mara carfagna mariarosaria rossi

C’ERAVAMO TANTO ODIATE – LE EX “AMICHE” MARA CARFAGNA E MARIAROSARIA ROSSI SI SFIDANO NEL COLLEGIO UNINOMINALE DI NAPOLI FUORIGROTTA: ENTRAMBE SONO STATE FATTE FUORI DAL “CERCHIO MAGICO” DI BERLUSCONI DALLA “ZARINA” FILO-LEGHISTA RONZULLI, E ORA SI RITROVANO UNA CONTRO L’ALTRA – NON È L’UNICA LOTTA FRATRICIDA PER LO STESSO SEGGIO: CORRE ANCHE LUIGI DI MAIO, CHE SI TROVA DI FRONTE SERGIO COSTA, CHE GRAZIE A LUI DIVENNE MINISTRO…

Conchita Sannino per www.repubblica.it

 

MARA CARFAGNA

Era una storica roccaforte rossa, quando il centrosinistra non si chiamava ancora così. Ma il distretto che ha "allevato" in loco ministri e presidenti della Camera, da Rosa Russo Iervolino a Giorgio Napolitano, dovrà vedersela oggi con troppi catapultati e il meno prevedibile dei duelli: Maria Rosaria, alias Mara, contro Mariarosaria, tutto attaccato. Ovvero, Carfagna versus Rossi. Un tempo relativamente alleate, oggi nemiche tra loro e, da angolazioni diverse, avversarie di Silvio. Entrambe "atterrate" in un territorio complesso.

 

Di là, il vuoto lasciato dall'ex acciaieria Italsider; in fondo, la costa di Bagnoli con i suoi progetti di nuova vita che hanno consumato la fiducia dei cittadini. In mezzo, lo stadio San Paolo e la memoria di Diego Armando, come lenitivo di ogni ferita.

 

mariarosaria rossi foto di bacco (2)

È in questo spettro di Napoli ovest, nel collegio 2 Uninominale di Fuorigrotta, che sono in campo e candidate alla Camera la ministra uscente vicina a Draghi e la senatrice che ha sposato la causa dei totiani, con la quarta gamba di "Noi moderati". Vince chi porta a casa anche un solo voto in più rispetto agli altri nomi, e nella mega circoscrizione - quasi mezza città di Napoli, così come detta il Rosatellum - la vera battaglia è quasi tutta tra i big venuti da fuori.

 

Di Maio contro l'ex ministro Costa

Nello stesso collegio, infatti, corrono anche Luigi Di Maio, candidato per Pd e centrosinistra, e il suo ex amico ministro Sergio Costa, che lo sfida per il Movimento 5S. "Carfagna è qui solo per aiutare Di Maio. Ogni voto dato a lei è un vantaggio e un favore fatto a lui", ha già sibilato Rossi.

 

luigi di maio sergio costa

Carfagna non ha colto, mentre l'altra insiste: "Tanto la ministra uscente non ha nessuna possibilità di farcela a Fuorigrotta, ed io non mi sento sconfitta". Sono parlamentari ormai esperte, le ex "pupille" - con profili ben distinti - del berlusconismo che fu. Entrambe hanno sbattuto la porta, o solo giocato d'anticipo sulla loro emarginazione. E se a questo si aggiunge il trascurabile dettaglio che a pochissimi metri dal seggio principale di Fuorigrotta, scuola Leopardi, abitava - e vi tornava sempre, per votare - l'allora first lady Francesca Pascale (nella sua vecchia vita: oggi è felicemente sposata con Paola Turci e residente in Toscana ), si capisce quanto polverizzata sia quell'Italia azzurra.

BERLUSCONI E PASCALE CON MARIAROSARIA ROSSI DA BA GHETTO

 

Carfagna contro Rossi, ex berlusconiane ed ex amiche

Un cerchio è chiuso, non solo quello "magico", come fu ribattezzato intorno alla determinazione di Pascale, Rossi e Carfagna. Che hanno perso di fronte al potere della linea Ronzulli, con i berluscones a trazione Lega. E il passato delle due ex signore di FI è evaporato d'un colpo. Un po' come la struttura di questo grande quartiere, oggi a rischio di crescente astensione.

 

"Carfagna, Rossi? Non mi dite niente: lo so che è sbagliato, ma io non vado proprio a votare, ci hanno abbattuto piano piano con le delusioni", alza le braccia Ernesto Arenoso, 70enne titolare di uno storico locale di Fuorigrotta, il bar Monnalisa.

mariarosaria rossi al mare

 

"Sapete qui dentro quanti comunisti sono entrati, a quante discussioni ho assistito? Oggi si parla solo di bollette, degli aumenti sulla pasta e il pane. E a me tutti questi leader mi hanno deluso alla stessa maniera. Cambiano solo lo slogan, poi badabo più a farsi le scarpe tra loro che a pensare a un'azione positiva per noi". Nessuna eccezione? "Ho la prova: se ci tenevano al Paese, avrebbero lasciato Draghi a lavorare in ufficio questi altri otto mesi".

 

Le opinioni degli abitanti

A pochi metri, la pensano invece all'opposto. "Berlusconi io l'ho sempre votato e lo rivoterò un'altra volta. Lo so che è vecchio ormai, potrebbe godersi la vita, ma la sua passione politica ti contagia , è importante", sottolinea Maria Grazia Vecchione, cassiera allo chalet Gazebo. 

 

BERLUSCONI CARFAGNA GELMINI

Chi invece non ne può di vecchi leader e competizione tra signore di centrodestra "ché poi queste parlamentari stavano sempre in televisione, chi le ha mai viste qua" sono i ragazzi che stanno per andare al lavoro, usciti dalla Metro di Furogrotta. Virgilio Ciabatta fa il cameriere ed è già padre a 22 anni, alza gli occhi al cielo: "Io voterò per Conte : quanto meno ha il coraggio di dire che gli stipendi sono da fame e conferma il reddito di cittadinanza. Ora vorrei andarmene in Germania e sto cercando di convincere mia moglie a seguirmi col bambino. Se non mi do una mossa farò il cameriere tutta la vita, pure precario".

mara carfagna a in onda 1licia ronzulli e il cappucino con berlusconi carlo calenda mara carfagna CARLO CALENDA MARA CARFAGNA - BY CARLI mariarosaria rossi e paolo romanipost su instagram di mariarosaria rossi 2post su instagram di mariarosaria rossi 3silvio baldoria smaila con franco carraro e mariarosaria rossirenata polverini nunzia de girolamo mariarosaria rossi e catia polidoripost su instagram di mariarosaria rossiMARA CARFAGNA post su instagram di mariarosaria rossi 1post su instagram di mariarosaria rossi MARA CARFAGNA 1MARIAROSARIA ROSSI COSIMO SIBILIAmara carfagna a in onda 2

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDOZA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...