petrini bio

NON SI FERMA LA MACCHINA DELLA DISINFORMAZIONE CONTRO L'AGRICOLTURA BIOLOGICA – AL FONDATORE DI SLOW FOOD CARLIN PETRINI (‘’IN UNA SOCIETÀ DOVE IL SISTEMA ALIMENTARE INQUINA, SPRECA E AMMALA, NON SI PUÒ DEFINIRLA UNA PRATICA ESOTERICA O UN'ABERRAZIONE DA CIARLATANI”), REPLICA SECCO ROBERTO DEFEZ (“MISTIFICAZIONE E TRUFFA”) - SCENDE IN CAMPO LA COLDIRETTI: ‘’IN UN PAESE COME L’ITALIA CHE È LEADER IN EUROPA NEL NUMERO DI IMPRESE IMPEGNATE NEL BIOLOGICO OCCORRE APPROVARE SUBITO LA LEGGE”

CARLO PETRINI CONTRO GLI SCIENZIATI ANTI-BIO

PETRINI CARLO D'INGHILTERRA

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/carlo-petrini-contro-scienziati-anti-bio-ndash-lsquo-rsquo-273427.htm

 

 

BIOLOGICO: LA NUOVA LEGGE VA APPROVATA SUBITO

https://www.ilpuntocoldiretti.it/attualita/ambiente/biologico-la-nuova-legge-va-approvata-subito/

 

CARLO PETRINI

In un Paese come l’Italia che è leader in Europa nel numero di imprese impegnate nel biologico occorre approvare subito la legge nazionale, senza cambiamenti strumentali finalizzati a bloccare il definitivo via libera. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che l’Italia attende la normativa di settore dell’agricoltura biologica da anni.

 

Si tratta di un sistema che impegna oltre 80mila operatori a livello nazionale con consumi in crescita a due cifre per un totale stimato in oltre 3,3 miliardi di euro sotto la spinta della svolta green negli acquisti indotta dalla pandemia.

 

D’altra parte l’agricoltura biodinamica è stata sempre equiparata al biologico ai sensi della legge fin dalla prima presentazione del Ddl di settore nel 2008 e tale disposizione è stata confermata in ogni passaggio alle Camere.

 

Enzo Gesmundo, direttore Coldiretti

In un momento difficile per l’economia e l’occupazione, l’impegno del Governo per l’approvazione del Ddl nel settore della bioagricoltura, che comprende anche l’agricoltura biodinamica, è un riconoscimento al lavoro di tanti imprenditori di fronte ad un mercato in forte crescita” afferma la Coldiretti nel corso  dell’incontro con l’associazione dei produttori biodinamici.

Ettore Prandini, presidente Coldiretti

 

Draghi con Prandini e Gesmundo

Libertà di impresa significa anche garantire la convivenza dei diversi approcci agricoli che tutti insieme nel rispetto della salute e dell’ambiente, senza esclusioni e discriminazioni, contribuiscono allo sviluppo dell’Italia.

 

 

TRA MISTIFICAZIONE E TRUFFA, LA BEFFA DELL'AGRICOLTURA BIODINAMICA

Roberto Defez* per “La Stampa”

*Membro dell’Accademia nazionale dell’agricoltura

 

Roberto Defez, scienzato

Il fondatore di Slow Food Carlin Petrini su La Stampa del 14 giugno se la prende con gli scienziati che «sono poco inclini al dialogo e con la certezza di essere in possesso della verità assoluta». Il tutto per blindare la legge che equipara le procedure esoteriche del biodinamico al biologico. Ma la scienza non ha mai certezze su nulla, dice cosa è più probabile che accada, sono le sette politico-religiose ad avere certezze assolute.

 

antonella viola

Soprattutto non si capisce l' accusa di avversare il Ddl 988 sull' agricoltura biologica, quando noi protestiamo e continueremo a strillare ai quattro venti la nostra indignazione, solo contro il biodinamico. Quando dico «noi», intendo cittadini e scienziati come Cinzia Caporale, Alberto Mantovani, Giuseppe Remuzzi, Giorgio Parisi, Vittorino Andreoli, Antonella Viola, Giorgio Cantelli Forti e 34mila persone, tra cui gli scienziati all' estero di Airi (Associazione internazionale ricercatori italiani), che hanno firmato la «Petizione sullo stato giuridico dell' Agricoltura Biodinamica in Italia».

GIUSEPPE REMUZZI

 

Basterebbe rimuovere la parola biodinamico dal Decreto legge 988 in discussione e nel giro di 15 giorni il decreto può passare in sede legislativa nelle Commissioni di Camera e Senato senza passare per l' Aula. Invece no, si preferisce una difesa ottusa e mistificatoria di una pratica che usa parti di animali riempiti di vegetali e irradiati da fumose energie cosmiche per propiziare riti esoterici che nulla hanno a che vedere con l' agricoltura biologica.

 

agricultura biodinamica

Il biologico ha un disciplinare europeo dal 1991, il biodinamico non ha nessun disciplinare, né in Europa né in Italia. Chi dice che esiste un disciplinare biodinamico europeo mente. Anzi, solo Demeter International può certificare la definizione di Agricoltura Biodinamica, visto che ne detiene il marchio registrato: autorizzare il biodinamico per legge sarebbe una privatizzazione dei sostegni all' agricoltura pagati dalle tasse dei cittadini elargiti ad una entità tedesca che non deve depositare bilanci.

 

agricola-boccea - agricoltura biodinamica

Ma Carlin Petrini ci dipinge come i difensori dei veleni nel piatto, solo perché non guarda nel suo piatto. La sua organizzazione per decenni ha organizzato Terra Madre, una fiera internazionale dell' agricoltura dei Paesi meno fortunati (o forse più fortunati, secondo chi guarda?) che faceva arrivare a Torino contadini da quattro angoli del pianeta.

 

Non a piedi, non in barca a vela, ma pagando loro biglietti aerei. A migliaia di contadini.

Se volessimo fare il bilancio in termini di emissioni di gas serra per Terra Madre ci sarebbe da far impallidire le centrali a carbone, ma erano altri tempi e far arrivare migliaia di persone consumando tonnellate di kerosene era considerato meritevole.

 

agricola-boccea - agricoltura biodinamica

Greta non era ancora arrivata a ricordare a tutti, soprattutto a chi difende i riti magici, che lei non ha soluzioni, ma dice «ascoltate gli scienziati». E sono decenni che gli scienziati dicono che i viaggi aerei emettono fiumi di gas serra. Analogamente, all' uscita dal secondo conflitto mondiale il mondo aveva fame, l' Europa aveva morti per fame.

 

Serviva produrre e dare cibo a miliardi di persone. Eravamo poco più di 2 miliardi ora siamo oltre 7 miliardi e, soprattutto grazie alla Rivoluzione Verde, tanto criticata oggi da Petrini, abbiamo sfamato l' Europa e salvato dalla morte per fame miliardi di vite umane dal Messico all' India. Le persone a grave rischio denutrizione sono scese dal 37 per cento della popolazione mondiale a poco più del 10 per cento secondo i dati Fao e di certo non con l' agricoltura biodinamica.

biodinamica humus

 

Facile ora, con la pancia piena e sorseggiando un raffinato vino di un terroir, criticare quel modello agricolo che di certo ha usato troppi agrofarmaci e che già oggi ne usa forse un decimo di allora. Non sorprende che Petrini non faccia autocritica sulle emissioni inquinanti della sua Terra Matrigna. Si tende spesso a guardare il pelo nell' occhio del vicino, illudendosi che le energie cosmiche del biodinamico facciano evaporare le travi che ci rendono orbi.

 

IL PARADIGMA BIOLOGICO E BIODINAMICO PER LA NOSTRA SALUTE E QUELLA DELLA TERRA

Paolo Bàrberi* per "la Stampa"

*Professore di Agronomia, Scuola Superiore Sant' Anna di Pisa

 

No OGM

Nella sua lettera pubblicata il 14 giugno, Carlo Petrini ha inquadrato perfettamente il tema della sostenibilità dei sistemi agro-alimentari, evidenziando con pacatezza e lucidità perché è necessario un cambiamento radicale: la cosiddetta «transizione agroecologica» tanto cara alla Commissione Europea. Questa passa anche attraverso l' approvazione del disegno di legge nazionale sul biologico, oggetto di una velenosa campagna di disinformazione.

 

OGM 1

I denigratori dell' agricoltura biologica usano toni aggressivi ed argomenti basati su parte delle evidenze scientifiche, selezionate ad arte in modo che emergano i risultati che fanno comodo alle loro teorie. Per l' agricoltura biodinamica, poi, termini come «esoterismo», «stregoneria», «magia», «frode», «pseudoscienza» si sprecano, con linguaggio ed atteggiamenti più consoni ad un troll da social network che ad uno scienziato. Il risultato è quello di generare confusione piuttosto che fare chiarezza.

 

ogm

Credo che nessuno dei denigratori abbia mai visitato un' azienda biodinamica (forse neppure una biologica) o abbia parlato con questi agricoltori. Qualsiasi persona dotata di una minima curiosità e non obnubilata dai propri dogmi - caratteristiche che dovrebbero far parte del Dna di ogni scienziato - sarebbe tornata a casa almeno con un sano dubbio.

 

Non sulla liceità degli aspetti spirituali dell' antroposofia, che fanno parte - così come la religione - della sfera personale e sui quali la scienza non può e non deve intervenire, quanto sull' aderenza tra l' approccio sistemico dell' agricoltura biodinamica e i fondamenti della scienza ecologica e del paradigma dell' economia circolare.

 

no ogm

In un' ottica di sostenibilità, l' approccio sistemico tipico dell' agricoltura biologica e biodinamica è assai più importante dell' esistenza o meno dell' effetto del cornoletame e degli altri preparati e meriterebbe - questo sì - una vera discussione scientifica in relazione all' approccio ipertecnologico e riduzionista che ad esso si contrappone.

 

Nessuno, neppure Petrini, nega l' importanza che la rivoluzione verde ha avuto nel dopoguerra. Ma negare gli enormi danni che l' agricoltura industrializzata ha fatto al pianeta significa voler deliberatamente saltare a piè pari il dibattito sulla sostenibilità che ha caratterizzato la scienza degli ultimi 30 anni e oltre.

 

Paolo Barberi, Professore di Agronomia

E' bene anche tener presente i limiti dell' approccio riduzionista nello studio di sistemi per definizione complessi quali quelli agricoli. Petrini ha ragione quando dice che non bisogna produrre di più ma meglio. Questo significa produrre con maggiore efficienza e minore impatto ambientale, ridurre la distanza tra luoghi di produzione e consumo, adottare diete più salutari, e favorire la ridistribuzione del cibo, per far sì che tutti abbiano alimenti a sufficienza e di buona qualità.

 

pane cotto in forni tossici 2

Le stime sulla diminuzione della produzione per ettaro con l' agricoltura biologica variano tra l' 8 e il 25%. È più importante colmare questo gap o ridurre lo spreco alimentare, considerando che nel mondo occidentale stiamo gettando via un terzo del cibo che produciamo con sistemi di tipo industriale?

 

vino alterato con lo zucchero

Studi Fao ci dicono che, se esprimessimo lo spreco alimentare in termini di emissioni di gas a effetto serra, questo sarebbe il terzo «Paese» al mondo in termini di emissioni globali dopo la Cina e gli Usa. Teniamo presente che negli ultimi 20 anni le produzioni di cibo su scala globale sono aumentate di circa il 50% per le coltivazioni, la carne e il latte e il 40% per il pesce, ma lo hanno fatto a discapito della quantità e qualità delle risorse naturali e con crescente impiego di concimi e pesticidi.

AGROMAFIA

 

Uno studio su Lancet ha evidenziato che, se reindirizzassimo le diete e i sistemi produttivi in senso sostenibile, ci sarebbe cibo sufficiente per oltre 10 miliardi di persone. Inoltre, potremmo ridurre di oltre il 20% i decessi per malattie legate a disordini alimentari, pari a circa 11 milioni di vite umane all' anno.

 

L' agroecologia, paradigma emergente a cui si rifanno anche le agricolture di tipo biologico, è riconosciuto come l' approccio più promettente per reindirizzare i sistemi agro-alimentari in senso sostenibile. Agroecologia significa utilizzare tecniche che valorizzano e proteggono le risorse naturali e la biodiversità e le sinergie tra microrganismi, piante e animali, riducendo gli input per ottenere produzioni stabili e di elevata qualità, da sistemi diversificati resilienti ai cambiamenti climatici. Tutto questo è supportato da un crescente numero di evidenze scientifiche.

 

AGRICOLTURA BIOLOGICA

Riguardo alla qualità dei prodotti biologici e al loro effetto sulla salute, esistono numerosi studi che ne mettono in luce gli effetti positivi. Se non esistono differenze sostanziali tra prodotti biologici e convenzionali nel rischio di contaminazione da colibatteri e altri patogeni, il contenuto in residui di pesticidi è largamente inferiore nei prodotti biologici.

 

Batteri resistenti agli antibiotici sono stati isolati in misura maggiore nei prodotti convenzionali, ulteriore prova del fatto che l' enorme uso di antibiotici negli allevamenti è un serio fattore di rischio per la salute umana oltre a quello legato alle zoonosi. In genere i prodotti biologici hanno un maggior contenuto in vitamine, carotenoidi, antiossidanti e acidi grassi benefici e un minor contenuto in cadmio e micotossine, mentre i prodotti convenzionali hanno un contenuto superiore di proteine, amminoacidi, iodio e selenio.

raw bar cereal bio 5

 

Il consumo di alimenti biologici ha numerosi effetti benefici sulla salute, ad esempio la minore incidenza di preeclampsia nelle donne in gravidanza, la migliore qualità dello sperma e la minor incidenza di malattie cardiovascolari, mentre non sono state osservate differenze di rilievo rispetto al consumo regolare di alimenti convenzionali per l' incidenza di diversi tipi di tumore.

 

Un articolo ha dimostrato come bastino sei giorni dal passaggio da dieta convenzionale a biologica per ridurre la concentrazione di pesticidi nelle urine tra il 37 e il 95%.

Non dimentichiamo, infine, l' enorme ruolo che l' agroecologia e l' agricoltura biologica hanno nella rivalutazione socio-economica dei territori rurali. Certamente l' agricoltura biologica presenta margini di miglioramento ed è in questa direzione che si dovranno indirizzare gli sforzi della ricerca.

olio colorato con clorofilla

 

È lecito che gli scienziati si indirizzino verso lo studio di modelli produttivi anche molto diversi e che parte di essi non abbia in simpatia le agricolture di tipo biologico.

Ma la discussione non deve mai travalicare i confini dell' etica scientifica. Le campagne di disinformazione a cui stiamo assistendo stanno arrecando un danno enorme non al tanto al biologico o al biodinamico quanto alla scienza stessa. Spero che questi sedicenti scienziati se ne rendano contro prima che sia troppo tardi.

 

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