savoini salvini

“SIAMO INTERCETTATI. NON SOLO IN ITALIA” - SALVINI SI SENTE SOTTO ASSEDIO E VUOLE CAPIRE QUALE MANINA (RUSSA? AMERICANA?) HA INNESCATO “L’AFFAIRE METROPOL”: “MI VIENE IL DUBBIO CHE STIAMO DANDO FASTIDIO A QUALCUNO…NON ABBIAMO MAI CHIESTO UN RUBLO, UN DOLLARO, UN GIN TONIC, UN PUPAZZETTO A NESSUNO. QUERELERÒ CHI ACCOSTERÀ SOLDI DELLA LEGA ALLA RUSSIA”  

HOTEL METROPOL MOSCA

LEGA: SALVINI,TUTTO RIDICOLO, BILANCI LEGA TRASPARENTI

(ANSA) - "È tutto ridicolo. Non abbiamo mai chiesto un rublo, un dollaro, un gin tonic, un pupazzetto a NESSUNO. Rispetto il lavoro di tutti. Ho la coscienza a posto. Querelerò chi accosterà soldi della Lega alla Russia. Bilanci Lega TRASPARENTI".Lo scrive in un tweet Matteo Salvini, sulla vicenda dei presunti fondi dalla Russia alla Lega.

 

LEGA: SALVINI; NIENTE RUBLI A CASA MIA,DIAMO FASTIDIO  

(ANSA) - "Chiarisco a Anm e Csm che ho pieno rispetto per la magistratura e le indagini, ma se cercate rubli a casa mia o nelle casse della Lega non li trovate. Io ritengo un errore le sanzioni economiche alla Russia, ma lo dico gratis". Cosi' il ministro della Interno Matteo Salvini su facebook, aggiungendo: "mi viene il dubbio che stiamo dando fastidio a qualcuno".

VLADIMIR PUTIN E GIANLUCA SAVOINI

 

Francesco Verderami per il “Corriere della sera”

 

Il primo problema è capire da dove arriva il colpo. L' inchiesta per «corruzione internazionale» a cui lavora la Procura di Milano per certi aspetti è un fatto marginale, perché è solo la conseguenza dell' attacco. Per Matteo Salvini è determinante invece individuare la matrice che ha innescato «l'affaire Metropol».

 

Un' idea dev'essersela fatta, se è vero che oltre a parlare «dei processi e delle indagini» a cui il Carroccio è sottoposto in Italia, il vicepremier aggiunge che «siamo anche intercettati. Non solo in Italia». Parole che insieme alla sindrome d' accerchiamento manifestano la preoccupazione di essere magari finiti in un gioco di spie, non si sa se interne o internazionali.

 

vladimir putin brinda con giuseppe conte e salvini con savoini sullo sfondo

Al vertice per la riforma delle Autonomie regionali Salvini si presenta nervosissimo e trascorre quasi tutto il tempo al cellulare. Da Washington il Dipartimento di Stato ha fatto già sapere di non voler commentare la vicenda. Da Mosca una fonte diplomatica russa sarà più loquace: e dopo aver detto che «non c'è nessuna ingerenza nella politica italiana», avverte che sarà «necessario capire chi sono queste persone, per chi lavorano e quali Paesi rappresentano o non rappresentano».

 

L'innesco in casi come questo non è mai chiaro. Può darsi, come dice Giancarlo Giorgetti evocando Gianluca Savoini, che «qualche millantatore» l'abbia «sparata grossa»: poi però «qualcuno per chissà quali fini ne ha approfittato per gettare discredito su Salvini».

 

matteo salvini vladimir putin luigi di maio

È questo il punto, che prescinde al momento dall'esito delle indagini e dalla linea difensiva adottata dal vicepremier: «A casa mia non troveranno rubli». Sarà, ma per Salvini la priorità è tracciare l' origine del colpo, stabilire per chi «noi della Lega siamo scomodi». Il perché gli è chiaro: l' effetto politico generato dall'«affaire Metropol» produce ripercussioni sul piano interno e internazionale. In Italia porta il Pd a chiedere una commissione d' inchiesta, alla quale si accodano di fatto i grillini. L' obiettivo di M5S è duplice: non farsi scavalcare dai dem e precostituirsi un tema da campagna elettorale contro il Carroccio, semmai ce ne fosse bisogno.

 

l ipotesi di passaggio dei soldi dalla russia alla lega attraverso eni

In Europa questa storia di petrolio e di danaro rende ancora più difficoltoso il percorso della Lega, che deve cercare di rompere l'isolamento in cui si trova per conquistare un posto nella futura Commissione Ue. Visto il clima, l' idea di votare la popolare tedesca Ursula Von der Leyen come successore di Jean Claude Juncker potrebbe non bastare per ottenere la «fiducia» dell' Europarlamento sul proprio candidato. È un fatto che Giorgetti non vorrebbe andare a Bruxelles, così come è un' ipotesi che Lorenzo Fontana possa sfruttare la nomina a ministro degli Affari europei al pari di un trampolino, e trasferirsi dal governo italiano al governo comunitario.

 

l ipotesi di passaggio dei soldi dalla russia alla lega attraverso eni.

Ma oggi l' emergenza per Salvini è un' altra. Perché se non risolve il primo problema non può risolvere il secondo, e cioè come reagire sul piano politico. Dinnanzi agli eventi e con la finestra elettorale che sta per chiudersi, deve impostare al più presto una nuova linea. Irretito dal tiki-taka dei Cinquestelle (anche) sulla riforma dell' Autonomia regionale, decide di prender tempo alzando il livello dello scontro sul decreto Sicurezza-bis, e mirando scientemente al capo dei movimentisti grillini, il presidente della Camera Roberto Fico. È una tattica con cui punta a spaccare il Movimento e a garantirsi uno spazio di manovra. Con quale obiettivo si vedrà. Prima Salvini deve capire da dove è partito il colpo. E se da lì ne arriveranno altri...

gianluca savoinigianluca buonanno, lorenzo fontana, and matteo salvini contro le sanzioni alla russiavladimir putin e gianluca savoinihotel metropol mosca

Ultimi Dagoreport

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT