putin bomba atomica

PUTIN TORNA A VOMITARE LIVORE SULL’OCCIDENTE: “SOFFRE DI UNA CECITÀ DA SUPERIORITÀ E AGGRAVA LE CRISI NEL MONDO - HA ALIMENTATO L'ESCALATION IN UCRAINA, FA UN GIOCO SPORCO E SANGUINOSO SENZA CONSIDERARE GLI INTERESSI DEGLI ALTRI PAESI. L'OCCIDENTE È AD UN PASSO DALLO STERMINIO DI CHI NON PIACE E NON DOVREBBE CERCARE DI IMPORRE DOZZINE DI GENERI E PARATE GAY - GLI STATI UNITI NON HANNO NULLA DA OFFRIRE AL MONDO SE NON IL LORO DOMINIO…”

vladimir putin

Putin, l'Occidente ha alimentato l'escalation in Ucraina

 (ANSA) - ROMA, 27 OTT - "Negli ultimi mesi l'Occidente ha fatto un numero di passi per fomentare l'escalation in Ucraina". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin al club Valdai.

 

Putin, l'Occidente fa un gioco sporco e sanguinoso

 (ANSA) - ROMA, 27 OTT - "Il cosiddetto Occidente ha fatto un gioco sporco, un gioco sanguinoso, senza considerare gli interessi degli altri Paesi". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. "Le proposte della Russia per costruire la sicurezza collettiva sono state negate, buttate via. Non possiamo fare finta di niente, chi semina vento raccoglie tempesta", ha aggiunto.

 

vladimir putin 2

Putin cita Solgenitsin, 'Occidente cieco, si sente superiore'

 (ANSA) - MOSCA, 27 OTT - "L'Occidente soffre di una cecità da superiorità". Il presidente russo Vladimir Putin ha citato Alexander Solgenitsin per condannare l'atteggiamento di europei e americani nei confronti della Russia in apertura del suo discorso alla Conferenza del Club di Valdai a Mosca.

 

Putin, l'Occidente aggrava le crisi, da guerra Ucraina a Taiwan

 (ANSA) - ROMA, 27 OTT - "L'Occidente negli ultimi anni ha aggravato la situazione, cercando di acutizzare le crisi, con la guerra in Ucraina e la militarizzazione attorno a Taiwan". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin al Club Valdai.

 

cerimonia annessione territori ucraini alla russia 6

Putin, l'Occidente ci vuole sterminare, come i nazisti

 (ANSA) - ROMA, 27 OTT - L'Occidente è "ad un passo dallo sterminio di chi non piace. Anche nella Guerra fredda, quando i due sistemi erano contrapposti, a nessuno delle due parti veniva in mente di cancellare la cultura, l'arte dell'avversario, la sfera umanitaria andava trattata con rispetto per conservare per il futuro la base dei rapporti sani". Così il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso al club Valdai. "I nazisti hanno bruciato i libri e in Occidente ora hanno vietato Dostoevski e Tchaikovski", ha aggiunto.

 

putin annessione repubbliche donbass

Putin,Usa non ha nulla da offrire al mondo tranne il suo dominio

 (ANSA) - ROMA, 27 OTT - "Gli Stati Uniti non hanno nulla da offrire al mondo se non il loro dominio". Così il presidente russo Vladimir Putin nel suo discorso al club Valdai, come riporta Ria Novosti.

 

Putin ricorda Soleimani, ucciso dagli Usa a Baghdad

 (ANSA) - MOSCA, 27 OTT - L'Occidente "ricorre a sanzioni, rivoluzioni colorate, colpi di Stato" e azioni illegali per ostacolare l'aspirazione alla democrazia di "miliardi di persone" al mondo che cercano di rendersi indipendenti. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, ricordando tra l'altro l'uccisione a Baghdad nel gennaio 2020 di Qassem Soleimani, capo della Forza Qods dei Pasdaran iraniani. "Si può pensare qualsiasi cosa di lui, ma è stato ucciso in un Paese terzo", ha sottolineato Putin parlando alla conferenza del Club di Valdai a Mosca.

vladimir putin fucile

 

Putin, Occidente non deve imporre parate gay ad altri Paesi

 (ANSA) - ROMA, 27 OTT - L'Occidente "non dovrebbe cercare di imporre dozzine di generi e parate gay" agli altri Paesi. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel suo intervento al club Valdai, citato da Ria Novosti. L'Occidente può "fare quello che vuole ma non ha diritto di richiederlo agli altri".

PUTIN DISCORSO ALLA NAZIONE 1

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…