bombe kiev putin

NEANCHE IL TEMPO DI FINIRE IL PRIMO ROUND DI NEGOZIATI TRA RUSSIA E UCRAINA CHE RIPRENDONO I BOMBARDAMENTI SU KIEV. PER FORTUNA CHE PUTIN SI ERA IMPEGNATO CON MACRON A SOSPENDERE GLI ATTACCHI CONTRO I CIVILI E LE ABITAZIONI – LE RICHIESTE DI "MAD VLAD": LA CRIMEA VENGA RICONOSCIUTA COME TERRITORIO RUSSO E L’UCRAINA ASSUMA “UNO STATUS NEUTRALE”. IL PRESIDENTE UCRAINO ZELENSKY FIRMA LA DOMANDA DI ADESIONE ALL’UNIONE EUROPEA. BRUXELLES PREOCCUPATA PER MOLDAVIA E GEORGIA – PADRE SPADARO: "LA SANTA SEDE A DISPOSIZIONE PER FACILITARE IL DIALOGO TRA UCRAINA E RUSSIA CON LA SUA DIPLOMAZIA CHE È SEMPRE DI CUCITO E MAI DI TAGLIO" – VIDEO

 

Da open.online

 

bombe kiev

Violente esplosioni a Kiev nel tardo pomeriggio di oggi, 28 febbraio. Mentre si era da poco concluso il primo round di colloqui tra le delegazioni di Mosca e Kiev, la capitale ucraina è stata scossa da alcuni potenti boati. Le esplosioni si sono verificate nell’est del centro di Kiev, intorno alle 18.40 locali, le 17.40 in Italia. Subito dopo nella capitale ucraina sono risuonate le sirene d’allarme.

 

 

Si sono conclusi poco dopo le 17 italiane i colloqui tra Kiev e Mosca. I negoziati tra le due delegazioni si sono tenuti oggi, 28 febbraio, in una località segreta vicino al confine tra Ucraina e Bielorussia. La delegazione di Kiev, come anticipato nella giornata di ieri, ha richiesto l’immediato cessate il fuoco e il ritiro delle truppe russe dall’Ucraina. Il presidente russo Vladimir Putin, da parte sua, ha chiesto che la Crimea venga riconosciuta come territorio russo e che l’Ucraina venga «smilitarizzata» e assuma «uno status neutrale». I negoziati proseguiranno nei prossimi giorni. Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato la domanda di adesione all’Unione europea.

kiev

 

 

 

Mosca: «Ci sono le basi per una trattativa»

Resta aperto il dialogo tra Kiev e Mosca. Dopo che sono terminati i colloqui andati in scena oggi al confine tra Ucraina e Bielorussia, fonti di Kiev hanno fatto sapere che le due delegazioni stanno tornando nei rispettivi Paesi per consultazioni e si vedranno per un «secondo round» di negoziati. I nuovi colloqui, dice il Cremlino, si terranno in una località al confine tra Polonia e Bielorussia. Sarebbero stati individuati alcuni principi generali che verranno approfonditi nelle prossime ore. «Abbiamo individuato punti su cui è possibile trovare un terreno comune», ha detto il negoziatore russo Vladimir Medinsky.

 

 

 

 

Putin a Macron: «Fermerò gli attacchi ai civili»

Fonti dell’Eliseo hanno reso noto che il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto oggi, 28 febbraio, un colloquio telefonico con Vladimir Putin. Secondo quanto riferito da fonti dell’Eliseo, il presidente russo «si è impegnato a preservare le vite dei civili e a sospendere tutti gli attacchi contro i civili e le abitazioni».

putin

 

Secondo quanto riferito dall’agenzia russa Tass, che cita fonti del Cremlino, il presidente Putin durante il colloquio ha spiegato all’omologo francese che «l’accordo con l’Ucraina sarà possibile solo dopo la smilitarizzazione e denazificazione di Kiev, quando avrà assunto uno status neutrale». Inoltre, il presidente russo ha posto tra le condizioni per porre fine al conflitto in Ucraina quella del riconoscimento internazionale della Crimea come territorio russo.

 

 

 Borrell: «Preoccupazione per Moldavia e Georgia»

zelensky

L’Alto rappresentante della politica estera dell’Ue, Josep Borrell durante la riunione in videoconferenza dei ministri della Difesa, ha dichiarato che «Bruxelles teme che la Russia possa cercare di destabilizzare anche altri Paesi», oltre all’Ucraina. Nello specifico Borrell ha menzionato in particolare la Moldavia e la Georgia, spiegando che «l’Ue ritiene che la pressione russa possa aumentare nei prossimi giorni sui due Paesi,» così come sull’intera area dei Balcani occidentali. Borrell ha infine annunciato che mercoledì 2 marzo si recherà in Moldavia per discutere di questa preoccupazione con le autorità locali. A preoccupare è soprattutto la Transnístria, la regione indipendentista sostenuta dalla Russia al confine tra Ucraina e Moldavia.

 

 Il Regno Unito aumenta il sostegno militare in Ucraina

negoziati russia ucraina

Il primo ministro britannico Boris Johnson ha parlato questo pomeriggio con il presidente ucraino Zelensky, confermando il supporto militare all’Ucraina da parte del Regno Unito e annunciando che il governo britannico si impegnerà a inviare, nelle prossime ore, ulteriori risorse per la difesa di Kiev e del Paese contro l’attacco russo. Inoltre, da Downing Street, il portavoce del premier britannico ha specificato che il primo ministro Johnson «si è espresso male» quando ha sostenuto che le sanzioni occidentali «mirano a far cadere il regime di Putin». «Non stiamo cercando nulla in termini di cambio di regime – ha precisato il portavoce di Johnson -, quello di cui stiamo discutendo è come fermare la Russia che cerca di soggiogare un Paese democratico», come l’Ucraina.

 

 

missile a kiev mezzi russi in fiamme a kiev

 

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...