matteo salvini meme maglietta putin

POSTA! - CARO DAGO, MA SALVINI NON HA NESSUNO AL SUO FIANCO CHE LO TIRI PER LA GIACCA E GLI IMPEDISCA DI FARE CAVOLATE? EVIDENTEMENTE NO, VISTA LA SEQUENZA DI SITUAZIONI IMBARAZZANTI IN CUI SI INFILA - SECONDO LAVROV "LA RUSSIA NON HA INVASO L'UCRAINA": I CARRI ARMATI HANNO SBAGLIATO STRADA SVOLTANDO A SINISTRA FINENDO DRITTI NEL PAESE, POI SI SONO INCOLONNATI... E IL RESTO È STORIA - INIZIO A PENSARE CHE LA RUSSIA ABBIA INVASO L'UCRAINA SOLO PER SBARAZZARSI DEI CONCERTI DI AL BANO

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

DOMENICO QUIRICO

Se fosse per l'articolo così all'acqua di rose di Quirico, che bisogna affrontare i conflitti trattando con chi non ne vuole sapere, affrontare i tank russi avversari in punta di piedi come un ballerino del Bolshoi, finire per stigmatizzare i crimini di guerra, uno come Putin e i suoi oligarchi potrebbero dettare le regole in Europa per i prossimi vent'anni.

 

Impeto Grif

 

la russia dopo le sanzioni 9

Lettera 2

Caro Dago, Ucraina, Fmi: "Impatto tragico della guerra, crescita globale al ribasso". La guerricciola tra due Stati nulla può sull'economia. Sono le sanzioni che coinvolgono il mondo intero a combinare il disastro.

 

Max A.

 

emmanuel macron vladimir putin

Lettera 3

Caro Dago, Ucraina, Macron: "L'Ue cambierà più con la guerra che con la pandemia". Due anni a rompersi le palle con virus, varianti e vaccini, quando per cambiare bastava la vecchia cara guerra.

 

Baldassarre Chilmeni

 

greta thunberg a glasgow 7

Lettera 4

Caro Dago,

in piena crisi energetica, avvistata la Thunberg in Antartide che tenta di vendere "fonti di energia rinnovabile" a un folto pubblico vestito in frac (ovvero ai pinguini).

 

Lorenzo B.

 

Lettera 5

putin zelensky biden

Caro Dago, Putin, Zelensky e Biden: il Pazzo, il Comico e il Rincoglionito. Le sorti del mondo sono in buone mani.

 

E.S.

 

Lettera 6

Caro Dago, piano Commissione Ue: "Stop alla dipendenza dal gas russo entro il 2027". Ma dai... Per quella data a capo della Novaya Yevropeyskaya Komissiya (Nuova Commissione Europea) Vladimir Putin ci avrà messo Sergej Levrov!

 

Pikappa

 

vladimir zelensky giura da presidente dell'ucraina 1

Lettera 7

Il paragone fra guerra russo-ucraina in corso e guerra partigiana, tanto evocativo, vale fino a un certo punto - di distorsione della verità storica e dei fatti allo stato, caro Dagos. La guerra partigiana riguardò una frazione di volontari che combattevano una guerra civile in mezzo a quella mondiale: Zelensky rischia di scatenarla armando in massa i civili ucraini, entusiasti di opporsi all'invasore e disposti a pagare qualunque prezzo - e con loro, i Paesi che li armano, agendo come parte co-belligerante per interposti civili - in una guerra che assiste a un crescendo pericoloso, in cui l'indignazione per gli effetti nefasti sui civili rischieranno di fare da materiale propagandistico di una delle due parti in conflitto.

 

zelensky in mimetica a kiev 1

Altra cosa, si dimentica che la Resistenza non avrebbe potuto vincere una guerra di liberazione che fu vinta grazie agli Alleati: che, qui, si limitano a fornire armi e "volontari", gente della Blackwater o esperti da poco "dimessi" in aggiunta ai professionisti e consiglieri sul terreno già da prima dell'attacco russo.

 

zelensky

Qui si tratta di organizzare una guerra nella prospettiva di una occupazione che molte cose lasciano pensare non ci sarà: e che si caratterizzerà per quella ferocia che abbiamo visto in altri teatri di "insurgence".

 

Anzi; non abbiamo visto: ora, invece, vedremo tutto: quando la realtà funziona meglio, non c'è bisogno di fake, solo di manipolare l'opinione pubblica censurando quanto non è in programma. Quella dell'informazione è la guerra partigiana più efficace.

 

Raider

 

Lettera 8

Caro Dago,

mark zuckerberg e il metaverso

Le previsioni degli esperti, unica categoria che di questi tempi sembra non conoscere  disoccupazione, prevedono che sempre di più sarà frequente la pratica del sesso nel metaverso.

 

L'umanità andrà, per fortuna, metà verso l'estinzione grazie alle bombe, riscaldamento globale e conseguenti carestie, metà verso la scomparsa dalla faccia del pianeta perché il sesso nel metaverso crea qualche problemino di fecondazione. O saranno i rider di Amazon a recapitare spermatozoi a "domicilio"? Ah, saperlo...

 

Giovanna Maldasia

 

MEME SULLA BENZINA

Lettera 9

Buongiorno,

 

vorrei proporre una domanda, magari con i vostri mezzi potete girarla a qualcuno che se ne intende. Ma non è che lo Stato, prelevando ancora accise per eventi non più esistenti, sta truffando chi fa rifornimento?

 

Se tu mi chiedi soldi per qualcosa che non esiste più non è truffa? E quindi lo Stato non potrebbe essere denunciato? Grazie per l'attenzione

 

Emiliano Poccetti

 

Lettera 10

Caro Dago, che deficienti! Non possiamo approvvigionarci di gas e petrolio da Putin perché ha invaso l'Ucraina. E va bene prenderli dagli arabi per come trattano donne e gay?

 

Oreste Grante

 

maschere anti gas nell equipaggiamento dei russi

Lettera 11

Caro Dago, Ucraina, timore per le armi chimiche. E no, eh! Solo bombe naturali di coltivazioni biologiche senza coloranti e conservanti...

 

Nino

 

Lettera 12

Caro Dago, Ucraina, Draghi: "L'Italia non è in recessione, ma la crescita rallenta". Insomma, per la recessione ci vuole ancora qualche settimana: non si può avere tutto subito!

 

Ice Nine 1999

 

SERGEI LAVROV IN TURCHIA

Lettera 13

Caro Dago, Lavrov: "La Russia non ha invaso l'Ucraina". I carri armati hanno sbagliato strada svoltando a sinistra finendo dritti nel Paese, poi si sono incolonnati... e il resto è storia.

 

saluti

 

LB

 

Lettera 14

Caro Dago,

 

SALVINI IN POLONIA MEME

ma Salvini non ha nessuno al suo fianco che lo tiri per la giacca e gli impedisca di fare cavolate? Evidentemente no, vista la sequenza di situazioni imbarazzanti in cui si infila, oltretutto - come dire - gratis; quando fece cadere il governo bel 2019, almeno una logica c'era: dopo la vittoria alle elezioni europee, sperava di andare all'incasso anche in Italia, non prevedendo (come nessuno del resto) la possibilità di un governo PD-M5S.

 

SALVINI IN POLONIA MEME

Sembra banale dirlo, ma il vero leader è quello che ha un'idea che ritiene geniale, la presenta ai suoi collaboratori, dal fondo qualcuno, magari l'ultimo arrivato, dice "idiozia" (come nella pubblicità), il leader si incavola ma poi, quando gli è passata, ci pensa su e ammette che l'idea geniale era veramente un'idiozia.

 

Quanti leader politici, ma anche quanti presidenti, direttori, amministratori delegati riconoscono di avere sbagliato e non licenziano in tronco chi glielo ha fatto notare? Molto pochi, ed è per questo che fanno carriera solo gli "yes man". Purtroppo...

 

Gualtiero Bianco

 

P.S.: Salvini indubbiamente ha fatto un salto della quaglia esagerato, ma quante anime belle, soprattutto di sinistra, possono vantarsi di non aver mai baciato la pantofola a Putin in questi ultimi 22 anni?

 

Lettera 15

ANTONELLA VIOLA

Esimio Dago,

 

virologi in crisi d'identità (e di visibilità). Antonella Viola, sulla prima pagina de "La Stampa", si chiede: "Chi siamo noi?"

 

Bobo

 

Lettera 16

Chi l'ha visto?

Egregio Bobberto dove si cela l'onorevole consigliere di Bologna del PD che si chiama Santori più noto come l'ideatore del Movimento delle Sardine?

 

MATTIA SANTORI CON STEFANO BONACCINI A DUBAI

Mesi fa occupava simbolicamente la sede del Nazareno, oggi una lasagnetta in piazza Montecitorio la potrebbe pure offrire ai passanti onorevoli, con il rimbalzo immediato nei siti a lui dedicati e praticati da milioni di follower in ansia.

saluti - peprig -

 

al bano ciao 2021

Lettera 17

Dago, inizio a pensare che la Russia abbia invaso l'Ucraina solo per sbarazzarsi dei concerti di Al Bano.

 

Filmer

 

Lettera 18

Caro Dago, Consulta: "L'assegno familiare anche ai cittadini non europei. Il trattamento nei loro confronti deve essere identico a quello degli italiani". Giustissimo. Anzi, invitiamo tutti gli africani: "Cosa aspettate per venire a prendervi l'assegno?".

 

Theo

 

Alexander Lukashenko

Lettera 19

Caro Dago, l'Oms ha raccomandato all'Ucraina di distruggere gli agenti patogeni ad alto rischio nei laboratori per prevenire potenziali fuoriuscite. E quindi, non il bielorusso Lukashenko, ma I'Organizzazione Mondiale della Sanità, lascia intendere che aveva ragione il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov quando giorni fa, rispondendo alle accuse lanciate dagli americani secondo cui l'esercito di Putin usa armi chimiche, ha controbattuto accusando a sua volta il Pentagono di utilizzare il territorio ucraino per sviluppare agenti patogeni che potrebbero essere utilizzati per creare armi biologiche. Sorprendente! Una notizia che lascia basiti.

 

Elia Fumolo

 

Lettera 20

generale marco bertolini.

Caro Dago, il generale Marco Bertolini: "L'esercito ucraino è organizzato, ma non è in grado di vincere". Strano. Perché a sentire i nostri tg - equilibrati, non di parte e che danno voce a tutti - era parso di capire che avesse già vinto.

 

Axel

 

FACEBOOK INSTAGRAM RUSSIA PUTIN

Lettera 21

Caro Dago, Putin ha intensificato la repressione dei media e delle persone che non rispettano la linea del Cremlino sulla guerra, bloccando Facebook e Twitter. Ma non si fa! Poveretti. Gli amministratori dei due social, abituati a decidere loro quel che si può e non si può dire e a mazziare chi non si piega al politically correct, stavolta hanno preso una craniata pazzesca: sono stati loro a essere censurati. Pan per focaccia, chi la fa l'aspetti.

 

Franco

 

Lettera 22

VARSAVIA jpeg

Caro Dago, la Corte costituzionale di Varsavia ha dichiarato che la Convenzione europea sui diritti dell'uomo non è conforme con la costituzione nazionale, nella parte in cui garantisce a ogni cittadino il diritto a un sistema di giustizia autonomo e indipendente. La Polonia, eh! Quella che sta accogliendo gli ucraini... Fossi nei burocrati di Bruxelles prima di ribattere qualcosa in proposito conterei almeno fino a 100... mila. Occhio eh, a non fare cazzate!

 

Giacomo

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…