IN NOMINE VOBISCUM – AVVISO AI NAVIGATI IN PENA: LE NOMINE SI CHIUDERANNO DOPO PASQUA, INTORNO AL 13. INTANTO, VOLANO POLPETTE AVVELENATE (“DONNARUMMA NON SA L’INGLESE”) E INCONTRI IMBARAZZANTI (CALTAGIRONE CHE SI SCOMODA DAL SUO BUNKER PARIOLINO PER INCONTRARE UN MINISTRO DI PRIMO PIANO PER CALDEGGIARE FLAVIO CATTANEO) - CHI INVECE NON CI STA PROPRIO A EVAPORARE DALLA PRIMA POLTRONA DI LEONARDO È ALESSANDRO PROFUMO: SOGNA DI FARE IL PRESIDENTE E SPERA ANCORA NELL’AIUTO DI “SAPONETTA” GENTILONI - GIORGETTI FULMINATO DA UNA BUONA IDEA: CINGOLANI ALLA SOGIN…

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DAGOREPORT

FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE

Avviso ai navigati in pena: le nomine si chiuderanno dopo Pasqua, intorno al 13. Intanto, galoppano boatos, volano polpette avvelenate avvolte in carta di giornali, s’intrecciano telefonate grottesche (“Donnarumma non sa l’inglese”) e incontri imbarazzanti.

 

Vedi il mitologico e neo-ottantenne Caltagirone che si scomoda dal suo bunker pariolino per incontrare un ministro di primo piano per caldeggiare la candidatura a Enel o Poste del prediletto  Flavio Cattaneo.

 

STEFANO DONNARUMMA STEFANO DONNARUMMA

Comunque, benché Mister Ferilli abbia accantonato i suoi sogni di gloria, il suo mentore meneghino Ignazio La Russa ancora insiste sul suo nome con la povera Meloni.                                                                                             

flavio cattaneo sabrina ferilli foto di bacco (1) flavio cattaneo sabrina ferilli foto di bacco (1)

Chi invece non ci sta proprio a evaporare dalla prima poltrona di Leonardo è Alessandro Profumo: sogna di fare il presidente e spera ancora nell’aiuto di “Saponetta” Gentiloni, dall’alto del suo scranno di commissario europeo all’economia. Ma per la presidenza c’è già in atto il duello dei generali, Carta e Zafarana, ambedue della Finanza. Da registrare l’ultimo boatos: uno dei due può essere destinato alla presidenza di Terna ma con deleghe pesanti che vuol dire un dovizioso compenso.

 

Il ministro che dovrà firmare le nomine, Giancarlo Giorgetti, teme che un eventuale sbarco dell’accademico Roberto Cingolani, tanto caro a Meloni (su input di Descalzi), alla guida di Leonardo possa procurare guai seri alla sua amata Varese e dintorni (dove troneggiano gli elicotteri dell’Agusta Westland e dove il fratello occupa un ruolo dirigenziale).

 

alessandro profumo a d di leonardo foto di bacco (1) alessandro profumo a d di leonardo foto di bacco (1)

E qui Giorgetti si è superato, fulminato da una buona idea: nominare Cingolani alla Sogin, la società pubblica responsabile dello smantellamento degli impianti nucleari italiani e della gestione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi.

 

Sempre Leonardo. Il ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha sempre caldeggiato come Ceo l’ottimo Lorenzo Mariani, si è sentito chiedere dalla Ducetta una rosa di nomi mentre Fazzolari ha negato che abbia riserva sulle capacità gestionali di Mariani, come riportato ieri da Dagospia.

LORENZO MARIANI MBDA LORENZO MARIANI MBDA recep tayyip erdogan con giorgetti e cingolani recep tayyip erdogan con giorgetti e cingolani

IL CAMMINO DELLA SPERANZA - LE NOMINE BY MACONDO IL CAMMINO DELLA SPERANZA - LE NOMINE BY MACONDO

 

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