massimo finzi dacia maraini

LA RISPOSTA DI MASSIMO FINZI A DACIA MARAINI: ''LA MERDA PIÙ LA TOCCHI PIÙ PUZZA. IL SUO TENTATIVO DI CORREGGERE I CONTENUTI DELL'ARTICOLO SUL 'CORRIERE' PEGGIORA LE COSE. IL SUO DIRE CHE GESÙ INTRODUCE PER LA PRIMA VOLTA NELLA CULTURA MONOTEISTA IL CONCETTO DEL PERDONO È UNO DEI PREGIUDIZI DURI A MORIRE SULLA RELIGIONE EBRAICA, NONCHÉ UN GRAVE ERRORE STORICO. AL PERDONO È DEDICATO UN GIORNO IMPORTANTISSIMO, IL KIPPUR, CHE SERVE A…''

Lettera del dottor Massimo Finzi a Dagospia

 

Massimo FINZI

La merda più la tocchi più puzza: se Dacia Maraini avesse tratto tesoro da questo vecchio adagio avrebbe evitato di peggiorare la situazione nel tentativo di correggere i contenuti di un suo precedente articolo pubblicato sul Corriere della Sera.

Purtroppo per lei “verba volant, scripta manent”.

 

Riferendosi a Gesù, Dacia Maraini aveva scritto testualmente:

“ Un giovane uomo che ha riformato la severa e vendicativa religione dei padri, introducendo per la prima volta nella cultura monoteista il concetto del perdono.”

 

Una frase che contiene un pregiudizio duro a morire (la religione ebraica improntata a giustizia severa e vendicativa) e un grave errore storico (Gesù avrebbe introdotto nella cultura monoteista il concetto del perdono).

 

Nella tradizione ebraica giustizia e misericordia hanno eguale importanza (….senza misericordia il mondo non esisterebbe….) e sono in equilibrio tra loro come le due ali di un aereo il cui assetto di volo è garantito da entrambe le ali e mai da una sola.

 

dacia maraini

A proposito del perdono l’ebraismo ha sempre assegnato ad esso una importanza fondamentale tanto da dedicare  un giorno intero del calendario al Kippur(il giorno dell’espiazione e del perdono). Una ricorrenza rispettata con il digiuno assoluto anche dagli ebrei meno osservanti e addirittura nei campi di sterminio dove un solo boccone di pane poteva fare la differenza tra la vita e la morte.

 

Durante i dieci giorni che separano il capodanno ebraico dal Kippur, gli ebrei operano una ricognizione profonda alla ricerca delle colpe o delle offese che possono essere state commesse nei riguardi della Divinità, o nei confronti dei propri simili  o anche contro la natura. Questa accurata introspezione culmina nel giorno del kippur con il proposito a non ripetere gli errori, con il pentimento e soprattutto con l’invocazione del perdono.

Dio, nella sua grande misericordia concederà il perdono per le offese rivolte a Lui se il pentimento è stato sincero.

 

SARDINE – MATTIA SANTORI E MATTEO SALVINI

Il perdono per le colpe tra gli esseri umani deve essere diretto nel senso che la richiesta deve essere avviata da chi ha commesso la colpa e può essere concesso solo da colui che ha ricevuto l’offesa.

 

La tradizione ebraica non contempla un perdono “conto terzi” e neppure permette di porgere la guancia di un altro; di conseguenza neppure i discendenti diretti possono concedere il perdono per le offese rivolte ad un loro parente.

 

Vorrei consigliare a Dacia Maraini una breve visita alla libreria di Via Elio Toaff dove potrebbe trovare una ricca esposizione di libri di cultura ebraica: eviterebbe di scrivere “inesattezze” e imbarazzanti tentativi di correzione. Lo dico con il rispetto che debbo ad una persona come lei il cui padre fu rinchiuso, insieme alla sua famiglia, in un campo di concentramento giapponese per essersi rifiutato di servire nella repubblica sociale di Salò.

 

 

 

sardine a genova 10

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…