david sassoli roberta metsola alice bah kuhnke parlamento europeo

METSOLA E MALE ACCOMPAGNATA - I VERDI PROVANO A METTERE I BASTONI TRA LE RUOTE A ROBERTA METSOLA, LA MALTESE CANDIDATA DEL PPE A SUCCEDERE A DAVID SASSOLI COME PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO: IN PISTA C’È ANCHE L’ECOLOGISTA SVEDESE (E DI COLORE) ALICE BAH KUNKE - IN TEORIA NON CI DOVREBBERO ESSERE SORPRESE, MA IL VOTO SARÀ A SCRUTINIO SEGRETO. E MOLTI TRA SOCIALISTI E LIBERALI POTREBBERO STRONCARE L’ANTIABORTISTA METSOLA…

Marco Bresolin per “La Stampa”

roberta metsola.

 

Svedese, figlia di padre gambiano, ex ministro della Cultura, attivista per i diritti delle donne e delle comunità Lgbt, ex volto televisivo con un passato da sprinter nei 200 metri.

 

All’ultimo momento, i Verdi provano a sparigliare le carte per il dopo-Sassoli all’Europarlamento, mettendo un bastone tra le ruote della maggioranza Ursula in vista dell’elezione del nuovo presidente dell’Aula.

 

alice bah kuhnke 3

Il voto è fissato per martedì a Strasburgo e la candidatura dell’ecologista Alice Bah Kuhnke rischia di trasformarsi in un ostacolo per la corsa di Roberta Metsola, al momento la favorita per prendere il posto di David Sassoli.

 

I bookmaker nei corridoi del Parlamento di Bruxelles scommettono che alla fine non ci saranno sorprese, ma il voto sarà a scrutinio segreto e i mal di pancia nei gruppi della coalizione sono diffusi.

 

L’esponente maltese del Ppe è preparata, ha costruito una fitta rete di relazioni («Quando vai ai tavolini del bar è impossibile non incontrarla, saluta sempre tutti calorosamente» dice di lei una collega), ha un profilo istituzionale e da quando Sassoli è mancato ha assunto la guida dell’istituzione in quanto primo vice-presidente.

 

roberta metsola david sassoli

Proviene da un Paese del Sud Europa e per questo sulle tematiche relative a immigrazione e conti pubblici è subito riuscita a trovare un feeling con gli eurodeputati che siedono nella parte sinistra dell’emiciclo.

 

Sarebbe la terza donna alla guida dell’Eurocamera dopo Simone Veil e Nicole Fontaine, ma la più giovane in assoluto: proprio martedì compirà 43 anni.

 

PARLAMENTO EUROPEO 1

C’è però un aspetto che da qualche mese sta agitando socialisti e liberali, i due gruppi che in nome dell’accordo di inizio legislatura dovrebbero sostenere la candidata dei popolari: Metsola non ha mai nascosto le sue posizioni contro l’aborto.

 

La questione è emersa durante il doppio confronto con il gruppo dei liberali e con quello dei social-democratici, che ieri mattina l’hanno invitata per un’audizione a porte chiuse.

 

Lei ha giocato d’anticipo, sfoderando subito il tema nella sua introduzione, senza aspettare le domande degli eurodeputati S&D.

alice bah kuhnke

 

E anche nella replica (20 minuti anziché i 10 previsti) ha difeso la sua posizione, sostanzialmente dicendo che lei sarà il presidente del Parlamento europeo e non un politico maltese. Ma soprattutto che le leggi sull’aborto sono un tema di competenza nazionale sul quale l’Ue non può fare nulla.

 

Parole che non hanno fatto certo impazzire di gioia i politici maggiormente sensibili alla questione dei diritti e nemmeno quelli che si battono per europeizzare sempre più la politica nazionale dei singoli Stati. L’italiano Sandro Gozi, eletto in Francia con il partito di Emmanuel Macron e presidente dell’Unione dei federalisti europei, durante il faccia a faccia le ha rinfacciato questa contraddizione. Nei due gruppi restano dunque parecchi malumori, soprattutto in quello dei socialisti.

 

kosma zlotowski.

Certamente ci saranno delle defezioni, ma Metsola rimane la favorita per lo scranno più alto dell’Eurocamera, anche se al momento il sostegno ufficiale degli altri partiti ancora non c’è. La maltese sta lavorando da mesi alla candidatura e ha dunque un netto vantaggio rispetto ad Alice Bah Kuhnke, gettata nella mischia soltanto ieri.

sira rego

 

È vero che la svedese è abituata a correre i 200 metri, ma in questa corsa verso l’elezione il sorpasso è un’impresa ardua. Di certo la sua candidatura è servita per andare a toccare il nervo scoperto dei diritti tra gli eurodeputati di maggioranza che sono scontenti di Metsola. Su una cosa le due candidate si sono trovate d’accordo: entrambe hanno detto di voler agire in continuità con la presidenza Sassoli.

 

david sassoli foto di bacco (11)

La maltese ha chiesto ai colleghi di impegnarsi per favorire un maggiore contatto diretto con i cittadini, per esempio stando di più sul territorio. La svedese ha annunciato la sua candidatura dicendo che “l’eredità di David Sassoli in sostegno alla democrazia parlamentare pro-europea deve essere rispettata e deve sopravvivere”. Non saranno le uniche due candidate: ci sarà una terza donna, la spagnola Sira Rego per il gruppo della sinistra radicale, e il polacco Kosma Zlotowski, esponente dei conservatori.

 

pina picierno 2

Sempre la prossima settimana verranno eletti anche i 14 vice-presidenti del Parlamento europeo: il gruppo dei socialdemocratici ha presentato cinque candidati e tra questi c’è l’italiana Pina Picierno. Se eletta, le spetterà il ruolo che nella scorsa legislatura era di Sassoli. “Sono giorni duri perché manca l’abbraccio del nostro David – dice l’eurodeputata del Pd -, ma siamo determinati a continuare sulla strada che ci ha indicato”.

david sassoli foto di bacco (1)david sassoli foto di bacco (8)

alice bah kuhnke. alice bah kuhnke.

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"