amadeus sanremo casini

POSTA! - CARO DAGO, FESTIVAL DI SANREMO, AMADEUS DA RECORD, RAGGIUNTO IL 55,8% DI SHARE, OLTRE 11 MILIONI GLI SPETTATORI. POTREBBE FARE IL TERZO POLO, CASINI ARRIVEREBBE DI CORSA - E COSÌ PURE BETTINI SI È RESO CONTO CHE IL CONTE POLITICO È UN BLUFF! A SOSTENERLO RESTA ORMAI IL SOLO TRAVAGLIO - DI BATTISTA: "IL M5S NON È NATO PER DIVENTARE UN PD BUONO". PER DIVENTARE BUONO COME IL TONNO?

Riceviamo e pubblichiamo:

 

 

Lettera 1

romano prodi a dimartedi 2

Caro Dago, ci hanno risparmiato Prodi al Quirinale, ma l'inflazione è tornata al 4,8%, come nel 1996 quando governava il Mortadella...

 

Marino Pascolo

 

lorena cesarini 3

Lettera 2

Caro Dago, Lorena Cesarini esattamente chi è? A parte il colore della pelle, di cui non me ne frega niente, posso dire senza timore di essere smentito, che: non è brava, non è bella, parla come un navigatore satellitare e si muove come un automa degli anni '80.

 

lorena cesarini 10

Non ricordo la sua presenza in nessun film di qualità, a parte la sua partecipazione come personaggio secondario alla serie televisiva "Suburra". Ma forse il mistero della sua partecipazione al Festival di Sanremo sta proprio nell'elemento di cui non mi frega niente: è nera.

 

Mi risulta che la prossima co-conduttrice è transgender. Chissà per quale motivo anche costei salirà su quel palco.

 

[Il Gatto Giacomino]

 

lorena cesarini 25

Lettera 3

Caro Dago, Festival di Sanremo, Lorena Cesarini ha portato un monologo sul razzismo da lei subito a causa del  colore della pelle. "Una pagina triste - dicono nei tg Rai - dell'Italia di oggi e non di 50 anni fa". Forse perché 50 anni fa per trovare un nero o una nera in Italia, li dovevi cercare col lanternino?

 

F.T.

 

Lettera 4

Caro Dago, Istat: inflazione gennaio +4,8%, top da 26 anni. Fortuna che Draghi è rimasto a Palazzo Chigi. Così a febbraio potrà fare come Amadeus a Sanremo: battere se stesso.

 

Carlo Gradi

 

amadeus e checco zalone 2

Lettera 5

Sanremo dei santi politicamente corretti che non avrai altro presentatore all'infuori di Amadeus e futti lu vicinu di canale: ai pedagoghi della mistica antifa, così iper-sensibili iper-corretti, vanno bene le provocazioni con immunità ideologica di voci in cerca di visibilità come ristampe anastatiche di David Bowie (e volendo, di Renato Zero, anche) e glam rock con 50 anni di ritardo; va bene uno che, nello spirito e nella dottrina politically correct di rito sanremese cantato (male, ma l'importante è apparire), si fa gran sacerdote di se stesso come dio unico di se stesso; ma non va bene Zalone che zaloneggia anziché sciacalleggiare come Fiorello il giorno prima, quando ha potuto lanciare sua pietra ai no vax dandogli dei fascisti senza che Selvaggia Lucarelli battesse tweet.

 

amadeus e checco zalone 1

Per finire col pianto in diretta, manco alla tv larmoyante dei bei dì, ma perché? La cancel cultute non è abbastanza veloce? Oh santa impazienza! La cancel culture farà piazza pulita dei bianchi, razzisti e non: la demografia parla chiaro e per chi non è bianco, il futuro è roseo. Enjoy!

 

Raider

 

Lettera 6

Caro Dago, Ariston e Zalone: festival di trans-remo.

Obrigado, Labond

 

Lettera 7

Caro Dago, nuove norme anti-Covid sulla scuola, la Lega non partecipa al voto del Cdm perché le nuove regole "discriminano i non vaccinati". E allora l'obbligo di vaccinazione con multa per gli ultracinquantenni? Chi l'ha votato? Mia nonna?

 

Cocit

 

Lettera 8

roberto speranza foto di bacco (8)

Caro Dago, Covid, il ministro Speranza: "Nessun limite per i vaccinati in zona rossa". Allora deve aver parlato col prof Massimo Galli, che interpellato riguardo la fine pandemia a marzo ha risposto: "Cautela. Non mi sento di uscirmene con proclami di tipo ottimistico".

 

Pop Cop

 

kim jong un 2

Lettera 9

Caro Dago, Corea Nord: Gran Bretagna, Francia e Germania condannano test missilistici. E pensano così di spaventare Kim Jong-un?

 

Eli Crunch

 

Lettera 10

monica vitti

Caro Dago, la scomparsa di Monica Vitti. Incredibile! Nei tg hanno fatto vedere per intero la scena del film "Amore mio aiutami" in cui Alberto Sordi, a causa di un tradimento, la riempie di botte sulla spiaggia di Sabaudia. E al ritorno in studio il conduttore stava pure sorridendo compiaciuto.

 

monica vitti 8

Ma per i canoni del "politically correct", della "cancel culture" e del "MeToo", una scena del genere, al giorno d'oggi, non andrebbe censurata e fatta sparire per sempre?

 

Camillo Geronimus

 

zalone amadeus

Lettera 11

Caro Dago,

Sanscemo è fatto passare come un preludio al "finalmente ci rilassiamo dopo la pandemia", allegria allegria.

 

Sembra invece il naturale sviluppo  del "pane et circenses" con cui gli imperatori romani rabbonivano la folla, manca solo la schiettezza di Caligola che guardando il popolo sibilava "vorrei che aveste una testa sola per tagliarla".

 

amadeus achille lauro

I capi supremi oggi invece parlano e sparlano di diritti umani e dissanguano i cittadini con tasse, bollette, partecipazioni a guerre fallimentari e adesione a sanzioni verso paesi coi quali facciamo affari, così in nome della "democrazia" andiamo verso la fame.

 

E in questo momento disastroso  la domanda cruciale che si fanno gli  italiani è: Chi vincerà Sanscemo?

 

Giovanna Maldasia

 

Lettera 12

discorso di sergio mattarella per il giuramento bis

Caro Dago, anche in quest'ultima elezione ci siamo dimostrati i soliti allocconi italiani. Le immagini di scatoloni, mobilio in procinto di partenza, localizzazione di nuove magioni in affitto, applausi e cori vari (spintanei?): "resta, caro presidente", presentazione a rotta di collo e intempestiva di un ddl del PD contro la rielezione del presidente della Repubblica, altro non servivano se non a dissimulare i due forni sostenuti da Mattarella e dal Premier, con l'aiuto fondamentale del PD.

 

Forno A: elezione di Draghi come PdR; forno B: rielezione del presidente uscente. Esistenza dei due forni confermata dalla mancanza di una dichiarazione chiara, univoca e perentoria di Mattarella di non voler essere rieletto.

 

Paloma

 

luigi di maio giuseppe conte meme by carli

Lettera 13

Caro Dago, "Il ministro degli Esteri è impegnato in una discussione interna al partito, ma c'è una grave crisi internazionale. Il mio suggerimento è che il ministro degli Esteri si occupi di Farnesina e un po' meno del Movimento cinque stelle". Matteo Renzi parla per conto di Beppe Grillo?

 

S.d.A.

 

Lettera 14

Caro Dago, Covid, in Germania consigliata quarta dose a fasce esposte. Da noi, invece, con terza dose tutti liberi di fare ciò che si vuole. Chi avrà ragione?

 

S.L.

 

Lettera 15

Caro Dago, Putin a Mattarella, "Fiducioso in sviluppo cooperazione". Per forza. Noi senza di loro siamo alla canna del gas senza il gas.

goffredo bettini a stasera italia

 

Nino

 

Lettera 16

Caro Dago, e così pure Bettini si è reso conto che il Conte politico è un bluff! A sostenerlo resta ormai il solo Travaglio dopo per Conte si riapriranno le porte... dell'insegnamento, se ci saranno studenti disposti ad ascoltarlo!

 

FB

 

Lettera 17

Caro Dago Di Battista: "Il M5s non è nato per diventare un Pd buono". Per diventare buono come il tonno?

 

Casty

 

PIERFERDINANDO CASINI

Lettera 18

Caro Dago, Festival di Sanremo, Amadeus da record, raggiunto il 55,8% di share, oltre 11 milioni gli spettatori. Potrebbe fare il terzo Polo, Casini arriverebbe di corsa.

 

Edy Pucci

 

Lettera 19

Gentile Redazione di Dagospia,

volendo fare una super sintesi della rielezione di Sergio Mattarella, si può dire che è stata la sconfitta della Banda dei 4. I 4 sono Salvini, Meloni, Conte e Letta. Volevano andare ad elezioni anticipate e si erano accordati sul nome di Belloni per far saltare il banco.

 

ELISABETTA BELLONI LUIGI DI MAIO

Poi è scoppiata la rivolta di coloro che non volevano perdere la pensione (che matura il prossimo settembre) e non accettavano un presidente proveniente dai servizi segreti, e i 4 hanno fatto retromarcia.

 

Il primo a sfilarsi è stato Letta. A seguire gli altri. Forse è questa la lettura più semplice e più veritiera di ciò che è accaduto la scorsa settimana. La Banda dei 4 ha cercato di rifilare il bidone delle elezioni anticipate alla maggioranza dei parlamentari, che non ha abboccato, confermando Mattarella.

 

Cordiali saluti

Rocco Di Rella

 

Lettera 20

Caro Dago, Covid, l'allarme degli oncologi: "Verso ondata dei casi avanzati per i ritardi causati dalla pandemia". Ne chiedano conto al Governo, che nonostante i milioni di persone vaccinate, non si sa perché, ha dato indicazione agli ospedali di dare priorità ai colpiti dal virus. Forse per scatenare l'odio contro i no vax che rappresentano circa due terzi dei ricoverati?

 

Lino

 

ELON MUSK TESLA 2

Lettera 21

Caro Dago,

 

via, cerchiamo di non bercele tutte. Alla Tesla “si moltiplicano gli episodi di discriminazione”? No, ce n’è stato uno nel 2015 e forse un altro ora. Certo, se al manovratore di ascensori Owen Diaz sono andati 136 milioni di dollari perché forse qualcuno gli aveva detto delle male parole, è ovvio che a chiunque sia nero, meglio se anche donna e omosessuale, venga voglia di provarci.

 

ELON MUSK TESLA 1

A chi crederanno i giurati, a un’afroamericana o a dei maschi bianchi? Idem quel Brian Flores, che fa un colloquio per essere assunto come allenatore dai New York Giants, viene rifiutato e fa causa. Vogliamo credere che tutti i neri che non sono assunti è stato per il colore della pelle, e quindi possono far causa?

 

L. A. Voisin

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…