giuseppe conte beppe grillo

POSTA! - CARO DAGO, CONTE: "CONFRONTO CON RENZI? NON PARTECIPO A SHOW". DISSE IL LEADER DEL PARTITO FONDATO DA UN COMICO... - SOPHIA URISTA, CANTANTE DELLA BAND BRASS AGAINST, DURANTE UN CONCERTO HA FATTO LA PIPÌ SULLA FACCIA DI UN FAN. GRANDE ATTESA PER VEDERE SE I MANESKIN RIUSCIRANNO A FARE QUALCOSA DI PIÙ! - MANCINI: "ANDREMO AL MONDIALE E MAGARI LO VINCIAMO ANCHE". STA PARLANDO DEL MONDIALE DI BOCCE?

 

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

bersani renzi

Caro Dago, da quando hanno messo da parte il PCI, quelli di sinistra stanno cercando di creare "un nuovo soggetto politico", di questi giorni l'ennesima uscita di Bersani. Visti i risultati raggiunti fino ad ora non era meglio tenersi il "vecchio" partito?

 

FB

 

italia spagna mancini

Lettera 2

Caro Dago, calcio, la Nazionale non vince a Belfast contro l’Irlanda del Nord (0-0) e per andare al Mondiale dovrà passare attraverso gli spareggi. Tranquilli, se non ci qualifichiamo si può sempre dire che è colpa dei no vax...

 

Corda

 

roberto mancini

Lettera 3

Caro Dago, Italia, Mancini: "Andremo al Mondiale e magari lo vinciamo anche". Sta parlando del mondiale di bocce?

 

Edy Pucci

 

joe biden 2

Lettera 4

Caro Dago,

 

ottime notizie dalla COP26 di Glasgow: tutte le catastrofi previste per il 2050 sono state posticipate al 2100. E senza alcuna modifica al nostro stile di vita.

 

Cordiali saluti. Dr. Khru.

 

Lettera 5

selvaggia lucarelli

Ancora che pubblicate gli scazzi di "Ballando" non avete ancora capito che le polemiche di "Ballando sotto le stelle" sono preparate appositamente per aumentare lo share, sono anni che vanno avanti così! E non serve neanche perché, il programma continua, da anni, ad essere sonoramente battuto da Maria de Filippi.

 

federico fashion style a ballando con le stelle 2

Io li vedo ogni tanto quando rimango a casa di Sabato e posso dire che sono entrambi pessimi; tra due Skifezze, però, quello della De Filippi un pochino meglio lo è, comunque. Ballando è la passarella dei "Morti di fama", Vip in declino che vogliono tornare sotto i riflettori, ha ragione Aldo Grasso!

 

Ettore Paolino, Torino

 

Lettera 6

Caro Dago,

scontri al confine tra polonia e bielorussia 5

Forse sono sorda, forse i politici parlano sottovoce per non disturbare i colleghi che  aspettano la pensione sonnecchiando sugli scanni del parlamento, ma non sento né gridare allo scandalo né rimarcare troppo come la Polonia possa difendersi dall'invasione dei migranti costruendo muri e l'Italia non possa invece bloccare i barconi che arrivano quotidianamente a scodellare bambini e donne incinte che dovranno essere da noi mantenuti e curati e cresciuti tassando i salari miserandi offerti dai datori di lavoro che frignano perché non trovano personale disposto a lavorare e fare la fame mentre lo stato incentiva la disoccupazione con sussidi che finora hanno rallegrato bulgari, rumeni e altri cittadini stranieri che non restituiranno mai il maltolto perché vivono tranquillamente nei loro paesi.

 

scontri al confine tra polonia e bielorussia 4

Regole rigidissime sono imposte solo agli italiani regolari che non possono sfuggirle, per chi delinque l'Italia è una pacchia.

Grazie

 

Giovanna Maldasia

 

ROBERTO MANCINI

Lettera 7

Buongiorno Dago,

 

la delusione dei tifosi di Mancini si stempera con l'ironia romanesca; lo sponsor inglese CAZOO che vediamo su tante maglie della Premier sta pensando ad un abbinamento con la prima squadra di Lisbona. Così potranno ingaggiare un grande allenatore, uno a caso tra poco libero da impegni.

 

- peprig -

 

federico rampini fa la maratona

Lettera 8

Dago darling, a giudicare dai dati delle vendite di quotidiani nello scorso settembre, appare che Rep sta sempre in affanno, anche se si mantiene appena sopra le centomila copie.

 

Comunque pare che dalla corazzata di un tempo si sia passati a una fregata. Chissà poi quando rileveranno i dati odierni, ora che molti famosi ufficiali (come Rampini), molto stimati dai lettori, hanno lasciato la nave.

 

Certo, il gruppo Gedi ha le spalle (casseforti) buone, tanto che ora ha lanciato una nuova sezione "Gedi smile". Manca ancora una sezione "Gedi spy"... magari guidata da Roberto d'Agostino. Ossequi

 

Natalie Paav

 

Lettera 9

LILLI GRUBER

Caro Dago, la scena da "pollaio" andata in onda qualche giorno fa ad Otto e Mezzo, in cui tre galletti infierivano sul quarto intruso, alias Matteo Renzi, rappresenta l'immagine perfetta che ormai non c'è più confine tra giornalismo e politica.

 

Di fatto alcuni giornalisti, sempre più opinionisti e meno cronisti alla ricerca di fatti, sono solo dei politici mancati o peggio mascherati dietro la foglia di fico della tessera professionale.

 

LILLI GRUBER - MATTEO RENZI - MARCO TRAVAGLIO

Nessuno pretende che siano ma che almeno appaiano imparziali, senza oltretutto fregiarsi dell'aureola di martire della libertà se qualcuno osa rispondergli per le rime. Buttino quindi la tessera alle ortiche e si gettino nell'arena politica a scontrarsi con i loro avversari e a farsi giudicare nell'urna elettorale.

 

Antonio Pochesci

 

GREEN PASS

Lettera 10

Dago Magister vitae, una premessa necessaria: sono vaccinato e passaportato. Ho letto le linee guida per il trasporto pubblico, comunicate ieri ed elaborate grazie alla collaborazione di ben due ministeri. Veramente divertentissime.

 

Treni a lunga percorrenza: controlli a terra del green pass, ma se non è possibile si possono fare sul treno. Se una persona mostra sintomi collegabili al covid (rilevati da virologi di lunga esperienza come il capotreno o persona delle forze dell'ordine) il treno viene fermato, tutti i passeggeri scendono e aspettano un convoglio sostitutivo (magari per due o tre ore, se va bene).

 

controlli green pass alla stazione di milano garibaldi 7

Ma se il presunto untore ha il green pass regolare, cosa prevale? Io, ad esempio, soffro di forti allergie con occhi rossi lacrimanti e naso che cola. Cosa succede, mi buttano giù dal treno in aperta campagna? Oppure mi devo munire di un altro passaporto, che attesti la mia patologia?

 

E poi, noi greenpassaportati non siamo immuni o comunque così poco contagiati e contagianti che nessun danno possiamo procurare a chi ci è vicino? Oppure continuano a raccontarci un sacco di balle?

 

Tralascio quanto previsto per i trasporti locali e i treni pendolari (luoghi di coltura del virus), linee guida se possibile ancora più fuori da ogni realtà e applicabilità.

 

Adesso provo a vedere se Lancet ha pubblicato qualche studio tipo: "influenza e danni dell'attività politica sul cervello".

 

Un suddito

 

Lettera 11

sophia urista fa la pipi su un fan 4

Caro Dago, Sophia Urista, cantante della band Brass Against, durante un concerto ha fatto la pipì sulla faccia di un fan che si è reso disponibile a salire sul palco e stendersi a terra. Grande attesa per vedere se i Maneskin riusciranno a fare qualcosa di più!

 

Cocit

 

Lettera 12

Direi che sul fatto c’è poca chiarezza… a Liverpool il taxista è riuscito a chiudere l’attentatore in auto, a buttarsi dalla stessa e a farlo morire per sua stessa mano? Oppure è riuscito a chiuderlo nell’auto, con lui, a farlo esplodere senza morire insieme? Massì, beviamoci tutto, tanto checcefrega?!

 

Giuseppe Tubi

 

vaccino a ursula von der leyen

Lettera 13

Caro Dago, la Polonia costruirà un muro al confine con la Bielorussia. Speriamo lo battezzino "Muro Ursula"...

 

A. Sorri

 

Lettera 14

Caro Dago, un gruppo di cittadini a Mattarella: "Presidente rimanga al suo posto". Mah... Non sembra essere andato oltre i limiti che la Costituzione assegna al Capo dello Stato...

 

Gian Morassi

 

Lettera 15

Caro Dago, traffico stradale a livelli pre-Covid, ripresa lenta per aerei e treni. Evviva, si torna a inquinare!

 

Antonello Risorta

 

Lettera 16

Corteo No Green Pass a Trieste 4

Lamentano i cortei no-vax come cosa inaudita. Ricordo gli scioperi con i sindacati in testa. Le dimostrazioni di piazza in cui ci scappava il morto, i disordini contro il governo Tambroni (che dovette dimettersi per viltà) i disordini a Genova che risultarono intoccabili mentre oltre a gravi danni perse la dignità nazionale.

 

Ogni sciopero faceva capo a disordini violenti con picchiatori importati da regioni lontane, picchetti davanti alle fabbriche, consegne fermate. Miracoloeconomico cancellato. Gli scioperi articolati: prima il cemento, poi il ferro, poi i laterizi, poi i trasporti ed erano politici e non del lavoro.

 

Corteo No Green Pass a Milano

Come per il Vietnam... Giù, giù fino ad importare i black bloc da tutta Europa. Tutti giustificati e difesi. Ora per gente che pur rifiutando vaccini sacrosanti non distrugge e non picchia, gli stessi organizzatori di tanto scempio durato decenni, fanno meraviglie. Hanno insegnato loro a far certe cose!

 

Gb Oneto

 

ps. Piuttosto si occupino delle banche, poste e di tanti servizi pubblici che sono dimezzati o meno ed obbligano a lunghe code.

 

Lettera 17

Ciao Dago,

dice Le Figaro che Napoli è il Terzo Mondo d'Europa. Ma che dire adesso di Roma, che attende la pulizia di Natale, e del declino di Torino o di Genova, e della bolla immobiliare di Milano, e dell'eterna fiacca del Sud... forse il problema è un po' più grave. E di questi tempi nemmeno si trova più un centravanti decente...

 

Rob

 

Lettera 18

alessandro di battista a dimartedi.

Caro Dago, finalmente sappiamo chi interpellare per le scelte importanti del Paese. Per la candidatura di Roma alle Olimpiadi, il meccanico di Di Battista, per sapere chi sarà il prossimo presidente della Repubblica... il barista. Se poi vogliamo sapere chi sarà il prossimo Papa basta chiedere all'edicolante all'angolo...

 

FB

 

GIUSEPPE CONTE A OTTO E MEZZO

Lettera 19

Caro Dago, Manovra: Conte: "Abolire Irap e modulare gli scaglioni Irpef, alleggerendo il carico delle fasce di reddito medie e basse". Finalmente ha detto una cosa giusta, giù le tasse per i pensionati!

 

E.S.

 

Lettera 20

Caro Dago, Conte: "Confronto con Renzi? Non partecipo a show". Disse il leader del partito fondato da un comico...

 

Oreste Grante

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…