vincenzo de luca mattia santori

SE C’È UN CANDIDATO POPOLARE, LE SARDINE LO SCHIFANO - VINCENZO DE LUCA CERCA SANTORI & FRIENDS PER UN CONFRONTO E LORO RISPEDISCONO L’INVITO AL MITTENTE: “LA SUA CANDIDATURA È DIVISIVA. ABBIAMO MOLTO DA RIDIRE SUL SUO LINGUAGGIO, GLI CHIEDIAMO UN PASSO DI LATO” - PASSO CHE IL GOVERNATORE NON VUOLE FARE. ANCHE PERCHÉ L’ALTERNATIVA È UN PATTO PER I GRILLINI PER IL MINISTRO COSTA...

Simona Brandolini per il “Corriere della Sera”

VINCENZO DE LUCA

 

C' è stupore anche tra gli esegeti del pensiero deluchiano. A memoria l' eretico governatore campano Vincenzo De Luca mai aveva chiesto un confronto e legittimato come interlocutore politico un possibile avversario. Lo fa con un post pubblico indirizzato alle Sardine, a Napoli da giorni per organizzare gli Stati generali di marzo a Scampia e il flash mob in piazza Dante per il lavoro e contro Matteo Salvini, che è a un paio di chilometri di distanza, nel teatro Augusteo.

 

VINCENZO DE LUCA SERGIO COSTA

D' altronde in mezza giornata il quadro già complesso delle candidature in Campania è mutato completamente: il M5S ha calato l' asso Sergio Costa, la direzione regionale del Pd ha dato il via libera a De Luca, ma ha anche aperto ai grillini, le Sardine hanno definito la candidatura del presidente uscente «divisiva» e auspicato un nome condiviso dal campo largo progressista (grillini e sostenitori di de Magistris compresi). «Leggo le dichiarazioni di Mattia Santori sulle candidature "divisive" - scrive -. Anche le Sardine sono state "divisive" a Bologna, quando si sono opposte ai rigurgiti di razzismo e di antisemitismo e al linguaggio violento che dilaga.

 

santori sardine benetton toscani

Anche papa Francesco è "divisivo" quando parla di ambiente, di Amazzonia, di povertà. Figuriamoci la Campania; qui è divisivo chi usa parole chiare e parla con i fatti». E giù con l' elenco delle cose fatte in Regione in antitesi all' immobilismo comunale del sindaco de Magistris, che però è suo alleato alle suppletive di domenica nel collegio senatoriale di Napoli. «So che ci sarà una iniziativa delle Sardine a Scampia - conclude -. Se si ritiene può essere un' occasione importante per un confronto di merito, a partire dalla conoscenza piena della realtà regionale, oltre il "sentito dire"».

 

IL DITO MEDIO DI VINCENZO DE LUCA AI GRILLINI

Poche ore e arriva la risposta delle Sardine, riunite in assemblea regionale con due dei leader nazionali, Mattia Santori e Maurizio Tarantino: «Abbiamo affermato che la figura e non la persona di De Luca è divisiva. Abbiamo molto da ridire sul linguaggio spesso adottato dal presidente della Campania. Quello che ci preme ribadire è la richiesta di un atto di generosità da parte di De Luca, nel fare un passo di lato e mettersi a disposizione di un processo unitario». Insomma, porta chiusa.

 

il flash mob flop delle sardine a scampia 5

Nel caos generale cinguetta anche il ministro dell' Ambiente lanciato nell' agone dalla capogruppo M5S Valeria Ciarambino. «Da uomo dello Stato - scrive Costa - sono sempre a disposizione della mia terra. Credo che il cambiamento passi per un più ampio coinvolgimento. Vedremo se ci saranno le condizioni».

 

vincenzo e piero de lucaLUIGI DE MAGISTRIS - VINCENZO DE LUCA - OLIVIA PALADINO - GIUSEPPE CONTE

Dunque è disponibile se c' è una larga convergenza. E butta la palla, di nuovo, nel campo del Pd. Ora tocca ai vertici nazionali dei dem sedersi e trattare. Sul tavolo ci sono De Luca e Costa. Potrebbe uscire il nome del superamento? Un papabile resta un altro ministro, quello dell' Università, Gaetano Manfredi.

Gaetano Manfredi rettore Napoli

 

Ma se ne parla dopo il voto di domenica. Lo dice Dario Franceschini: «Il ministro Costa governatore della Campania? Ci sono le elezioni (suppletive) in mezzo, bisogna vedere chi le vince». Nel collegio senatoriale napoletano i 5 Stelle, neanche un anno fa, hanno raggiunto la percentuale più alta in Italia, il 53%.

 

Perderlo, cambierebbe i pesi tra le due forze alleate di governo. Il Pd, con de Magistris (che però apre a Costa, «figura che può unire»), punta sul giornalista Sandro Ruotolo.

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