIA, È RIMASTO INTERDETTO DALLA “RELAZIONE TECNICA” CHE STRONCA L’AUTONOMIA, PUBBLICATA SU LINKEDIN PER TRAMITE DI UNA “MANINA” AL SENATO: “CI SONO GIUDIZI PIÙ POLITICI CHE TECNICI. FIOR FIORE DI STUDIOSI SOSTENGONO IL CONTRARIO” – “CHI È STATO A DIFFONDERLA? NON HO IDEA, MA MI PIACEREBBE SAPERE CHI È ‘IL SIGNOR SERVIZIO DI BILANCIO’, ALMENO PER…"

salvini zaia

Estratto dell’articolo di Paolo Colonnello per “La Stampa”

 

Alle solite: di chi è la manina che ha diffuso via linkedin la bozza del Servizio del Bilancio del Senato con la bocciatura della riforma Calderoli sulle Autonomie, gettando scompiglio nella maggioranza e ansia nelle file leghiste? Il governatore Luca Zaia […]vorrebbe tanto saperlo.

 

Ha qualche idea, governatore?

ignazio la russa

«No. Ma siamo qua a parlare di una manciata di righe a commento dell'articolo 8 di questa legge che non si capisce bene chi abbia scritto. "Il signor Servizio di Bilancio" piacerebbe sapere chi è, almeno per confrontarsi con una persona in carne e ossa e metterla a discutere con i nostri accademici che hanno contribuito a scrivere la riforma e che dicono esattamente il contrario».

 

Si tratta di una bozza di una relazione di tecnici del Senato in fondo…

«Io credo che si sia sorpassato il limite della relazione tecnica: qui ci sono giudizi più politici che tecnici e la prova provata è che fior fiore di accademici e studiosi sostengono esattamente il contrario».

 

Ha sentito Calderoli?

«No, non l'ho sentito, ma c'è un comune pensare. […] Mai visto in vita mia una relazione che si spinge a considerazioni gratuite. Io ho rispetto per il lavoro di tutti, ma se di lavoro professionale dobbiamo parlare, allora vorrei vedere da dove hanno tratto i dati su cui basano le loro considerazioni».

 

luca zaia prosecco

[…] Al di là dei sospetti e dei veleni, ci sono comunque norme che si possono migliorare?

«Spetterà al Parlamento farne una discussione. Ma vedere che una relazione si spinge così avanti fino a sentenziare che si tratta di riforma pericolosa, non è che mi ispiri a chissà quali migliorie… Magari scopriamo che l'ha scritta il premio Nobel della finanza e allora diremo: "Ci scusi, non avevamo capito niente", ma almeno potremmo interloquire mettendo in campo i nostri professori».

 

LUCA ZAIA VISITA ROBERTO CALDEROLI IN OSPEDALE

Calderoli dice che se la riforma non passa si dimette dalla politica. Lei cosa farà?

«Io non faccio nessun annuncio: ho fatto il mio dovere da cittadino con un mandato dal popolo e il voto di due milioni e 270 mila veneti, il mio futuro e la mia reputazione li avevo messi sul piatto quando ho fatto i referendum. Le considerazioni finali le farò il giorno che la vedrò votata. Non è più nelle mie mani questa legge, e quello che potevano fare a livello regionale lo abbiamo fatto. Infatti siamo arrivati a un disegno di legge oggi in discussione in Parlamento».

 

[…] Certo che con questa maggioranza, se non passasse l'Autonomia sarebbe il colmo…

IL POST DEL SENATO SU LINKEDIN CHE BOCCIA L AUTONOMIA DIFFERENZIATA

«L'accordo sull'Autonomia è uno dei pilastri di questa maggioranza, insieme al presidenzialismo e alcune altre riforme. Se non passasse verrebbe meno l'oggetto sociale della maggioranza. E oggi non ho nessuna ragione di pensare che con serietà non si affronti il tema».

 

[…] Leggo: «Le regioni più povere, oppure quelle con bassi livelli di tributi erariali nel proprio territorio, potrebbero avere maggiori difficoltà finanziarie, e dunque ad acquisire, le funzioni aggiuntive». Non è così?

«Premesso che si chiama Autonomia differenziata, prevista per prima cosa dalla Costituzione, vedo con piacere che viene utilizzato un verbo al condizionale: che significa "potrebbero"? E poi se c'è una cosa cui non punta il disegno di legge sono le disparità».

 

[…] Scrivono: più povertà…

«Nel momento in cui si dice che questo disegno di legge crea povertà, dici che il capo dello Stato ha firmato un disegno di legge che crea povertà e non mi sembra rispettoso. L'ex presidente Napolitano diceva che l'Autonomia è una vera assunzione di responsabilità».

ZAIA - GIORGETTI - FONTANA - CALDEROLI - SALVINI - FEDRIGA

 

Sembra di capire che vi siano contrarietà trasversali a queste Autonomie. È così?

«Ormai si è divisi tra chi pensa che il contesto del centralismo medievale sia la soluzione per il Paese e chi invece pensa che il federalismo sia il nuovo Rinascimento. Dopodiché il Parlamento è sovrano ma nei libri di storia certo nessuno potrà scrivere che Luca Zaia non ha fatto il suo dovere».

matteo salvini roberto calderoli il ddl calderoli sull autonomia differenziata - dataroom

salvini zaia 1

luca zaia

LUCA ZAIA

le tose de zaia 2le tose de zaia 1

salvini e zaiasalvini zaia 4salvini zaiasalvini e zaia 1salvini zaia 3salvini zaia 2

Ultimi Dagoreport

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UNA DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIASI SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”