I LA RUSSA BROTHERS CON LE MANI SUL PIRELLONE – LA VITTORIA ALLE REGIONALI PER IL LEGHISTA ATTILIO FONTANA È PRATICAMENTE SCONTATA: MA DOPO NULLA SARÀ COME PRIMA. SALVINI HA MESSO IN CONTO IL COLLASSO DEL CARROCCIO NELLA STORICA ROCCAFORTE LOMBARDA, E SA CHE “L’ATTILIO” SARÀ COMMISSARIATO. DAI FRATELLI D’ITALIA? MACCHÉ: DAI FRATELLI LA RUSSA! ROMANO POTREBBE DIVENTARE ADDIRITTURA VICEPRESIDENTE, E FORSE PURE ASSESSORE ALLA SANITÀ…

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Estratto dell’articolo di Valerio Valentini per “il Foglio”

 

attilio fontana matteo salvini 1 attilio fontana matteo salvini 1

I perfidi dicono già l’avvocato dovrà reinventarsi “notaio”: semplice ratificatore, cioè, di decisioni prese da altri.

 

Gli altri, nella fattispecie, sono i Fratelli d’Italia del nord. Lui è Attilio Fontana, presidente della Lombardia certo ormai della riconferma alla guida della regione, ma certo pure di dovere appoggiarsi, per governare, a un partito che non è il suo.

 

Matteo Salvini, del resto, il mezzo collasso nel giardino di casa del leghismo che fu, lo ha messo in conto. […] Sa che il trend è quello che è: e alla sera del 13 febbraio, quando inizierà lo scrutinio, dovrà fare buon viso a cattivo gioco.

 

meloni la russa meloni la russa

Ha iniziato già, in effetti. Rivendicando, cioè, come  in Lombardia “resterà il nostro presidente, l’Attilio”.  Solo che se la subalternità alla destra meloniana è per certi versi nella logica delle cose a Roma e nel Lazio, lassù in Padania, sotto la Madonnina, quella di Fontana rischia di essere una vittoria amara. “Perché sarà un presidente commissariato dai meloniani”, se la ridono nel Comitato nord i bossiani ribelli.

 

IGNAZIO LA RUSSA CON IL FRATELLO ROMANO IGNAZIO LA RUSSA CON IL FRATELLO ROMANO

[…] Il Carroccio, che nel 2018 elesse trenta consiglieri, ne riporterà, se davvero si attesterà intorno al 12-13 per cento come pare, non più di dodici. FdI, che nel 2018 ebbe appena tre rappresentanti, assedierà il palazzo con una falange di ventisette, forse ventotto soldati. E la composizione della giunta ne conseguirà.

 

[…] E sì che per Fontana potrebbe perfino andare peggio. Perché il suo vice in pectore, stando alle previsioni della vigilia, è quel Marco Alparone […] con cui l’Attilio ha un rapporto di consolidata intesa. Cosa che, invece, non si può dire di Romano La Russa. […] E non solo per via dei bracci mezzi tesi nei raduni dei nostalgici. […]

 

ignazio la russa e daniela santanche a cortina foto chi ignazio la russa e daniela santanche a cortina foto chi

Il fatto è che Romano, che “fratello” d’Italia lo è a tutti gli effetti, proprio al fratello, presidente del Senato, fa diretto riferimento. Lo fa per la composizione delle liste (“Ignazio mi ha detto”, “Ignazio non vuole”, “Ora sento Ignazio”) e spesso anche nei vertici di maggioranza, quando scavalca, o aggira, l’autorità dell’altra generalessa lombarda di Donna Giorgia, e cioè Daniela Santanchè.

 

Potrebbe insomma essere lui, il La Russa meno noto, a contendere proprio ad Alparone i gradi di vicepresidente – e forse, si dice, quelli di assessore alla Sanità, magari alimentando la voce per cui, essendo il fratello di Alparone un dirigente regionale nel campo sanitario, si rischierebbe il conflitto d’interessi. […]

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