davide casaleggio di maio

ONU VALE ONU - CASALEGGIO ALLE NAZIONI UNITE CI VA A NOME DELL'ITALIA. IL PRESIDENTE DI UNA PIATTAFORMA WEB PRIVATA, PLURIHACKERATA E PLURISANZIONATA SPIEGA AL MONDO COME FARE I SOLDI PRENDENDO 300 EURO AL MESE DA 300 DEPUTATI - L'EX GRILLINO NICOLA BIONDO: ''QUALCUNO SI È MAI CHIESTO CHI SONO I SUOI CLIENTI, LA VERA SCATOLA NERA AZIENDALE? SE FA AFFARI CON IL COLOSSO CINESE HUAWEI O QUALI MULTINAZIONALI STRANIERE HANNO RAPPORTI COMMERCIALI CON LUI?'' 

1. CASALEGGIO VA ALL' ONU E SCATENA L' IRA DEI DEM «CHI LO HA MANDATO?»

Carmelo Caruso per ''il Giornale''

 

DAVIDE CASALEGGIO

All' Onu entrano ormai tutti, ma solo l' Italia manda Davide Casaleggio. La notizia è stata comunicata da Casaleggio stesso convinto così di controllare le polemiche o forse anticiparle. In un' intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato che il primo ottobre parlerà alle Nazioni Unite della sua creatura, la piattaforma Rousseau, nella giornata dedicata alla Digital Citizenship. In che veste? A nome di chi? A nome dell' Italia.

 

 L' iniziativa è organizzata dal ministero degli Esteri guidato da Luigi Di Maio che gli ha confezionato l' intervento. Fonti Onu hanno precisato che l' evento con Casaleggio «è uno dei tanti» mentre fonti di governo hanno provato a ridurre dicendo che Casaleggio parlerà «in qualità di rappresentante della società civile». «Polemiche pretestuose e strumentali» le ritiene invece il M5s che cita un precedente di Romano Prodi. Ma il Pd era stato informato? Non risulta. L' intervista infiamma infatti l' alleato del M5s che denuncia il conflitto d' interesse fra il governo e l' azienda privata di Casaleggio.

 

Il capogruppo del Pd al senato, Andrea Marcucci, pretende chiarimenti: «Casaleggio è stato multato dal garante della Privacy, incredibile che parli a un evento collaterale all' Onu a nome del governo italiano. Chi lo ha deciso?». A chiederne conto anche Filippo Sensi, ex portavoce di Matteo Renzi: «Leggo di una proposta Casaleggio all' Onu. A nome, nientemeno dell' esecutivo italiano. Quale? Quello di prima? Quello di adesso? E il governo? Russò? Sveglia».

 

A calcare sul conflitto è Andrea Romano, deputato del Pd, che invita il M5s a risolvere il conflitto d' interessi che pesa «come un macigno». Che la partecipazione di Casaleggio all' Onu non appartenga al novero della normalità lo pensa l' ex presidente del Pd, Matteo Orfini: «Non è normale». Ma l' elenco non si ferma.

 

L' ex ministro dell' Istruzione, Valeria Fedeli, si rivolge al premier Giuseppe Conte perché «il fatto che il Pd governi insieme al M5s non significa accettare che il governo sponsorizzi l' associazione di Casaleggio addirittura all' Onu. Mi aspetto che Conte chiarisca quanto prima».

DAVIDE CASALEGGIO

 

A scatenarsi sull' argomento è però Matteo Salvini: «Qualcuno chiede una commissione d' inchiesta sui finanziamenti ai partiti, bilanci e potenziali conflitti di interesse e poi c' è questa associazione privata che va a parlare a nome del governo e del popolo italiano. Mi sembra vergognoso. Mi sembra veramente indegno. Qualcuno ci guadagna qualcosa? Chi paga?

 

Chi incassa? Chi fattura? Ne vedremo delle belle». La Lega - ha già fatto sapere il capogruppo in commissione Affari Esteri, Eugenio Zoffili - prepara un' interrogazione per il question time di giovedì. Un' altra sarà al senato ed è di Forza Italia. Per la presidente dei senatori, Annamaria Bernini, si tratta infatti di «un gigantesco conflitto d' interessi che viene esportato addirittura al Palazzo di Vetro in coincidenza con l' esordio internazionale del ministro di Maio» anche se trova grottesco il Pd che solo oggi scopre «il totalitarismo digitale» di Casaleggio.

DAVIDE CASALEGGIO

 

Infuriata è Giorgia Meloni, leader di Fdi: «Il governo in cui siede Di Maio, ministro degli Esteri e capo politico del M5S, organizza all' Onu un evento sulla cittadinanza digitale e invita Davide Casaleggio a promuovere il progetto Rousseau. Nessuno ha niente da dire su questo enorme conflitto di interessi? Cercasi coerenza Cinquestelle». Tra gli indignati, su Twitter, c' è pure Davide Serra, finanziatore di Renzi: «Il partito M5s è di fatto gestito da un srl. Schifo democratico. Portarlo a Onu è un insulto a ogni italiano».

 

 

2. BIONDO (EX 5S) "GRAZIE AL GOVERNO FARÀ PUBBLICITÀ ALLA SUA PIATTAFORMA"

Giovanna Vitale per ''la Repubblica''

 

 Nicola Biondo, 48 anni, già capo della Comunicazione del M5S alla Camera, la Casaleggio associati e Rousseau le conosce bene. Tanto da avergli dedicato due bestsellers, scritti insieme a Marco Canestrari.

 

Biondo che ne pensa dello speech che Casaleggio jr terrà all' Onu?

ROBERTO FICO E DAVIDE CASALEGGIO

«Siamo in presenza di un gigantesco conflitto d' interessi. Pensate se l' avesse fatto Renzi: se quando l' ex leader del Pd era presidente del Consiglio avesse chiamato a parlare in un consesso internazionale il suo datore di lavoro, o suo fratello, su temi che interessano le aziende di proprietà, l' avrebbero massacrato».

 

Ma perché? Il M5s ha precisato che Casaleggio è stato invitato in qualità di esperto, come in passato si è fatto con personalità tipo Prodi.

«Stiamo a quello che ha dichiarato Davide. Lui stesso ha spiegato che si tratta di un evento promosso dalla Farnesina, quindi dal governo. Significa che la Farnesina, ossia il governo italiano, gli ha organizzato un incontro sulla cittadinanza digitale per pubblicizzare il core business della sua piattaforma, che è l' azienda principale: Rousseau, non la Casaleggio Associati. Parlerà cioè di un' associazione di cui è presidente a vita: un' associazione privata a natura commerciale. Venduta, per essere utilizzata, a tutti i parlamentari del Movimento per 300 euro al mese a testa».

 

Però ha detto che le spese di viaggio saranno a carico suo.

«Ma va? Ci sta prendendo in giro? Con tutti i soldi che gli danno gli eletti ci può arrivare sulla luna».

 

BEPPE GRILLO - DI MAIO - DAVIDE CASALEGGIO

Cos' è che non le va giù esattamente?

«Noi avevamo un ministro degli Interni che voleva pieni poteri, ma quello che sta facendo Casaleggio è molto più pericoloso: lui vuole inserire nella nostro sistema istituzionale una serie di virus, fra cui il voto elettronico online, che tutti gli esperti di sicurezza informatica del mondo sostengono essere insicuro. Il suo modello è quello cinese ed è convinto che con il M5S al governo riuscirà a realizzarlo. Se è passato con disinvoltura da destra a sinistra è perché a Davide non interessa la politica, solo il fatturato. In questo senso è più eversivo di Salvini».

 

Non starà esagerando?

«Ma come lo vogliamo definire uno che scavalca ogni regola democratica e istituzionale dicendo che l' incarico a Conte per formare un nuovo governo col Pd non passa né per il capo dello Stato né per le Camere ma solo se gli iscritti alla sua piattaforma privata votano sì?».

 

Non è sempre stato così nel M5S?

«Certo! Perciò "benvenuti nel mondo reale", saluto quanti oggi denunciano il conflitto d' interesse. Fino a due anni fa la Casaleggio Associati aveva grossi problemi, tutti risolti con l' approssimarsi del M5S a palazzo Chigi. Perché? Perché Davide è bravo o perché gestisce il partito di maggioranza? Qualcuno si è mai chiesto chi sono i suoi clienti, la vera scatola nera aziendale? Se fa affari con il colosso cinese Huawei o quali multinazionali straniere hanno rapporti commerciali con lui? E che relazioni hanno poi queste col governo italiano? In tutto il mondo si finanziano i partiti, però in maniera trasparente. In questo caso no. Lui è imprenditore privato e capo di un partito, sciolto da qualsiasi obbligo».

 

NICOLA BIONDOnicola biondo marco canestrari il sistema casaleggioLIBRO DI NICOLA BIONDO E MARCO CANESTRARI

 

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…