giorgia meloni larry fink

L’ITALIA È IN VENDITA (A PREZZO DI SALDO) – “REPUBBLICA”: “LA VISITA DI LARRY FINK A GIORGIA MELONI HA PIÙ IL SAPORE DI UN INVITO ESCLUSIVO, SIMILE A QUELLO CHE I NEGOZI FANNO PRIMA DELLA STAGIONE DEI SALDI, CHE DI ALTRO. I CLIENTI PIÙ RICCHI VENGONO ACCOLTI A PORTE CHIUSE PER COMPRARE PRIMA DEGLI ALTRI TUTTO QUELLO CHE VOGLIONO A UN PREZZO SCONTATO” – IL GOVERNO HA UN BISOGNO DISPERATO DI SOLDI ED È PRONTO A CEDERE A “BLACKROCK” PARTECIPAZIONI IN FS, NEI PORTI ITALIANI E NON SOLO. MA GLI INVESTIMENTI DEI FONDI NON AGISCONO PER BENEFICENZA E VOGLIONO SEMPRE QUALCOSA IN CAMBIO (VEDI ALLA VOCE AUTOSTRADE)

Estratto da “Outlook”, la newsletter di Walter Galbiati per “la Repubblica”

Larry Fink - BlackRock

https://www.repubblica.it/economia/rubriche/outlook/2024/10/02/news/meloni_e_quell_invito_esclusivo_a_blackrock_nella_stanza_dei_bottoni-423530777/?ref=RHLF-BG-P17-S2-T1

 

Attirare i capitali in Italia, non significa invitare Blackrock a Palazzo Chigi. La visita che questa settimana il numero uno del più importante gestore di risparmi mondiale, Larry Fink, ha fatto alla premier Giorgia Meloni ha più il sapore di un invito esclusivo, simile a quello che i negozi fanno prima della stagione dei saldi, che di altro.

 

I clienti più affezionati, che sono poi anche i più ricchi perché possono spendere di più, vengono accolti a porte chiuse nelle boutique per comprare prima degli altri tutto quello che vogliono a un prezzo scontato.

 

giorgia meloni gli appunti di giorgia 9

Il più grande fondo al mondo. Ora che Larry Fink sia il più ricco non c’è dubbio. Blackrock gestisce fondi per 10mila miliardi di dollari davanti a Vanguard che si ferma a 8,4mila miliardi […] E non c’è dubbio nemmeno che quello di Meloni sia stato un invito esclusivo e di favore. Lo conferma lo stesso comunicato del governo che sottolinea come a valle dell’incontro sia stato creato “un ristretto gruppo di lavoro, coordinato da Palazzo Chigi, dedicato all’attuazione dei progetti da sviluppare in collaborazione”.

 

[…]  In genere quando si vuole procedere a una vendita, allo sviluppo di un progetto o alla partecipazione a un co-investimento un soggetto pubblico indice una gara, in modo che tutti possano partecipare ad armi pari, non formula mai un invito personale.

 

blackrock

In questo caso no, si è fatta un’eccezione perché è stata creata una cabina di regia ad hoc solo per Blackrock in cui prenderanno posto, tra gli altri, il titolare del Tesoro, Giancarlo Giorgetti, e il capo di gabinetto, Gaetano Caputi, che per i suoi trascorsi in Consob, dovrebbe invece aver ben chiaro i meccanismi del mercato.

 

“Piatto ricco mi ci ficco”. Tra l’altro il piatto su cui Blackrock potrebbe mettere le mani è di quelli succulenti. L’Italia è affogata di debiti e ha un disperato bisogno di soldi. Per recuperare risorse ha in programma una serie di privatizzazioni con l’obiettivo di raccogliere 20 miliardi entro la legislatura, mettendo sul mercato azioni di aziende già quotate e in mano al Tesoro come Poste o Mps, o vendendo altri pezzi di Stato, come per esempio qualche partecipazione nelle Ferrovie.

 

GIANCARLO GIORGETTI - GIORGIA MELONI

Non serve un colloquio riservato a Palazzo Chigi per dare un vantaggio a Blackrock nel caso di collocamenti di titoli sul mercato, perché è già uno dei lavori in cui il fondo americano non ha rivali.

 

[…]  Cambia la prospettiva, invece, se dovessero essere aperte in maniera esclusiva le porte su dossier particolari, come per esempio le cessioni fuori mercato di quote di attività strategiche – leggi Ferrovie - o la partecipazione a progetti altrettanto importanti come la realizzazione di data center per sostenere lo sviluppo dell’Intelligenza artificiale in Italia.

 

GIORGIA MELONI - FOTO LAPRESSE

[…]  E proprio di questi due settori, oltre al Piano Mattei, hanno parlato Meloni e Fink, ovvero 1) “dello sviluppo di ‘data center’ e delle correlate infrastrutture energetiche di supporto” e 2) “delle opportunità di investimento nel campo delle infrastrutture nazionali di trasporto e in altri settori di natura strategica”.

 

1) Intelligenza artificiale e consumi energetici. A metà settembre BlackRock e Microsoft hanno lanciato un fondo da 30 miliardi di dollari, il Global AI Infrastructure Investment Partnership, per finanziare un progetto sull’intelligenza artificiale che prevede proprio la costruzione di data center e infrastrutture energetiche a sostegno di questa tecnologia.

 

poste italiane

In Italia, il partner ideale è stato individuato in Enel, controllata dal Tesoro, perché ha in progetto di dismettere i siti delle vecchie centrali a carbone, al posto delle quali potrebbero essere creati data center col vantaggio di essere siti già sfruttati industrialmente, quindi senza problemi autorizzativi, e ben inseriti nella rete energetica nazionale.

 

[…] L’idea sembra buona e nulla impedisce ad altre società energetiche di offrire i propri siti in dismissione a Blackrock, ma è chiaro che la linea di partenza non è stata uguale per tutti.

larry fink

 

2) Infrastrutture nazionali. Anche nelle altre infrastrutture definite strategiche dal comunicato del governo che vanno dall’energia ai trasporti, dalle infrastrutture digitali alla gestione delle acque e dei rifiuti Blackrock ha di recente realizzato un grande investimento.

 

A gennaio di quest’anno ha rilevato per 12,5 miliardi il 100% di Global Infrastructure Partners (Gip), un gestore indipendente di fondi infrastrutturali con masse gestite per circa 100 miliardi di dollari […]. Si tratta del terzo investitore infrastrutturale al mondo, dopo Macquarie e Brookfield.

 

In Italia, ha rilevato nel 2018 l’intero capitale di Italo, la prima società di treni privata che ha provato a far concorrenza a Trenitalia, per poi cederne la maggioranza al gruppo Msc (49,2%) e conservare una quota del 36,5%.

 

blackrock 4

Non è quindi da escludere che Blackrock possa essere interessato […] agli asset delle Ferrovie o di qualche altra infrastruttura strategica italiana, […] reti […] che operano quasi sempre in una condizione di monopolio e capaci di garantire importanti flussi finanziari.

 

[…] I fondi mettono a disposizione ingenti risorse finanziarie per privatizzare o sviluppare le infrastrutture, ma non sono mai a costo zero, perché vogliono essere remunerati o attraverso 1) la vendita della propria partecipazione, cedendola ad altri o quotandola dopo un periodo di tempo medio-lungo, oppure attraverso 2) l’incasso di dividendi.

 

giorgia meloni alla prima della scala 2022 2

[…] Il pericolo è che si possano verificare delle divergenze di interessi come è accaduto per esempio in Autostrade, dove la presenza nella Holding Reti Autostradali di due fondi, Blackstone Infrastructure e Macquarie Asset Management entrambi con il 24,5% accanto a Cdp che possiede il 51%, ha creato un dibattito fra gli azionisti sull’opportunità di favorire più i dividendi rispetto agli investimenti […]

 

[…]  Quanto alla capacità di Blackrock di comprare titoli sul mercato non ci sono dubbi. L’ultima mossa riguarda Leonardo, la società controllata dal Mef, che da quando è iniziata la guerra in Ucraina ha conosciuto un notevole boom di Borsa, perché attiva nel settore della difesa. Il fondo Usa ha ottenuto l’autorizzazione a salire oltre il 3% dal governo per raggiungere forse quel 5% di capitale che per Blackrock sembra un’abitudine.

 

Spulciando gli archivi della Consob, emerge infatti che Blackrock ha il 5% di Banca Intesa e Banco Bpm, ma anche di Enel, Prysmian e Moncler. L’eccezione è Unicredit dove i fondi di Fink sono arrivati al 7% […]

larry fink blackrock 5

 

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…