tim walz cina

“TIM WALZ È UNA SPIA DEI CINESI” – È SCATTATA L’OPERAZIONE DI DISINFORMAZIONE DEI REPUBBLICANI PER SCREDITARE IL DEMOCRATICO SCELTO DA KAMALA HARRIS COME VICEPRESIDENTE – IL GOVERNATORE DEL MINNESOTA È STATO OLTRE TRENTA VOLTE IN CINA E PARLA UN PO’ DI CINESE, MA IN QUESTI ANNI È STATO SEMPRE DURISSIMO CON IL DRAGONE, CONDANNANDO LA SITUAZIONE DEI DIRITTI UMANI NEL PAESE – MICHAEL HAYDEN, EX DIRETTORE DELLA CIA: “WALZ NE SA MOLTO SUL TEMA. È STRAORDINARIO…”

Estratto dell’articolo di Francesco Semprini per "la Stampa"

 

TIM WALZ E KAMALA HARRIS COME SCEMO E PIU SCEMO - MEME

Il primo volo internazionale di Tim Walz è stato verso la Cina. Era il 1989 e il futuro governatore del Minnesota, appena laureato, faceva parte di un gruppo di «giovani educatori autorizzati dal governo degli Stati Uniti a insegnare nel Paese asiatico, nell'ambito di un programma varato dall'Università di Harvard».

 

[…] Walz si recò nella provincia di Guangdong, dove insegnò in un liceo locale. Era lo stesso anno del massacro di piazza Tiananmen dove, sull'onda di proteste pacifiche, il governo di Pechino represse senza pietà i manifestanti pro-democrazia.

TIM WALZ

«Quel 4 giugno ricordo di essermi svegliato e di aver appreso della notizia, era accaduto l'impensabile», Walz ha raccontato ai giornalisti nel 2014 in occasione di un evento alla Casa Bianca per commemorare il massacro. Aggiungendo - secondo quanto riferito dalla rivista Time - che l'evento spinse molti suoi colleghi a lasciare il Paese, al contrario di quanto deciso da lui: «Ho sentito che era più importante che mai andare, per assicurarmi che quella storia fosse raccontata e per far sapere ai cinesi che eravamo lì, che eravamo con loro».

 

tim walz 8

Da allora Walz si è recato in Cina trenta volte, compresa quella per il suo viaggio di nozze, parla un po' di lingua con cui è solito formulare gli auguri in occasione del Capodanno cinese. […]

Da quando però il governatore è stato scelto da Harris come vice nella corsa alla Casa Bianca per il partito democratico, i suoi trascorsi "cinesi" sono finiti nel mirino di avversari e detrattori sino ad essere definite «relazioni dubbie» o «relazioni pericolose».

 

tim walz 2

Materiale utile per la campagna di Donald Trump che ieri, nel corso di un'intervista con Fox News, ha detto a chiare lettere che il ticket Harris-Walz «vuole fare dell'America un Paese comunista».

Presupposti che fanno pensare come i presunti legami col Dragone del candidato vicepresidente diventeranno un cavallo di battaglia in questi ultimi tre mesi di campagna elettorale per la galassia trumpiana. Alcuni sostenitori Maga sono arrivati a definirlo una "spia dei cinesi", mentre il conduttore di Fox News Jesse Watters sottolinea: «Walz ha trascorso la luna di miele in Cina. È stato adescato dai cinesi. Se fossi nell'Fbi farei un controllo dei precedenti solo per sicurezza».

tim walz 3

 

[…]

Pur avendo un buon ricordo delle sue esperienze cinesi, tuttavia, Walz ha assunto posizioni critiche nei confronti del Dragone […] condannando pubblicamente la situazione dei diritti umani in Cina. Ha anche chiesto il rilascio del premio Nobel per la pace Liu Xiaobo e ha espresso il suo sostegno all'autonomia tibetana, definendo l'incontro con il Dalai Lama, l'evento che «che ti cambia la vita».

tim walz 1

 

Il candidato alla vicepresidenza ha accolto nel 2016 Lobsang Sangay, primo ministro del governo in esilio del Tibet, nel suo ufficio del Congresso per un incontro con gli studenti delle scuole superiori del Minnesota. Ed ecco che - spiega il Time - non manca chi vede nella sua esperienza un vantaggio competitivo e politico, come l'ex direttore della Cia e dell'Nsa Michael Hayden, che ha lavorato sotto amministrazioni democratiche e repubblicane: "Ne sa molto sul tema, ed è straordinario".

tim walz 4tim walz 6Tim Walztim walz 7Tim Walztim walz 11tim walz 10tim walz 5

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."