NON È UN FILM: MARTEDÌ URSULA VON DER LEYEN DARÀ IL VIA LIBERA AL RECOVERY PLAN ITALIANO DAGLI STUDI DI CINECITTÀ (CON LA REGIA DI MARIO DRAGHI) – L’UE HA GIÀ RACCOLTO I PRIMI 20 MILIARDI SUL MERCATO, MA L’ITALIA DOVRÀ ANCORA ASPETTARE QUALCHE GIORNO PER I PRIMI STANZIAMENTI, PROPRIO PER DARE LA POSSIBILITÀ A URSULA DI VISITARE ROMA PER DARE UFFICIALITÀ ALL’EVENTO STORICO. DOPO L'OK DEL CONSIGLIO EUROPEO, A LUGLIO ARRIVERANNO I PRIMI ANTICIPI...

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Da www.linkiesta.it

 

URSULA VON DER LEYEN MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN MARIO DRAGHI

Il presidente del Consiglio Mario Draghi e la presidente della Commissione Ue Ursula Von Der Leyen, secondo quanto riporta l’Ansa, martedì saranno negli studi di Cinecittà, in occasione della visita di Von Der Leyen a Roma. La presidente della Commissione sarà in missione nella capitale per il via libera al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Di qui la scelta della location dell’incontro, che figura tra i progetti del Recovery Plan.

 

cinecitta1 cinecitta1

Nel piano italiano, ci sono anche 300 milioni per lo sviluppo dell’industria cinematografica, per il Progetto Cinecittà e per il Centro sperimentale cinematografia.

 

L’Istituto Luce-Cinecittà si prepara in questi mesi quello che a tutti gli effetti può rappresentare un momento di svolta, come ha ricordato recentemente il ministro della Cultura Dario Franceschini.

 

Studi di Cinecitta Studi di Cinecitta

«Stiamo costruendo le condizioni per un salto di qualità assoluto: una grande operazione industriale per l’Italia e per Roma. Non è fuori luogo parlare di Hollywood europea», disse anticipando il progetto di rilancio di Cinecittà. Un progetto che è entrato anche nel Pnrr ed ha oggi una solida base finanziaria per pianificare investimenti nel settore e migliorare la competitività del cinema italiano.

 

Intanto, dopo aver raccolto i primi 20 miliardi sul mercato per finanziare i Recovery plan, Bruxelles ha dato il via libera ai primi piani nazionali di Portogallo (che era stato il primo Paese a presentarlo), Spagna, Lussemburgo, Danimarca e Grecia.

 

ursula von der leyen, emmanuel macron, charles michel, angela merkel e mario draghi al g7 2 ursula von der leyen, emmanuel macron, charles michel, angela merkel e mario draghi al g7 2

L’Italia dovrà aspettare ancora qualche giorno, ma si tratterebbe appunto di una scelta precisa per dare la possibilità a Von der Leyen – dopo il tour nelle altre capitali che hanno avuto il via libera – poter visitare Roma, il pezzo più grosso del finanziamento europeo. Dopo l’ok del Consiglio europeo a luglio, i primi anticipi per gli Stati membri saranno subito disponibili. Per l’Italia si tratta di 25 miliardi di euro.

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