QUAL È IL VERO ZELENSKY? QUELLO CHE A “PORTA A PORTA” NEGA LE RESPONSABILITÀ DI KIEV SULL’ATTACCO AL CREMLINO, O L’ALTRO CHE SECONDO I “LEAK” DEL PENTAGONO VOLEVA “OCCUPARE VILLAGGI IN RUSSIA”? – NEI DOCUMENTI TRAFUGATI SI PARLA DELL’IPOTESI DEL PRESIDENTE DI COMPIERE ATTACCHI OLTRE CONFINE. ADDIRITTURA, ZELENSKY AVREBBE VOLUTO BOMBARDARE L’OLEODOTTO DRUZHBA, CHE ARRIVA IN UNGHERIA CON L’OBIETTIVO DI “DISTRUGGERE L’INDUSTRIA DI VIKTOR ORBAN”. PICCOLO PARTICOLARE: BUDAPEST È NELLA NATO…

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VOLODYMYR ZELENSKY - SPECIALE PORTA A PORTA VOLODYMYR ZELENSKY - SPECIALE PORTA A PORTA

Estratto dell’articolo di Giovanni Ruggiero per www.open.online

 

Su come e quando partirà la controffensiva ucraina Volodymyr Zelensky ha volutamente risposto con vaghezza durante l’intervista a Porta a porta alla fine della sua visita in Italia ieri 13 maggio.

 

[…] E se da un lato Zelensky ha ribadito la totale estraneità di Kiev al presunto attacco con i droni sul Cremlino, i suoi piani non escluderebbero un’escalation del conflitto lungo una direzione più audace, secondo quanto rivela il Washington post che cita nuovi passaggi dei documenti militari Usa ritrovati settimane fa nelle chat su Discord.

 

droni sul cremlino droni sul cremlino

[…] Zelensky non escluderebbe di portare il conflitto oltre i confini ucraini, colpendo il territorio russo, fino a ipotizzare «l’occupazione di villaggi in Russia per avere più leva su Mosca, bombardare un oleodotto che trasferisce il petrolio russo all’Ungheria – tra i paesi Ue considerato più vicino al Cremlino ma anche membro della Nato – e usare missili a lungo raggio per colpire la Russia nei suoi confini».

 

Nei documenti del Pentagono […] emerge che Zelensky in una riunione dello scorso gennaio ha suggerito di mettere a segno attacchi in Russia. In un altro vertice a fine febbraio con il generale Valery Zalnzhny, l’ufficiale più alto in grado delle forze ucraine, Zelensky si è detto «preoccupato perché l’Ucraina non ha missili a lungo raggio in grado di raggiungere gli schieramenti di truppe russe in Russia né altro con cui attaccarli».

 

vladimir putin viktor orban 4 vladimir putin viktor orban 4

Per questo, il presidente ucraino avrebbe suggerito di «attaccare luoghi non specificati a Rostov», regione russa poco distante dal confine ucraino, sfruttando i droni. L’ipotesi di colpire invece l’oleodotto tra Russia e Ungheria è emerso in un incontro a metà febbraio con il vice ministro Yuliya Svrydenko. In quell’occasione Zelensky ha indicato di «far saltare in aria» l’oleodotto Druzhba, con l’obiettivo di «distruggere l’industria di Viktor Orban, che si basa pesantemente sul petrolio russo».

 

MONICA MAGGIONI - VOLODYMYR ZELENSKY - BRUNO VESPA - SPECIALE PORTA A PORTA MONICA MAGGIONI - VOLODYMYR ZELENSKY - BRUNO VESPA - SPECIALE PORTA A PORTA

I funzionari dell’intelligence Usa spiegano nei dettagli delle conversazioni intercettate che Zelensky in quelle riunioni stava «esperimento rabbia nei confronti dell’Ungheria e quindi potrebbe fare minacce iperboliche e prive di significato». […] Proprio al quotidiano Usa, Zelensky aveva smentito di avere intenzione di occupare parti della Russia, bollando quella fuga di notizie dell’intelligenze statunitense come «fantasie», pur difendendo il suo diritto di usare tattiche non convenzionali nella difesa del suo paese.

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