case politica massimo d'alema ciriaco de mita durigon francesco rocca enti previdenziali immobili

POLITICA REAL ESTATE – DURIGON E ROCCA ARRIVANO PER ULTIMI: L'AFFITTO E L'ACQUISTO DI CASE A PREZZI STRACCIATI DA ENTI PREVIDENZIALI AFFONDA LE RADICI NELLA PRIMA REPUBBLICA. BASTA RICORDARE LA DIMORA DA 30 STANZE A DUE PASSI DAL QUIRINALE DI DE MITA E DELL’APPARTAMENTO DI MASSIMO D'ALEMA A TRASTEVERE – OGGI GLI IMMOBILI IN MANO AGLI ENTI PREVIDENZIALI VALGONO CIRCA 7 MILIARDI E I BANDI PER CEDERLI SONO SPESSO “NASCOSTI” O PREVEDONO CAVILLI CHE…

Estratto dell'articolo di Antonio Fraschilla per “la Repubblica”

 

ciriaco de mita

La storia dei nostri governanti è costellata da case acquistate e affittate a prezzi scontati da enti previdenziali. La politica che nomina i controllori di questi enti ha sempre avuto le informazioni giuste per andare a chiedere l’affitto di questo o quell’appartamento a canoni calmierati.

 

Così Ciriaco De Mita nel 1988 da presidente del Consiglio finì al centro delle polemica per la sua dimora da trenta vani, undici finestre più 200 metri quadrati di terrazzo in via Arcione a due passi dal Quirinale: un appartamentino affittato a equo canone dall’Inpdai, l’istituto di previdenza dei dirigenti d’azienda.

 

funerale di ciriaco de mita casini e mastella

E poi Massimo D’Alema con la sua casa affittata dall’Inps a Trastevere che lasciò da presidente del Consiglio, Walter Veltroni che ricomprò la casa dove era nato dall’Inpdai e, ultime, le polemiche nei primi anni Duemila con le case ricomprate da enti previdenziali e assicurativi da una pletora di ex Dc e sindacalisti che ne erano inquilini: come l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, l’ex ministro Clemente Mastella, l’ex presidente del Senato Franco Marini, solo per citarne alcuni. Mentre non si contano gli ex Pci e i giornalisti che hanno comprato nel palazzo ex Ina di piazza dell’Emporio a Testaccio, detto il Cremlino non a caso. [..]

 

MASSIMO D'ALEMA

Poi qualche giorno fa un’inchiesta de Il Domani denuncia che il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon e l’ex presidente della Croce Rossa oggi candidato del centrodestra alla Regione Lazio, Francesco Rocca, hanno comprato con sconti delle case dell’Enpaia, l’ente degli agricoltori: nel primo caso con un iter a dir poco strano, nel secondo invece, come raccontato da Repubblica , si è poi scoperto le regole del bando le aveva scritte l’ex avvocato della Croce Rossa.

 

Ma oggi davvero ci sono ancora molte case in mano agli enti previdenziali? E come continua questo mercato? […]

 

walter veltroni foto di bacco

Analizzando i bilanci degli enti previdenziali privati e dei fondi pensioni, salta fuori che dal 2001 hanno venduto immobili che sul mercato avevano un valore intorno ai 16 miliardi di euro: migliaia di case e appartamenti nei migliori quartieri residenziali e dei centri storici di Roma e di Milano, andati in grandissima parte a chi già abitava queste case con sconti fino al 45 per cento. Quindi l’incasso per gli enti è stato di molto inferiore.

 

francesco rocca foto di bacco (8)

Ma quello che pochi sanno è che ancora oggi gli enti e i fondi previdenziali hanno in pancia case che in bilancio mettono a un valore di mercato pari a 7 miliardi. Questo enorme patrimonio continua a esser messo a bando per affitti a prezzi agevolati o per la vendita con prelazione agli inquilini. Solo che gli avvisi sono poco pubblicizzati, nella migliore delle ipotesi, e comunque prevedono dei cavilli che, di fatto, lasciano mano libera agli amministratori. […]

 

C’è un altro filone di strusciamento tra enti e politica. Diversi enti hanno creato dei fondi ad hoc e poi ne hanno affidato a terzi la gestione. Il gruppo Caltagirone, a esempio, ha la gestione dei fondi della cassa forense, ma anche di quella degli psicologi, degli ingegneri o degli architetti.

 

claudio durigon foto di bacco (7)

L’ente previdenziale dei geometri qualche anno fa ha conferito beni per un miliardo di euro al fondo gestito da Polaris e all’Anac è arrivato un esposto per porte girevoli tra consulenti della cassa e amministratori del fondo. A conferma di un groviglio poco armonioso nella gestione di questi beni tra amministratori, politici e mondo della finanza: oggi gli enti e i fondi previdenziali hanno immobili affidati a fondi gestiti per un valore di 15 miliardi. […]

 

 

 

 

 

Articoli correlati

BELLO DE CASA - TUTTI GLI STRANI PARTICOLARI DELL\'AFFARE IMMOBILIARE DEL SOTTOSEGRETARIO DURIGON

IL CASO DELLA CASA DA 190 METRI QUADRATI DI FRANCESCO ROCCA, COMPRATA CON L\''AIUTINO' DEL SUO...

 

 

 

 

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT