elon musk donald trump kamala harris barack obama

SCENDONO IN CAMPO I “MUSK” ALPHA: ELON E BARACK OBAMA - PER LA PRIMA VOLTA, IL FONDATORE DI TESLA SALIRÀ SUL PALCO DI UN COMIZIO CON DONALD TRUMP: SARÀ ALLA MANIFESTAZIONE DI BUTLER, IN PENNSYLVANIA, LO STESSO LUOGO DOVE A LUGLIO CI FU L’ATTENTATO AL TYCOON – KAMALA HARRIS INVECE CHIAMA IL SUO “PADRONCINO”, OBAMA, PER LA SPINTA NEGLI STATI IN BILICO – PER I SONDAGGI, SARÀ UN TESTA A TESTA...

1. MUSK AL COMIZIO DI TRUMP, OBAMA CON HARRIS

Estratto dell’articolo di Valeria Robecco per “il Giornale”

 

elon musk e donald trump vestiti da nazisti che si baciano - foto creata con l'intelligenza artificiale

A un mese esatto dal voto per la Casa Bianca, Donald Trump e Kamala Harris schierano dei pesi massimi per tentare di conquistare gli elettori indecisi e gli indipendenti, che possono fare la differenza.

 

Sul fronte repubblicano, l’ex presidente Usa torna a Butler, in Pennsylvania, dove in luglio fu vittima di un tentato assassinio proprio durante un comizio, e con lui ci sarà Elon Musk con i suoi milioni di follower.

 

«Sarò lì per sostenerti», ha scritto su X il patron di Tesla, X e SpaceX, che per la prima volta partecipa a un evento elettorale del tycoon. Trump aveva promesso di tornare a Butler dopo l’attentato, anche per rendere onore a Corey Comperatore, il suo sostenitore ed ex capo dei vigili del fuoco morto per salvare la vita alla sua famiglia dagli spari rivolti a The Donald (che poi è sopravvissuto a un altro tentato omicidio il mese scorso in Florida).

 

KAMALA HARRIS E BARACK OBAMA

Musk negli ultimi mesi è diventato una figura chiave nella campagna di Trump e ha aumentato negli anni i finanziamenti politici per i repubblicani in generale: secondo il Wall Street Journal, infatti, ha donato in segreto milioni di dollari a gruppi conservatori e campagne Gop dal 2022, molto prima di appoggiare l’attuale candidato alla Casa Bianca.

 

Il quotidiano ha rivelato che il miliardario ha segretamente donato più di 50 milioni di dollari per finanziare una serie di campagne pubblicitarie di Citizens for Sanity, un gruppo legato all’ex collaboratore di Trump Stephen Miller alla fine del 2022. E 10 milioni alla candidatura presidenziale del governatore della Florida Ron DeSantis nel 2023.

 

ELON MUSK DONALD TRUMP

Sulla sponda sinistra del Potomac, invece, Barack Obama scende in campo per lo sprint finale di Harris. L’ex comandante in capo è pronto a iniziare una campagna negli stati in bilico, a partire da Pittsburgh, in Pennsylvania, dove si recherà giovedì prossimo. […]

 

2. USA ALLE URNE TRA UN MESE TESTA A TESTA HARRIS-TRUMP

Estratto dell’articolo di Giovanni Diamanti per “il Messaggero”

 

Manca un mese al voto statunitense […]. Harris mantiene in termini percentuali un vantaggio lieve a livello nazionale, che non le consente di ottenere un chiaro status di "favorita" nell'avvicinamento a novembre.

 

kamala harris e tim walz - convention nazionale democratica chicago

Infatti, da un lato Trump ha dimostrato di essere in grado di mobilitare l'elettorato repubblicano, raggiungendo sempre risultati superiori (spesso inattesi) rispetto ai sondaggi, dall'altro gli stati chiave in questa elezione hanno un orientamento più conservatore in confronto alla media nazionale: i circa tre punti che separano Harris da Trump (2.7 secondo FiveThirtyEight, 3.4 per Nate Silver) non le garantiscono quindi una maggioranza sicura dei voti elettorali, decisivi per diventare Presidente.

 

[…] La situazione nei cosiddetti swing states […] è estremamente equilibrata. Michigan e Wisconsin, pur mantenendosi in bilico, sembrano sorridere maggiormente alla candidata democratica, tuttavia, sempre rimanendo nella rust belt, la Pennsylvania si conferma sempre più il vero stato chiave di questo voto, e probabilmente chi prevarrà in questo stato, lo farà per pochissimi voti, come già accadde nelle ultime due tornate elettorali.

KAMALA HARRIS E BARACK OBAMA

A ovest, il Nevada vede avanti di poco Harris, mentre nel Sud i sondaggi attribuiscono a Trump un leggero vantaggio in Georgia, in Arizona e in Nord Carolina, dove la candidata democratica mantiene comunque fiducia riguardo a una eventuale rimonta.

 

[…]  Il successo nell'unico dibattito presidenziale fino ad ora tenutosi (e destinato verosimilmente a rimanere l'unico) aveva portato Harris a staccare Trump di diversi punti  […], ma questo effetto di rimbalzo si è già oramai esaurito, rilanciando il candidato conservatore, che sogna di fare il pieno al sud e di strappare ai democratici la decisiva Pennsylvania, come già fece nel 2016.

 

JD VANCE E DONALD TRUMP

Eppure, se guardassimo il solo gradimento personale dei candidati e dei loro numeri due, non ci sarebbe partita: secondo FiveThirtyEight, il 47% degli americani ha un'opinione positiva di Harris, contro il 46% che ne ha un'idea negativa; sul fronte opposto, solo un 43% apprezza Donald Trump, contro il 52,5% di giudizi negativi su di lui.

 

[…] I loro candidati alla Vice Presidenza mostrano un trend simile: i giudizi per Waltz sono decisamente buoni, è apprezzato da più del 40% degli americani, mentre lo boccia il 36%, quando invece JD Vance ottiene un 35% di giudizi positivi e un 45% di bocciature. […]

 

TIM WALZ E KAMALA HARRIS COME SCEMO E PIU SCEMO - MEME

Ciò che dà forza a Trump e che lo mantiene competitivo fino all'ultimo in questo decisivo testa a testa nonostante il gradimento personale assai problematico è la sua maggiore credibilità su tre temi fondamentali per gli americani: l'immigrazione, la sicurezza e l'economia.

 

Harris, dal canto suo, fornisce maggiori garanzie alla middle class relativamente al "lottare per difendere le persone come noi", e viene percepita come più forte sulla tutela dei valori democratici e soprattutto sul tema dell'aborto […].

 

A gravare su Harris c'è soprattutto il giudizio, negativo, sull'amministrazione Biden: non è facile fare una campagna di discontinuità da Vice Presidente in carica, per questo la candidata Dem sta impostando la campagna su direttrici mirate ad esaltarne il carisma e più in generale le doti personali […]. […]

MUSK CONTRO FEMMINE - MEME DI EMILIANO CARLI tim walz e kamala harris ridono sguaiatamente ELON MUSK DONALD TRUMPKAMALA HARRIS - TIM WALZKAMALA HARRIS E TIM WALZ MEME SU JOE BIDEN MORTO kamala harris 11KAGALA HARRIS - MEME BY EMILIANO CARLI donald trump durante l intervista con elon musk 1ELON MUSK DONALD TRUMPelon musk e donald trump soldati meme

Ultimi Dagoreport

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…