kamala harris joe biden

“TRUMP HA DISTRUTTO TUTTO QUELLO CHE HA EREDITATO DALLE PRECEDENTI AMMINISTRAZIONI” – KAMALA HARRIS PARTE CON IL LANCIO DI FRECCETTE AL PRESIDENTE: “È COLPA SUA SE GLI STATI UNITI SONO IL PAESE PIÙ COLPITO DALLA PANDEMIA NEL MONDO. PENSA SOLO A SE STESSO E RADE AL SUOLO L’AMERICA” – AL DEBUTTO INSIEME SUL PALCO NESSUNA NUOVA PROPOSTA DAL TANDEM DEMOCRATICO: KAMALA HA DIMOSTRATO DI NON AVERE UN'IDEA FORTE E RICONOSCIBILE SUI… -VIDEO

 

Giuseppe Sarcina per il "Corriere della Sera"

 

kamala harris e joe biden 1

«Donald Trump ha distrutto tutto quello che ha ereditato dalle precedenti amministrazioni. È colpa sua se gli Stati Uniti sono il Paese più colpito dalla pandemia nel mondo. È sua la responsabilità se stiamo attraversando la crisi economica peggiore dalla Grande depressione».

 

Kamala Harris si presenta con un concetto semplice: Trump «pensa solo a se stesso» e intanto «rade al suolo l'America». La senatrice californiana, 55 anni, ha tenuto ieri pomeriggio il primo discorso, a fianco di Joe Biden, in una scuola di Wilmington, in Delaware. Il ticket «storico», con l'esordio assoluto di una donna afro-asiatico-americana, ha poi partecipato a una raccolta di fondi online.

 

kamala harris e joe biden 2

Biden, il candidato presidente, è rimasto sul solito registro, etico-morale: «Se io e Kamala saremo eletti erediteremo numerose crisi, una nazione divisa e un mondo nel caos. Non avremo un minuto da perdere. È esattamente questo il motivo per cui l'ho scelta: è pronta a guidare fin dal primo minuto».

 

Nel corso della giornata Harris aveva postato un video condito con un po' di retorica e qualche slogan: «Ora l'America ha bisogno di azione. Nel mezzo dell'epidemia, il presidente sta cercando di distruggere il sistema sanitario. Le piccole imprese chiudono e lui premia i suoi ricchi finanziatori. La gente chiede aiuto e lui risponde con i gas lacrimogeni».

kamala harris 2

 

Ma al debutto non si sono sentite nuove proposte su come, nel concreto, fronteggiare l'emergenza. Evidentemente i due hanno bisogno di tempo. Il processo di selezione della vice è risultato estenuante e ha consumato energie preziose. Biden ha cercato un punto di sintesi tra la spinta (vincente) degli afroamericani, l'esigenza di tenere il centro per recuperare i trumpiani delusi, le istanze «rivoluzionarie» della ala più radicale. Ne è risultato un tandem moderato, che guarda a sinistra.

 

kamala harris, joe biden e i rispettivi coniugi 1

Per il momento Harris ha fatto il pieno di complimenti sul versante democratico, compresi quelli di Barack Obama, che sollecita un cambio di passo: «Adesso, però, cerchiamo di vincere». I «democratico-socialisti» hanno reagito con tiepida cortesia. Bernie Sanders, naturalmente, si è unito al coro di elogi per le «qualità» di Kamala, ricordando, maliziosamente, che la figlia di un immigrato giamaicano e di un'indiana-tamil, «sta dalla parte dei lavoratori».

 

JOE BIDEN E KAMALA HARRIS

Interessante anche notare come Alexandria Ocasio-Cortez, la deputata star della sinistra, si sia limitata a rilanciare i commenti di Sanders e di Elizabeth Warren su Kamala Harris. Nel partito è in corso da settimane un intenso negoziato su almeno cinque punti chiave: sanità, fisco, scuola, energia, riforma della polizia. Su nessuno di questi Kamala Harris ha dimostrato di avere un'idea forte e riconoscibile.

kamala harris 1

 

 Nel corso delle primarie ha ondeggiato tra posizioni sandersiane e schemi moderati più tradizionali. Anche per questo la sua candidatura è miseramente naufragata. Quella oggettiva debolezza adesso può diventare un valore aggiunto, perché Harris può rappresentare una garanzia per tutti.

 

JOE BIDEN E KAMALA HARRIS

C'è, però, un'altra considerazione: siamo sicuri che la campagna elettorale si giocherà su contenuti specifici, come vorrebbero Sanders, Warren, Ocasio-Cortez? Forse è ancora presto per dirlo, ma certo il Covid-19 ha cambiato lo scenario. Il voto di novembre potrebbe diventare semplicemente un referendum sulla adeguatezza di Trump. Il presidente, per altro, ha già spostato lo scontro sul piano personale, accogliendo Kamala con un insulto-soprannome: «phony», fasulla, ipocrita.

 

JOE BIDEN E KAMALA HARRIS

I democratici si aspettano una risposta a tono. Una scossa alla campagna. Più visibilità sul territorio, più grinta. Alla prima uscita, la senatrice ha confermato di avere le qualità caratteriali e l'esperienza per mettere in difficoltà Trump, senza farsi intimidire dalle volgarità sessiste o dai colpi bassi di Fox News .

JOE BIDEN E KAMALA HARRISJOE BIDEN E KAMALA HARRIS

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