pascale ddl zan big

DA QUANDO È STATA SILURATA DAL CAV, FRANCESCA PASCALE HA SORPASSATO IL PD A SINISTRA - L’EX COMPAGNA DI BERLUSCONI È SCESA IN PIAZZA A MILANO PER IL DDL ZAN: “DELUSA DA ALCUNI DI FORZA ITALIA CHE INSEGUONO L’ODIO CON LA DESTRA OMOFOBA DI SALVINI. MA NON DA SILVIO, LUI NON È RAZZISTA. NON MI SONO FATTA PROBLEMI A STARE CON UN UOMO PIÙ VECCHIO DI 50 ANNI O UNA DONNA. L’AMORE È AMORE. FEDEZ MOLTO BRAVO. FARE POLITICA? NON NE HO INTENZIONE...”

1 - LA PASCALE VA IN PIAZZA CONTRO L'OMOFOBIA «DELUSA DA ALCUNI AZZURRI, NON DA SILVIO»

Chiara Campo per “il Giornale

 

francesca pascale in piazza per il ddl zan 2

Non sale sul palco, garantisce di non «avere intenzione di fare politica» ma Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi e oggi al fianco della cantante Paola Turci, arriva con lei alla manifestazione a favore del ddl Zan promossa ieri all'Arco della Pace a Milano e dietro le quinte spara a zero davanti alle telecamere.

 

Alla vigilia aveva contestato le dichiarazioni del coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani sulla famiglia («senza figli non esiste») scrivendo su Facebook: «Ecco perché non voto più Fi».

 

Ieri a Milano ha puntualizzato che «più che delusa dal partito» è «delusa da alcuni suoi esponenti che tendono ad abbracciare un'area sovranista invece di restare essere fermi e sigillati nell'area liberale da cui Fi è nata. Non posso più votarla finché continua a strizzare l'occhio a Salvini. Gli omofobi che la legge Zan tende a punire li troviamo nella destra di Salvini, sono gli artefici, è chiaro che non vogliono questa legge».

 

francesca pascale in piazza per il ddl zan 3

Pascale invece apprezza l'intervento di Fedez dal palco dal Primo Maggio, «gli sono grata, mettere il coraggio a disposizione dei più deboli è un buon valore e mi ha fatta sentire meno sola».

 

Pascale cambia decisamente tono quando parla di Berlusconi. «Per come lo conosco - afferma - posso confermare che Silvio non è una persona che odia, non è un razzista, e per questo sono molto sorpresa. Capisco il dibattito politico ma non c'è ragione di non votare una legge che non fa male a nessuno ma aumenta la sicurezza nel Paese».

 

Ammette di avere «sempre vissuto i rapporti sentimentali e l'amore in maniera totalmente libera, senza stereotipi» e non ha «avuto esigenze di fare coming out». Non ha avuto storie parallele durante la relazione con il Cav («sono una persona fedele e romantica»), ma «c'è stata una vita prima e dopo Silvio. Non mi sono fatta problemi a stare con un uomo di 50 anni più grande e neanche ad amare delle donne, sono sempre stata attratta dal fascino di una persona, da quando ero fanciulla ad oggi che ho 36 anni».

 

francesca pascale in piazza per il ddl zan 4

E del leader di Fi l'ha affascinata «il carisma, è stato l'uomo più importante della mia vita - confessa - e lo sarà per sempre. Lo sento ancora e guai se non lo facessi, mi manca se non lo sento».

 

Anche se sul piano politico dopo certe sparate «mi dice mannaggia a te sempre. È una persona importante nella mia vita ma di solito faccio sempre quello che credo giusto fare. L'ultima volta non era proprio in forma e mi dispiace moltissimo, spero che presto recuperi. Purtroppo questo Covid è infame».

 

Torna a vestire i panni della (quasi) politica per attaccare ancora l'ala sovranista che avrebbe sottovalutato la tragedia e avverte che non voterebbe Fi se consolidasse l'alleanza con i 5 Stelle: «Abbiamo al governo Di Maio che chiama elevato una persona (Beppe Grillo, ndr) che giustifica lo stupro e per me è stupratore a propria volta». La manifestazione pro ddl Zan ha attirato in piazza a Milano 8mila persone (circa 300 ad un presidio a Genova).

 

Nelle stesse ore ha girato per le strade una decina di camion-vela promossi dall'associazione Pro Vita & Famiglia onlus per dire invece stop alla legge. Tra gli slogan, «ci mandate in prigione per un'opinione», «basta confondere l'identità sessuale dei bambini», «avete rotto con il politicamente corretto».

 

2 - FRANCESCA PASCALE: "DICO NO ALLA DESTRA OMOFOBA DI SALVINI, ALCUNI IN FORZA ITALIA INSEGUONO L'ODIO"

Fr.Pol. per “La Stampa

 

francesca pascale in piazza per il ddl zan 5

I capelli biondi tagliati corti, il giubbotto celeste di jeans griffato, la mascherina blu dell'Istituto Milton Friedman con la Statua della libertà stilizzata. Anche se mimetizzata dalla pandemia, Francesca Pascale, l'ex compagna di Silvio Berlusconi, oggi vicina alla cantante Paola Turci, non passa inosservata.

 

È alla sua prima uscita pubblica alla manifestazione dei Sentinelli a sostegno del disegno di legge Zan contro l'omotransfobia. Le sue idee non le ha mai nascoste. Quando il coordinatore di Forza Italia ha detto che la famiglia senza figli non esiste, su Instagram gli ha risposto a muso duro, con la canzone dei Doors The End di sottofondo: «Non voto più per Forza Italia». Concetto che ripete qui più e più volte ai giornalisti, va pure in diretta a Radio Popolare per sottolinearlo.

 

francesca pascale in piazza per il ddl zan 7

Francesca Pascale, sembra molto delusa da Forza Italia...

«Più che delusa da Forza Italia sono delusa da alcuni esponenti di Forza Italia che tendono ad abbracciare un'area sovranista invece che essere fermi nell'area liberale da cui Forza Italia è nata».

 

Al punto da non votarli più?

«Non posso più votare Forza Italia per adesso. Continua a strizzare gli occhi a Matteo Salvini piuttosto che guardare il faro della libertà. Francamente io non mi sento più di appartenere a un partito che è diventato più sovranista che liberale. È un problema mio».

 

Da giorni si parlava di una sua possibile venuta a questa manifestazione. Cosa l'ha spinta ad essere qui?

«Essere qui è giusto, è moralmente corretto. È doveroso nei confronti di questa generazione e delle prossime generazioni. Non essere qui in piazza oggi non è prendere una posizione politica ma semplicemente essere a favore delle discriminazioni, a favore dell'odio».

 

francesca pascale in piazza per il ddl zan 6

Si arrabbieranno dentro Forza Italia perché lei è qui.

«Con me si sono sempre arrabbiati. Fanno bene ad arrabbiarsi. Aumenta il dibattito e mettiamo un po' di sale nella discussione, altrimenti dormiamo».

 

Una delle obiezioni del centrodestra al disegno di legge Zan è che non serve, che ci sono già le leggi adeguate anche per questo. Gli risponde?

«È chiaro il perché non vogliono questa legge. Gli omofobi sono a destra, nell'estrema destra, la destra soprattutto di Matteo Salvini».

 

Silvio Berlusconi cosa ne pensa di questo disegno di legge?

«Bisognerebbe chiederlo a Silvio Berlusconi. Quel che posso pensare io, per come lo conosco, è che posso semplicemente confermare che Silvio Berlusconi non è una persona che odia, non è un omofobo, non è un razzista. Non è una persona che non punisce le discriminazioni. Anzi. Per questo sono molto sorpresa da Forza Italia. Posso capire il dibattito politico, ma francamente non votare una legge che non fa male a nessuno, anzi che aumenta la sicurezza in tutto il Paese, non è solo senza ragionevolezza, senza alcuna logica politica se non quella di continuare a seguire l'odio e il rancore che c'è in questo Paese».

 

francesca pascale in piazza per il ddl zan 10

Sente ancora Silvio Berlusconi?

«Certamente, è stato l'uomo più importante della mia vita».

 

Poi è finita.

«C'è un prima e un dopo. Non mi sono fatta problemi nella mia vita ad amare un uomo cinquanta anni più grande di me o amare le donne. L'amore è libertà».

 

Ha sentito il discorso di Fedez il primo maggio?

«È stato bravo, molto bravo, ha la possibilità di essere coraggioso»

 

Allora parlerà anche lei dal palco?

francesca pascale in piazza per il ddl zan 9

«Non ne ho l'intenzione. Nemmeno di fare politica».

francesca pascale in piazza per il ddl zan 1francesca pascale pro lgbtla story di francesca pascale su instagramFrancesca Pascale con Berlusconipaola turci francesca pascale foto da oggi 6SILVIO BERLUSCONI FRANCESCA PASCALEMARA CARFAGNA FRANCESCA PASCALEfrancesca pascale 7francesca pascale 8francesca pascale paola turci 2pascale berlusconiFRANCESCA PASCALE E MARA CARFAGNA licia ronzulli francesca pascaleFRANCESCA PASCALE PAOLA TURCIpaola turci francesca pascale foto da oggi 8Francesca Pascale gayvillagefrancesca pascale arcobalenoFRANCESCA PASCALE PAOLA TURCIi messaggi della pascale su instagramfrancesca pascalefrancesca pascale su igfrancesca pascale in piazza per il ddl zan 8

Ultimi Dagoreport

john elkann donald trump

DAGOREPORT – ITALIA, BYE BYE! JOHN ELKANN NON NE PUÒ PIÙ DI QUESTO DISGRAZIATO PAESE CHE LO UMILIA SBATTENDOLO PER 10 MESI AI "SERVIZI SOCIALI", COME UN BERLUSCA QUALSIASI, E STUDIA LA FUGA NEGLI STATI UNITI - PRIMA DI SPICCARE IL VOLO TRA LE BRACCIA DEL SUO NUOVO IDOLO, DONALD TRUMP, YAKI DEVE LIBERARSI DELLA “ZAVORRA” TRICOLORE: CANCELLATA LA FIAT, TRASFORMATA IN UN GRUPPO FRANCESE CON SEDE IN OLANDA, GLI RESTANO DUE GIORNALI, LA FERRARI E LA JUVENTUS – PER “LA STAMPA”, ENRICO MARCHI È PRONTO A SUBENTRARE (MA PRIMA VUOLE SPULCIARE I CONTI); PER “REPUBBLICA”, IL GRECO KYRIAKOU È INTERESSATO SOLO ALLE REDDITIZIE RADIO, E NON AL GIORNALE MANGIASOLDI E POLITICAMENTE IMPOSSIBILE DA GOVERNARE) - DOPO IL NO DI CARLO FELTRINELLI, SAREBBERO AL LAVORO PER DAR VITA A UNA CORDATA DI INVESTITORI MARIO ORFEO E MAURIZIO MOLINARI – SE IL CAVALLINO RAMPANTE NON SI TOCCA (MA LA SUA INETTA PRESIDENZA HA SGONFIATO LE RUOTE), PER LA JUVENTUS, ALTRA VITTIMA DELLA SUA INCOMPETENZA, CI SONO DUE OPZIONI IN BALLO…

silvia salis giorgia meloni elly schlein matteo renzi

DAGOREPORT - IN ITALIA, DOPO TANTI OMETTI TORVI O INVASI DI VANITÀ, SI CERCANO DONNE FORTI. DONNE COL PENSIERO. DONNE CHE VINCONO. E, NATURALMENTE, DONNE IN GRADO DI COMANDARE, CAPACI DI TENER TESTA A QUELLA LADY MACBETH DELLA GARBATELLA CHE DA TRE ANNI SPADRONEGGIA L’IMMAGINARIO DEL 30% DEGLI ELETTORI, ALIAS GIORGIA MELONI - IERI SERA ABBIAMO ASSISTITO ATTENTAMENTE ALLA OSPITATA DI SILVIA SALIS A “OTTO E MEZZO”, L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO CHE DALLA LEOPOLDA RENZIANA E DAL CONI DELL’ERA MALAGÒ HA SPICCATO IL VOLO NELL’OLIMPO DELLA POLITICA, SINDACO DI GENOVA E SUBITO IN POLE COME LEADER CHE SBARACCHERÀ ELLY SCHEIN E METTERÀ A CUCCIA LA CRUDELIA DE MON DI COLLE OPPIO - DOPO MEZZ’ORA, PUR SOLLECITATA DA GRUBER E GIANNINI, CI SIAMO RITROVATI, ANZICHÉ DAVANTI A UN FUTURO LEADER, DAVANTI A UNA DONNA CHE DAREBBE IL PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA ALL'AUTORE DE "IL MANUALE DELLA PERFETTA GINNASTICATA" - ECCITANTE COME UN BOLLETTINO METEO E LA PUBBLICITÀ DI TECHNO-GYM, MELONI PUO' DORMIRE SONNI TRANQUILLI - VIDEO

italo bocchino giorgia arianna meloni

DAGOREPORT – PER QUANTO SI SBATTA COME UN MOULINEX IMPAZZITO, ITALO BOCCHINO NON RIESCE A FARSI AMARE DALLA FIAMMA MAGICA DI GIORGIA MELONI: LUI SI PRODIGA NELL'OSPITATE TELEVISIVE CON LODI E PEANA ALLA STATISTA DELLA SGARBATELLA, MA È TUTTO INUTILE: TROPPO CHIACCHIERATO E CON UN GIRO DI AMICIZIE DISCUTIBILI, L'EX DELFINO DI FINI NON ENTRA A ''PA-FAZZO CHIGI'' – LE SUE DICHIARAZIONI SIBILLINE SUL CASO GHIGLIA NON L’HANNO AIUTATO: HA SPECIFICATO, NON A CASO, CHE IL SUO INCONTRO CON  IL COMPONENTE DEL GARANTE DELLA PRIVACY ALLA SEDE DI FDI È DURATO “VENTI MINUTI AL MASSIMO”, METTENDO IN DIFFICOLTÀ ARIANNA MELONI – SE È TANTO "IMPRESENTABILE", PERCHÉ NON LO CACCIANO DA DIRETTORE EDITORIALE DEL "SECOLO D'ITALIA"? SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI ESTROMETTERLO. MA QUANTI SEGRETI CONOSCE L’EX SANCHO PANZA DI FINI, APPASSIONATO DI INTELLIGENCE E VICINO A LOBBISTI CONSIDERATI IMPRESENTABILI DALLA FIAMMA MAGICA DELLA MELONA? - VIDEO

giovambattista fazzolari roberto carlo mele

FLASH – I DAGO-LETTORI HANNO FATTO IL LORO DOVERE: HANNO SCOPERTO L'IDENTITÀ DELL’UOMO CHE DUE GIORNI FA ERA ATTOVAGLIATO CON GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI DA “VITTI”, A PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA. SI TRATTEREBBE DI ROBERTO CARLO MELE, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D’ITALIA (FIGURA NELL'ESECUTIVO DEL PARTITO COME SEGRETARIO AMMINISTRATIVO). COME “FAZZO”, DEVE AMARE MOLTO LA RISERVATEZZA, VISTO CHE ONLINE NON SI TROVANO SUE FOTO – ANCHE “L’UOMO PIÙ INTELLIGENTE” CHE CONOSCE GIORGIA MELONI (PENSA GLI ALTRI), SEMPRE RESTIO AI SALOTTI, HA FATTO IL SUO INGRESSO UFFICIALE NELLA ROMANELLA POLITICA DEL “FAMOSE DU’ SPAGHI”…

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONI – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…