xi jinping vladimir putin

L’ABBRACCIO MORTALE TRA PUTIN E XI JINPING – “MAD VLAD” SI È MESSO UN BEL CAPPIO DI SETA AL COLLO – LA RUSSIA STA CON LE PEZZE AL CULO E SOPRAVVIVE SOLO GRAZIE ALLA DIPENDENZA DALLA CINA: LO YUAN È LA PRIMA MONETA SCAMBIATA A MOSCA, PECHINO SI PRENDE IL GAS A PREZZO DI FAVORE E VENDE PRODOTTI TECNOLOGICI – PUTIN SARÀ ANCHE L’IDEOLOGO DEL NUOVO ORDINE MONDIALE, MA PRESTO SARÀ LO SCAGNOZZO DI COLUI CHE LO GUIDERÀ DAVVERO: IL PRESIDENTE CINESE, CHE LO HA INVITATO IN CINA QUEST’ANNO E CIANCIA DI “PARTNERSHIP STRATEGICA”

XI JINPING VLADIMIR PUTIN 3

 

1. XI INVITA PUTIN IN CINA QUEST'ANNO

(ANSA) - Il presidente cinese Xi Jinping ha detto di avere invitato quello russo Vladimir Putin per una visita in Cina quest'anno. Lo riferisce la Tass.

 

2. XI, 'NOI E RUSSIA GRANDI POTENZE E PARTNER STRATEGICI'

(ANSA) - La scelta di Xi Jinping di visitare la Russia per il primo viaggio all'estero dopo la sua rielezione a presidente è dettata dalla "logica storica", perché i due Paesi sono "le più grandi potenze e partner strategici". Lo ha detto lo stesso Xi citato dall'agenzia Ria Novosti.

 

VLADIMIR PUTIN XI JINPING - ILLUSTRAZIONE FINANCIAL TIMES

3. XI, PER PECHINO RESTERANNO PRIORITÀ LE RELAZIONI CON MOSCA

(ANSA-AFP) - Pechino continuerà a fare delle relazioni russo-cinesi "una priorità": lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping a Mosca. Cina e Russia sono "grandi potenze vicine" e "partner strategici", ha aggiunto Xi.

 

4. L’ECONOMIA DELLA RUSSIA SEMPRE PIÙ DIPENDENTE DALL’ABBRACCIO DI PECHINO

Estratto dell’articolo di Antonella Scott per “il Sole 24 Ore”

 

putin xi jinping

[…] Quest'ultimo anno […] ha permesso ai legami economici tra Mosca e Pechino di accelerare come mai sarebbe sembrato possibile. E d'improvviso l'obiettivo di toccare il traguardo dei 200 miliardi di dollari di interscambio – fissato per il 2024 – è raggiungibile in anticipo, considerando che nel 2022 gli scambi sono aumentati del 29,3% a 190,27 miliardi di dollari, e che i primi due mesi di quest'anno hanno già fruttato 33,6 miliardi.

 

XI JINPING VLADIMIR PUTIN 2

[...] in gennaio la Russia è salita al primo posto tra i fornitori di gas naturale alla Cina, in base ai calcoli delle dogane cinesi che sommano i volumi trasportati via gasdotto al gas liquefatto.

 

Con forniture complessive per 2,7 miliardi di metri cubi, scrive Interfax, la Federazione russa ha superato con ampio margine i concorrenti: Turkmenistan, Qatar, Australia.

 

GAME OF DRONES - BY EMILIANO CARLI

L'aumento delle forniture va così a compensare gli sconti che Pechino può permettersi di chiedere a Mosca, che non può più bilanciare i propri sbocchi con il mercato europeo. Sconti che Russia Briefing – un servizio di informazioni economiche - fissa tra il 20 e il 30% del costo delle varie materie prime.

 

In prospettiva le entrate per la Russia dovrebbero aumentare man mano che raggiungerà la piena capacità il principale collegamento con la Cina – il gasdotto Sila Sibiri, la Forza della Siberia. Progettato per trasportare 38 miliardi di metri cubi l'anno, nel 2022 il gasdotto ha aumentato del 49% le consegne, a 15,5 miliardi di metri cubi. […]

 

Sul fronte manifatturiero e dei beni di consumo, scrive Russia Briefing, l'esodo dei brand occidentali […] è stato ormai quasi del tutto assorbito e compensato da produzioni nazionali, ma soprattutto cinesi. Le forniture di automobili made in China sono aumentate del 30%, e ormai la Cina è al primo posto per le vendite di elettrodomestici ed elettronica: sono cinesi per il 45-50% i laptop acquistati in Russia. […]

 

GUERRA IN UCRAINA - ZELENSKY VS PUTIN - MEME BY GIAN BOY

Un altro elemento cruciale del legame tra Mosca e Pechino è il ruolo sempre più importante dello yuan […]. Per la prima volta in febbraio lo yuan è salito al primo posto tra le valute scambiate al Moscow Stock Exchange. Per Putin, un altro segnale di appoggio che tradisce il rischio che la dipendenza da Pechino si trasformi in vulnerabilità, il giorno in cui all'orizzonte tra i due Paesi tornassero a formarsi delle nubi.

 

5. TUTTE LE DEBOLEZZE DI PUTIN DAVANTI A XI JINPING: DA IDEOLOGO DEL NUOVO MONDO A SCAGNOZZO

Estratto dell'articolo di Micol Flammini per “il Foglio”

 

xi jinping con vladimir putin a mosca

[…] La volontà di Putin di ridisegnare il mondo si è scontrata con la fragilità della potenza russa, con i piedi d’argilla del suo esercito, con l’aver sovrastimato la dipendenza occidentale per l’energia russa. A un anno dall’inizio della guerra, il ruolo di Putin nel mondo è cambiato.

 

Sebbene sia stato il presidente russo a dettare la linea, a raccontare come intendeva costruirlo, questo nuovo mondo, a fissare le basi ideologiche, la sua fragilità lo sta mettendo nelle mani della Cina – da ideologo a scagnozzo – e il caos scaturito dalla guerra avvantaggia più Pechino che Mosca. […]

 

vladimir putin a mariupol 2

Il primo segnale di debolezza invece è arrivato dalla pubblicazione dell’editoriale di Xi Jinping sulla Rossijskaja Gazeta, presentava molti errori e alcuni linguisti hanno notato come probabilmente non soltanto era stato tradotto non da un madrelingua russo, ma la redazione della Rossijskaja Gazeta non aveva neppure potuto metterci le mani per correggere errori grammaticali o di sintassi.

 

Un segnale di sfiducia linguistica e diplomatica. Putin ha detto di essere interessato al piano di pace proposto dalla Cina, suggerendo che è sempre interessato a ogni idea per la fine del conflitto. Questo è un ritornello che ripete da quando ha iniziato la guerra, vuole dire che sono gli ucraini i refrattari alla pace, ma il piano cinese è molto sproporzionato a suo favore, è il contentino che la Cina vuole dare a Mosca e che le serve anche per aumentare il suo potere politico […].

 

matrioske di xi jinping e putin a mosca

In Russia la Cina è vista come un alleato poco sicuro, l’unico e il più potente possibile in questo momento, ma non sfugge alla politica ormai rimasta senza parole e senza coraggio il grande rischio di diventare dipendenti da Pechino […].

 

[…] Putin ha accolto Xi alla pari mentre rischia di rimanerne divorato, di lasciare nelle mani di Pechino un posto in prima fila   nel  mondo che lui ha messo a soqquadro. […] La Russia in guerra fa fatica, ha bisogno di un alleato potente, con il quale si potrebbe ritrovare a fare la lotta a chi è più rapace. 

vignetta di osho sui ferragnez e i palloni-spia con vladimir putin e xi jinping xi jinping vladimir putin a samarcanda vladimir putin xi jinping a samarcandaIL PIANO DI PACE DI XI JINPING - VIGNETTA BY GIANNELLIxi jinping con vladimir putin a mosca

Ultimi Dagoreport

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT