enrico michetti nerone incendio.

MAI DIRE CAMPIDOGLIO! NEL CENTRODESTRA ESPLODE IL CASO MICHETTI. I SUOI ALLEATI PRENDONO LE DISTANZE. LA "PRO-SINDACA", LA MAGISTRATA MATONE È SCOMPARSA. TAJANI RIMPIANGE BERTOLASO. E ORA IL RADIO-TRIBUNO VIENE ACCUSATO DI AVER SCOPIAZZATO IL PROGRAMMA (IL 13% NON E' ORIGINALE)- TRA LE FONTI DI ISPIRAZIONE CI SONO ALEMANNO, PARISI E ADDIRITTURA DRAGHI...

MARINA DE GHANTUZ CUBBE per la Repubblica - Roma

michetti

 

Il centrodestra rimpiange Guido Bertolaso, invece Enrico Michetti i tempi in cui poteva parlare dell'antica Roma. « Me lo hanno impedito » , dice l'avvocato. Che, per aggirare la censura subìta, nel programma elettorale propone di rilanciare la cultura a Roma riempiendo la Capitale di crociati, guardie medievali, gladiatori e vestali. Quella sulle rievocazioni storiche è sicuramente la parte più originale del testo lungo 121 pagine e pubblicato lunedì scorso.

 

Ma a tratti il programma è scopiazzato, come ha raccontato Il Domani. Il quotidiano scrive: il software antiplagio Turnitin ha rilevato che il 13% dello scritto è stato copiato, a blocchi e senza citazioni. Dagli editoriali di Avvenire al discorso di insediamento di Mario Draghi. La formazione dei dipendenti pubblici, si legge nel programma dell'avvocato, avverrà «anche selezionando nelle assunzioni le migliori competenze e attitudini in modo rapido, efficiente e sicuro, senza costringere a lunghissime attese decine di migliaia di candidati». Parola del premier.

giorgia meloni con enrico michetti

 

Si passa poi al tema della sicurezza, con una mappatura per individuare le aree a più alto tasso di criminalità. La stessa proposta, letteralmente, avanzata da Stefano Parisi per la sua candidatura a Milano nel 2016. Altro capitolo importante è quello dei trasporti: in questo caso si pesca da Odissea Quotidiana, il sito d'informazione sulla mobilità animato da anni da Carlo Andrea Tortorelli, blogger e collaboratore di Repubblica.

 

ENRICO MICHETTI E GIORGIA MELONI

Inoltre, nel capitolo dedicato a " Turismo e identità" compaiono eventi come la festa de ' Noantri e la Girandola di Michelangelo: la loro descrizione, sempre in base alle rilevazioni del software antiplagio, sono prese rispettivamente dal sito della diocesi di Roma e da Vatican News. Indenne al controllo è passata la parte sulle rievocazioni storiche, senz' altro originale: « È possibile organizzare scene quotidiane - si legge nel programma - con i crociati a Castel Sant' Angelo, Guardie medievali in giro per Trastevere, scuola di gladiatori di fronte al Colosseo, simulazione dell'uccisione di Giulio Cesare in Largo Argentina dove ricevette i colpi da Bruto, carri di musici rinascimentali, ricostruzione dei trionfi dei comandanti all'Arco di Costantino, processioni di vestali» e via discorrendo.

 

Michetti non si fa mancare nulla e alcune proposte politiche sono invece prese dal programma dell'ex sindaco Gianni Alemanno che ieri era insieme a Guido Bertolaso a un confronto organizzato dal candidato in consiglio comunale di FdI Roberto Cipolletti.

ENRICO MICHETTI GIORGIA MELONI

 

Enrico Michetti non è stato invitato mentre l'ex capo della protezione civile si è lanciato in una proposta: riaprire la discarica di Malagrotta. Il suo «è un contributo di idee, ma non ho ambizione di ruoli, incarichi o altro » , ha spiegato Bertolaso che ancora viene tirato per la giacchetta: prima di Michetti il suo nome circolava come candidato di centrodestra, la scorsa settimana il candidato civico Carlo Calenda lo ha proposto come commissario ai rifiuti e al Giubileo e l'altra sera ( a 10 giorni dalle elezioni) il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani parlando a Porta a Porta ha ricordato che « su Roma avevamo indicato Bertolaso, un ottimo candidato che avrebbe vinto al primo turno.

 

ENRICO MICHETTI MEME

Poi non si è trovato l'accordo » . In seconda battuta Tajani ha lasciato da parte i rimpianti per aggiungere che «ora sosteniamo fedelmente Michetti » . Il quale dovrebbe essere accompagnato dalla prosindaco Simonetta Matone, candidata come capolista al consiglio comunale in quota Lega: « Non pervenuta, fa la sua campagna elettorale e visto che ci prepariamo a perdere facciamo i conti dei voti che prenderà lei togliendoli agli altri » , commentano fonti del centrodestra.

 

A proposito di nomi in lista, il caso Michetti continua: il candidato al consiglio municipale e assessore uscente del III Christian Raimo ha denunciato su Twitter che « in ogni lista municipale di Vittorio Sgarbi a sostegno di Enrico Michetti c'è qualcuno - secondo Raimo una quarantina di persone, ndr - soprannominato Sgarbi e qualcuno soprannominato Michetti, come Antonella Aurora Arciulo detta Sgarbi e Giampiero Leonardi detto Michetti».

virginia raggi carlo calenda roberto gualtieri enrico michetti foto di baccoenrico michetti simonetta matone

 

antonio tajani giorgia meloni enrico michetti simonetta matone matteo salvinienrico michetti matteo salvini simonetta matone

Ultimi Dagoreport

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...