ursula von der leyen giorgia meloni emmanuel macron

MACRON DEVE DIRE AU REVOIR AI SUOI SOGNI DA KING-MAKER – IL PRESIDENTE FRANCESE, PRESO A SCHIAFFONI DAGLI ELETTORI ALLE EUROPEE, NON HA IL PESO PER OPPORSI ALLA CANDIDATURA DI VON DER LEYEN PER LA COMMISSIONE – IL NOME DI URSULA POTREBBE USCIRE GIÀ LUNEDÌ PROSSIMO DALLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO EUROPEO E IL TOYBOY DELL'ELISEO DOVRÀ DIRE OUI. IN PARLAMENTO, PERÒ, SENZA UN ALLARGAMENTO DELLA MAGGIORANZA A VERDI O CONSERVATORI, LA TEDESCA POTREBBE FINIRE UCCELLATA DAI FRANCHI TIRATORI. LA MELONI LE GARANTIRÀ L'APPOGGIO DI FDI?

1. LA SCONFITTA DI MACRON IN FRANCIA RAFFORZA LA PROSPETTIVA DI UN SECONDO MANDATO PER VON DER LEYEN

Traduzione di un estratto dell’articolo di www.politico.eu

 

emmanuel macron ursula von der leyen 5

Il Presidente francese Emmanuel Macron è noto per essere un grande “disruptor”, ma a Bruxelles probabilmente lascerà che le cose rimangano come sono e sosterrà un secondo mandato per la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

 

Alla vigilia delle elezioni europee di domenica, la Francia è rimasta in silenzio sull'eventualità di appoggiare la tedesca von der Leyen per la sua permanenza alla guida dell'Esecutivo UE, facendo temere che possa avere in mente un'alternativa […]. Il mese scorso il suo stretto alleato Pascal Canfin ha dichiarato a POLITICO: "La Francia e tutti i membri dell'ecosistema presidenziale vorrebbero che [l'ex premier italiano Mario] Draghi svolgesse un ruolo".

 

IL DISCORSO ALLA NAZIONE DI EMMANUEL MACRON DOPO LE EUROPEE

Ma pochi si aspettano un grande colpo di scena da parte di Macron ora, dopo che i suoi liberali sono stati schiacciati dall'estrema destra nelle elezioni europee e lui ha preso la decisione […] di indire un'elezione legislativa francese - in due turni, il 30 giugno e il 7 luglio.

 

Ci si aspetta che ora si concentri sulle sue battaglie politiche in Francia piuttosto che cercare di scuotere il tavolo di comando a Bruxelles, hanno detto a POLITICO diversi funzionari francesi e dell'UE.

 

brigitte macron con emmanuel - meme by osho

Tre funzionari francesi hanno dichiarato che Macron è pronto a sostenere von der Leyen, mentre altri sei funzionari e diplomatici dell'UE hanno affermato che la sua mano sarebbe stata indebolita anche nelle discussioni su chi ricoprirà gli altri incarichi di vertice dell'UE nei prossimi cinque anni. 

 

In contrasto con la debolezza politica di Macron, il Partito Popolare Europeo […] della von der Leyen è in procinto di diventare facilmente il più grande blocco del Parlamento europeo dopo le elezioni di domenica, aumentando in modo massiccio le sue possibilità di tornare a guidare l'esecutivo di Bruxelles.

 

giorgia meloni ursula von der leyen vertice italia africa

[...] A Bruxelles, un alto esponente del PPE ha dichiarato che Macron è ora indebolito tra i suoi colleghi europei e dovrà quindi essere più costruttivo. "Se vuole rovesciare la von der Leyen, non avrà alcun sostegno in seno al Consiglio europeo", ha dichiarato.  […]

 

2. TRATTATIVE PER I RUOLI CHIAVE VON DER LEYEN ORA HA PIÙ CHANCE

Estratto dell’articolo di Francesca Basso per il “Corriere della Sera”

 

emmanuel macron

[…] Le quotazioni di von der Leyen sarebbero in crescita: secondo la maggior parte degli osservatori il presidente francese Macron, uscito indebolito dalle elezioni, non avrebbe il peso per imporsi come aveva fatto cinque anni fa quando aveva bloccato Manfred Weber, allora Spitzenkandidat del Ppe. Il pacchetto Ursula von der Leyen alla Commissione e Antonio Costa al Consiglio europeo sembra restare il più solido.

 

Ma solo alla cena informale dei leader Ue del prossimo lunedì si capirà se al Consiglio europeo di fine mese si arriverà all’indicazione formale dei quattro top jobs . È chiaro però che non c’è tempo da perdere, non sarebbe un segnale politico di forza da parte dell’Ue restare senza guida. E Scholz ieri lo ha fatto capire.

 

MARINE LE PEN E GIORGIA MELONI COME LE GEMELLE DI SHINING - MEME BY SIRIO

Il secondo tavolo è quello delle delegazioni nazionali al Parlamento, perché von der Leyen, se sarà designata dai leader Ue, dovrà poi essere votata dalla plenaria. I gruppi in sé non danno certezze essendo il voto segreto (i franchi tiratori rappresentano circa il 10%), dunque la strategia è andare a bussare alle singole porte tra i socialisti, i liberali, i verdi e ad alcune delegazioni dell’Ecr, come quella ceca del premier Fiala e di FdI di Meloni.

 

Il capogruppo del Ppe Weber già domenica sera ha invitato socialisti e liberali «a unirsi» al Ppe, che «ha vinto le elezioni», per creare «un’alleanza pro-europea». I partiti stanno ponendo le loro condizioni. I socialisti hanno ribadito l’indisponibilità «se il Ppe negozia con i Conservatori e Riformisti». La capogruppo di Renew Valerie Hayer chiede «nessun accordo con Meloni, con il PiS, con Reconquête. È l’estrema destra e noi vogliamo preservare il cordone sanitario». Parole che hanno scatenato la reazione di FdI. Il copresidente dell’Ecr Nicola Procaccini l’ha accusata di avere «una grave carenza di cultura democratica». […]

ursula von der leyen giorgia meloni

 

MACRON

Estratto dell’articolo di S. Mon. per il “Corriere della Sera”

 

[…]  La scelta di sciogliere l’Assemblea nazionale e andare a elezioni politiche il 30 giugno e il 7 luglio continua a sembrare un azzardo, una scommessa, o addirittura un suicidio politico. Appena il 25 maggio scorso, in visita a Tourcoing, Macron aveva risposto così a chi gli chiedeva se fosse disposto a sciogliere la camera, come chiedeva Marine Le Pen: «Ma figurarsi! Solo se cambiamo la Costituzione! È un’elezione europea, non un voto sulla Costituzione francese».

 

emmanuel macron olaf scholz

Che cosa è successo in neanche due settimane per fargli cambiare idea? Macron sperava forse che gli ultimi giorni di grande emozione europeista, tra Normandia e Zelensky all’Eliseo, avrebbero ridotto lo scarto tra il favorito Bardella e la sua capolista Valérie Hayer. Non è stato così, anzi, «l’impegno del Presidente è stato positivo per noi, perché i francesi lo hanno votato ancora meno», dice ancora Marine Le Pen.

 

marine le pen a viva24, la convention di vox a madrid

Emmanuel Macron ha deciso di tornare alle urne per rabbia dopo la sconfitta, una specie di cupio dissolvi , o forse per il calcolo di sfiancare il Rassemblement National mettendolo finalmente di fronte alla prova del governo.

 

Ma un sondaggio indica già che il Rn parte di nuovo favorito con il 34% delle intenzioni di voto, contro il 19% del campo macronista: si va verso un nuovo referendum anti Macron. Oggi il presidente spiegherà meglio i motivi e le prospettive della sua scelta in una conferenza stampa indetta all’improvviso ieri sera, mentre a Parigi molti cittadini scendevano di nuovo in piazza contro l’estrema destra.

 

emmanuel macron ursula von der leyen

Se almeno parte della destra gollista sembra tentata dall’abbraccio finale con il Rn, a sinistra si moltiplicano gli appelli per un «Fronte popolare» in nome della lotta a Le Pen. Raphaël Glucksmann, l’altro vincitore delle europee e già bersaglio di attacchi violenti al limite dell’antisemitismo da parte dei rivali della sinistra radicale, detta le sue condizioni, tra le quali: sostegno incrollabile alla costruzione europea e alla resistenza ucraina, rifiuto dell’imbarbarimento della vita politica, e l’ex sindacalista Laurent Berger come candidato premier al posto dell’esagitato ed estremo Jean-Luc Mélenchon. Saranno giorni molto difficili, per Macron e anche per i suoi avversari di sinistra.

IL DISCORSO ALLA NAZIONE DI EMMANUEL MACRON DOPO LE EUROPEE

marine le pen vota per le elezioni europee 2024

joe biden emmanuel macron

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