joe biden

"LA VOSTRA SCELTA PUÒ FARE LA DIFFERENZA FRA LA VITA E LA MORTE" - ORMAI BIDEN È DISPERATO E NON SA PIÙ COME DIRE AGLI AMERICANI DI VACCINARSI: IL 62% DEGLI ADULTI CON DOPPIA DOSE È LA PERCENTUALE PIÙ BASSA FRA I PAESI RICCHI DEL MONDO E ORA CI SONO 147 MILA CONTAGI AL GIORNO - CODE FUORI DALLE FARMACIE E OSPEDALI SOTTO PRESSIONE: PER FAR FRONTE ALL'EMERGENZA TEAM DI MILITARI, MILLE PERSONE IN TUTTO, DARANNO UNA MANO AI MEDICI...

Alberto Simoni per "La Stampa"

 

joe biden e il vaccino contro il coronavirus5

«La vostra scelta può fare la differenza fra la vita e la morte». Più che parlare alla nazione in diretta tv, il presidente americano Joe Biden si rivolge direttamente agli americani che non sono vaccinati e li invita a mettere da parte dubbi e resistenze e a recarsi subito nel centro più vicino.

 

Perché chi «non è vaccinato ha buone ragioni per preoccuparsi. Può ammalarsi, contagiare la famiglia, e morire». Nel giorno che certifica il dominio sui nuovi casi della variante Omicron su Delta (73% sono riferibili alla variante individuata in Sudafrica) e la prima vittima accertata - un uomo non vaccinato di Houston - a causa della mutazione del virus, il presidente delinea il suo Winter Plan per affrontare l'emergenza che sta mettendo a soqquadro i piani di ripresa e di ritorno alla normalità del mondo intero.

 

joe biden e il vaccino contro il coronavirus

Dalla Casa Bianca però Biden invita a non cedere al panico e sottolinea più volte che «non siamo nella situazione del marzo 2020» quando il Covid apparve letale sul palcoscenico occidentale.

 

L'America - sottolinea - ora ha i vaccini, è più preparata, sa cosa fare e riesce a fronteggiare i numeri impressionanti di contagi, oltre 147mila con un più 22% rispetto alla media della scorsa settimana.

 

jill biden joe biden

Dall'inizio della pandemia l'America ha avuto 51,4 milioni di contagi e circa 810mila vittime. Anche se Biden ricorda che l'America è più pronta e cita l'esempio delle scuole che non vengono chiuse, il sistema è in sofferenza.

 

il presidente americano joe biden

Davanti ai centri analisi e alle farmacie ci sono code non solo per sottoporsi al tampone ma anche per comprare i kit casalinghi per il test rapido. In alcuni centri della capitale i tamponi sono esauriti e Walgreens, una delle catene più diffuse, ieri ha limitato a 4 kit il massimo acquistabile per persona.

 

joe biden

Milioni di americani fanno affidamento proprio sul test fai-da-te prima di mettersi in viaggio per riunirsi con la famiglia per le vacanze di Natale. Nonostante la diffusione di Omicron e l'aumento dei contagi le disdette aeree non sono molte.

 

Biden ha promesso l'acquisto di mezzo miliardo di tamponi, ma la distribuzione nei punti più sensibili del Paese non potrà avvenire prima di gennaio. Verranno aperti altri 10mila siti per fare i tamponi che si uniscono agli 80mila già attivi.

 

stati uniti covid

Per aiutare gli ospedali che hanno visto l'incremento del 27% dei ricoveri, verrà mobilitato anche il Pentagono: team medici militari, 1000 persone in tutto, saranno dispiegati negli ospedali e nelle strutture a sostegno dei medici.

 

In Massachusetts è stata dispiegata la Guardia nazionale. Strumenti e mobilitazione sono fondamentali per la Casa Bianca, ma sono gli appelli ai vaccini il cuore della strategia. Biden fa un appello ai genitori affinché non neghino il vaccino ai figli e poi tocca le corde del Paese: «È un dovere patriottico farsi il vaccino».

 

new york , preparativi per il capodanno a times square 3

Ad oggi il 62% degli americani adulti ha avuto la doppia dose, la percentuale più bassa fra i Paesi più ricchi del mondo, e la cifra include anche il 30% di coloro che ha fatto il richiamo.

 

È sottolineando queste cifre che il presidente alza la voce e accusa quelle «tv e social media che hanno lucrato sulla campagna anti vaccini». «È immorale, i vaccini sono sicuri», dice Biden invitando a fermare subito la campagna di disinformazione. «La mia amministrazione non ha adottato misure per controllare la vostra vita ma per salvarla», spiega accennando all'obbligo vaccinale.

 

coronavirus covid usa

Dentro l'Amministrazione si discute se le due dosi bastino per vedersi affibbiato l'etichetta di «fully vaccinated», ma non c'è ancora una decisione. La terza dose è lo scudo per contrastare la diffusione dell'ultima variante, ripete Fauci. «Si può ugualmente restare contagiati ed è successo nei giorni scorsi anche alla Casa Bianca, ma con il booster gli effetti del Covid 19 non sono gravi».

 

tamponi a new york

D'altronde il richiamo l'ha fatto anche Trump - sottolinea il presidente in carica - «ed è una delle poche cose su cui siamo d'accordo». La campagna di persuasione verso il vaccino ricorre anche ai premi in denaro. Il sindaco di New York Bill de Blasio ha promesso cento dollari ai concittadini che entro fine anno faranno un richiamo.

 

CHIOSCO PER TAMPONI GRATIS A NEW YORK

«Basta con i lockdown, i posti per vaccinarsi ci sono, fate l'iniezione», l'appello del sindaco uscente. Intanto eventi, celebrazioni e manifestazioni sportive vanno in pausa. La federazione di Hockey sospende da oggi a lunedì il suo campionato, mentre Eric Adams, che si insedierà al posto di De Blasio in gennaio, ha fatto sapere che la cerimonia di insediamento sarà posticipata.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DA UN PEZZO È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO E ABILITÀ DI CUI NESSUN ESPONENTE DEL CENTROSINISTRA POSSIEDE NELLA SUA LEADERSHIP... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...