enrico letta matteo tiziano renzi

RENZI NON STA SERENO - DAL PD QUASI NESSUNO HA COMMENTATO LA CLAMOROSA LETTERA DEL PAPÀ DI MATTEUCCIO, ACQUISITA AGLI ATTI DEL PROCESSO OPEN E PUBBLICATA DAI GIORNALI. SOLO IL SINDACO DI BERGAMO GIORGIO GORI E FILIPPO SENSI (EX PORTAVOCE DI RENZI) HANNO PRESO POSIZIONE - L’EX NEMICO BERSANI: “SI SONO CREATE TENSIONI INTERNE EMERSE IN QUESTA LETTERA, SONO COSE UN PO' TRISTI”

Antonio Bravetti per "la Stampa"

 

MATTEO E TIZIANO RENZI

Quando si dice un silenzio assordante. Non quello di Italia Viva, che dal mattino prende le difese di Matteo Renzi per la lettera del papà Tiziano resa pubblica. Bensì il Pd. In tanti, incollandosi all'hashtag #iostoconrenzi su Twitter, chiedono per tutto il giorno a Enrico Letta di esprimere solidarietà all'ex segretario del partito. Ma il Nazareno tace.

 

LETTA RENZI

A sostegno di Renzi arrivano le camere penali di Catanzaro e Palermo. Un pezzo di Forza Italia. Il sindaco di Rignano, che chiede di smetterla di «tirare in ballo» il paese «con allusioni a un presunto luogo di cattiva politica». La politica, però, nicchia. A fine giornata i conti si fanno presto.

 

gori renzi

Dal Pd sono Giorgio Gori e Filippo Sensi a esprimere solidarietà a Renzi, due che in passato gli sono stati molto vicini. «L'acquisizione agli atti e la pubblicazione dell'intera lettera di Tiziano Renzi al figlio - scrive su Twitter il sindaco di Bergamo - sono una perfetta rappresentazione del cortocircuito giudiziario-mediatico che avvelena l'Italia e dell'urgenza di una radicale riforma della giustizia».

renzi filippo sensi

 

Sensi sceglie lo stesso social: «Solidarietà a Matteo Renzi, alla sua famiglia, alla sua comunità politica. Credo nella magistratura, nel rispetto delle persone e nell'onere della prova. Sogno un Paese che non si giri dall'altra parte, io che non sono un cuor di leone».

 

Di buon mattino, mentre su Facebook Renzi si rallegra per l'argento di Sofia Goggia alle Olimpiadi invernali, la lettera del 2017 di Tiziano al figlio Matteo è sui giornali. Depositata dalla procura di Firenze, che la ritiene utile ai fini del processo che vede imputati i genitori dell'ex premier per la bancarotta di alcune cooperative.

 

matteo tiziano renzi

«Puntuale arriva la prima pagina del Fatto Quotidiano - attacca Ettore Rosato, coordinatore nazionale di Iv - dedicata interamente ad una lettera privata tra un padre e un figlio. C'era chi se l'aspettava, a me sembrava troppo anche per lo stile di Travaglio. E invece?». Laura Garavini, senatrice di Iv, parla di «barbarie contro Renzi e lo stato di diritto».

 

lotti tiziano renzi

Per Maria Teresa Baldini, appena arrivata in Iv (dopo Fdi e Coraggio Italia), «quello che sta accadendo in questi giorni è a di fuori della civiltà giuridica di una democrazia compiuta». Andrea Ruggieri, deputato di Fi: «La pubblicazione della lettera è una vergogna miserabile».

 

Elio Vito, azzurro anche lui, esprime «solidarietà a Renzi, davvero». Valerio Murgano, coordinatore delle Camere penali calabresi, parla di «logiche giustizialiste» e chiede «una levata di scudi da parte dell'avvocatura e della società civile». Per Fabio Ferrara, presidente della Camera penale di Palermo, «la pubblicazione della lettera viola la Costituzione».

enrico letta matteo renzi

 

Pier Luigi Bersani, che il Pd lo lasciò in contrasto con Renzi, ricorda: «Una volta dissi "troppo potere in pochi chilometri". Si sono create tensioni interne emerse in questa lettera, sono cose un po' tristi».

 

bersani renzi

Claudio Petruccioli, ex parlamentare e presidente della Rai, s' interroga: «Possibile che a nessun giornalista (e a nessun direttore) sia venuto in mente di chiedere ai parlamentari (del Pd ma anche M5S o vari di sinistra) se in questo caso sono solidali con Matteo Renzi? Complimenti a Carlo Calenda». Ore dopo la domanda, a parte il retweet di Calenda, resta senza risposta.

TIZIANO RENZI MATTEO RENZI ENRICO LETTA MEMETIZIANO RENZI ALLA FESTA DELL UNITA DI RIGNANObersani renzi lotti renzi lettaTIZIANO RENZI MATTEO RENZI E SERRACCHIANIcasa di tiziano renzi e laura bovoli

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