xi jinping joe biden cina usa

NON SVEGLIATE IL DRAGONE CHE DORME - COME SE NON BASTASSE LA GUERRA IN UCRAINA, CONTINUA A SALIRE LA TENSIONE TRA CINA E USA LA COMMISSIONE DEL SENATO APPROVA 4,5 MILIARDI DI DOLLARI DI AIUTI A TAIWAN DA INVESTIRE NELLA DIFESA MILITARE PER SCORAGGIARE L'INVASIONE CINESE DELL'ISOLA - OCCHIO: IL "TAIWAN POLICY ACT", CHE DEVE ESSERE ANCORA APPROVATO, PER PECHINO “POTREBBE SCUOTERE FORTEMENTE LE FONDAMENTA POLITICHE DELLE RELAZIONI TRA CINA E STATI UNITI E CAUSERÀ CONSEGUENZE ESTREMAMENTE GRAVI” - VIDEO

 

 

Nicolò Guelfi per www.lastampa.it

 

 

Svolta storica per l’isola di Formosa. La commissione per le relazioni estere del Senato ha approvato un disegno di legge che mira a rafforzare i legami con Taiwan e a fornirle più materiale militare per scoraggiare un’eventuale invasione cinese. Ma resta un ultimo passaggio: il testo finale dovrà affrontare la votazione in Senato e le obiezioni della Casa Bianca per avere qualche possibilità di diventare legge.

 

KINMEN ARCIPELATO TAIWAN

Il Taiwan Policy Act, approvato durante una visita a Washington di una delegazione parlamentare di Taipei, dovrebbe concedere 4,5 miliardi di dollari per la difesa nei prossimi quattro anni, inviterebbe gli Stati Uniti a «impegnarsi» con il suo governo democraticamente eletto come «legittimo rappresentante del popolo di Taiwan» e affermerebbe il potere del presidente Joe Biden di imporre sanzioni a funzionari e istituti finanziari cinesi coinvolti in azioni contro l’isola del Mar Cinese Orientale. Nello specifico, viene citata una garanzia di prestito da due miliardi di dollari per l’acquisto di armi e la qualifica di Taiwan come «principale alleato non Nato» degli Usa.

incrociatore statunitense nello stretto di taiwan

 

La storica misura è stata approvata mercoledì con 17 voti favorevoli e 5 contrari. «Dobbiamo essere chiari su ciò che stiamo affrontando – ha dichiarato il senatore democratico Robert Menendez, il relatore del New Jersey che presiede la commissione e ha sponsorizzato la legge –. Non stiamo cercando una guerra con la Cina».

 

incrociatore missilistico usa

Nonostante la Casa Bianca abbia affermato di appoggiare alcune parti del disegno di legge, i funzionari dell’amministrazione Biden hanno dichiarato che il testo rischia di mettere a repentaglio la tradizionale politica dell’«unica Cina» che gli Stati Uniti seguono dai tempi di Richard Nixon, in base alla quale hanno costruito legami per oltre 40 anni con Pechino, evitando di dichiarare formalmente la propria posizione sulla sovranità di Taiwan.

xi jinping joe biden

 

Inoltre, temono che il Taiwan Policy Act tolga la decisione politica al presidente per darla al Congresso, e Biden in questo momento politico ha necessità di intestarsi quanti più successi possibile per recuperare nei (non incoraggianti) indici di gradimento.

 

I sostenitori del disegno di legge reputano che il presidente Xi Jinping stia portando la Cina in una direzione sempre più autoritaria e militarista e che gli Stati Uniti devono di conseguenza rafforzare le difese di Taiwan.

 

JOE BIDEN XI JINPING

L’importanza dell’isola è essenziale: da semplice base dei nazionalisti di Chiang Kai-shek, avversari del comunista Mao, l’isola si è trasformata nella capitale mondiale della produzione di microchip, componenti essenziali per l’industria tech di tutto il mondo, il cui valore è cresciuto negli ultimi anni e ha dimostrato la sua centralità durante la pandemia, quando i commerci verso gli altri Paesi erano bloccati.

 

ESERCITAZIONI CINESI SULLO STRETTO DI TAIWAN

La speaker della Camera Nancy Pelosi a inizio agosto si era recata in visita sull’isola per ribadire il rapporto di amicizia tra l’isola e gli Stati Uniti, generando reazioni indignate da parte del governo di Pechino (come fare operazioni militari nei pressi di Taiwan o lanciare missili balistici come prova di forza). La legge sulle relazioni con Taiwan, promulgata nel 1979, è una pietra miliare della politica estera statunitense e una sua revisione potrebbe mettere in crisi la delicata architettura con cui Stati Uniti e Cina hanno pacificamente accettato di non essere d’accordo sullo status dell’isola per decenni.

 

LA STRATEGIA DEL PORCOSPINO - TAIWAN VS CINA

Ciononostante, la misura in questione è stata definita delicata anche da alcuni di coloro che hanno votato a favore: «Sono solo molto frustrato dal fatto che noi, come commissione, stiamo per puntare i riflettori su questo», ha detto il senatore repubblicano Mitt Romney dello Utah (già candidato repubblicano alla presidenza nel 2012 contro Barack Obama) a proposito dei 4,5 miliardi di dollari per la difesa di Taiwan. Il senatore ha sostenuto che esistono metodi meno eclatanti per raggiungere lo stesso risultato.

 

ESERCITAZIONI CINESI SULLO STRETTO DI TAIWAN

Il senatore Edward Markey, democratico del Massachusetts, è stato tra coloro che hanno votato contro il provvedimento, dichiarandosi preoccupato per le revisioni della politica statunitense nei confronti di Taiwan. Si è impegnato a lavorare con Menendez per apportare modifiche prima di un eventuale voto in aula.

 

Non si sono fatte attendere le reazioni cinesi: Pechino considera il disegno di legge come un altro passo nella campagna per minare l’accordo «una sola Cina» e procedere verso il riconoscimento formale di Taiwan (attualmente infatti, l’isola viene considerata come una provincia separatista in seno al grande Paese asiatico).

 

ESERCITAZIONI CINA TAIWAN

La Cina ha presentato un reclamo diplomatico agli Stati Uniti in merito all’atto, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning, durante un incontro con la stampa giovedì a Pechino: «Se il disegno di legge continuerà a essere deliberato, portato avanti o addirittura diventerà legge, scuoterà fortemente le fondamenta politiche delle relazioni tra Cina e Stati Uniti e causerà conseguenze estremamente gravi alle relazioni, alla pace e alla stabilità attraverso lo Stretto di Taiwan»

esercitazioni militari cinesi 5

 

La Casa Bianca ha avviato colloqui con la commissione per modificare alcuni aspetti della legge, sostenendo che la politica statunitense di lunga data è ancora valida. Una delle preoccupazioni riguarda il titolo 2 della legge, che include una sezione che modifica la precedente legislazione su Taiwan, il Taiwan Relations Act, ampliando i termini in cui gli Stati Uniti possono fornire armi all’isola.

 

esercitazioni militari cinesi 3

La legge sulle relazioni con Taiwan, promulgata nel 1979, è una pietra miliare della politica statunitense nei confronti di Taiwan e una sua revisione potrebbe mettere in crisi la delicata architettura con cui Stati Uniti e Cina hanno pacificamente accettato di non essere d'accordo sullo status di Taiwan per decenni.

 

esercitazioni militari cinesi sullo stretto di taiwan 5

«Se vogliamo che Taiwan abbia una possibilità di combattere, dobbiamo agire ora», ha dichiarato il senatore James Risch dell’Idaho, il repubblicano più anziano della commissione.

esercitazioni militari cinesi sullo stretto di taiwan 2esercitazioni militari cinesi sullo stretto di taiwan 6esercitazioni militari cinesi sullo stretto di taiwan 5esercitazioni militari cinesi sullo stretto di taiwan 6

Ultimi Dagoreport

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...