matteo salvini papeete

È SEMPRE POPOLO CONTRO ÉLITE – SALVINI HA SPOSTATO IL GOVERNO BALNEARE E LA SUA CORTE SOCIAL A MILANO MARITTIMA, CAPOLUOGO NAZIONAL POPOLARE OPPOSTO ALLA VERSILIA FIGHETTA DOVE ORA RESTANO A FERMENTARE INTELLETTUALI PENSOSI E RICCONI DA SBARCO – LA SANTANCHÉ, TITOLARE DEL TWIGA, È STATA SCONFITTA ALLE EUROPEE - INVECE IL PADANO DEL PAPEETE È ARRIVATO A BRUXELLES. QUALCOSA VORRÀ PUR DIRE…

 

Luigi Mascheroni per “il Giornale”

 

SALVINI CASANOVA PAPEETE

Anche per quanto riguarda la politica ogni estate ha le sue mode, i suoi segni di riconoscimento. Si chiamano simboli. Come quelli su cui si mette una crocetta per votare.

E il simbolo della stagione agostana 2019 è la sfida mondano-politico-mediatica tra due località-icona, da una parte all' altra del Paese, che si danno geograficamente le spalle e non si parlano. L' Italia delle élite, ormai in affannosa crisi di consenso, e l' Italia del popolo, sempre più vincente, sia nei sondaggi sia in cabina.

 

matteo salvini a cervia

Quelle da spiaggia. Matteo Salvini ha spostato il governo balneare e la sua corte social ad Est, sponda adriatica, riviera romagnola - stabilimento Papeete Beach, Milano Marittima, capoluogo nazional-popolare del divertimentificio di massa - rubando scena, riflettori e cronisti alla Versilia, sponda tirrenica, nelle esclusive province dell' Ovest - Twiga Beach Club, Forte dei Marmi, fino a ieri città-Stato del jet-set nazionale e del ceto intelligente, oggi in crisi (dicono anche economica) di attrazione e soprattutto di personalità. Quelle che contano.

 

santanche briatore

Giornalisti, politici, influencer, quelli che contano quest' estate si sono spostati a levante dell' Appennino. E se le migrazioni hanno un senso, qualcosa vorrà pur dire. Ieri andava di super moda il Twiga - Forte dei Marmi, Lucca - oggi si afferma il Papeete Beach - Milano Marittima, Ravenna: 280 km di distanza, scavallando Firenze (anche Renzi una volta andava al Forte...), tre ore e 15' di macchina, due diversi modi di essere italiani. E due categorie antitetiche, di cui il Twiga (il club dei cantanti impegnati, dei vip, degli onorevoli) e il Papeete (il bagno dei deejay, della gente, di Salvini) sono i due marchi identitari.

 

matteo salvini in spiaggia a milano marittima 8

Del primo è proprietaria Daniele Santanché, sconfitta alle ultime elezioni europee e in deficit di visibilità. Del secondo è patron Massimo Casanova, arrivato sui banchi di Bruxelles nelle file della Lega. E anche questo, qualcosa vorrà pur dire. Ferie d' agosto, Italia mia ti riconosco sempre: sono le due antropologie - ieri destra/sinistra oggi élite/popolo - che non si sopportano, e nemmeno si parlano. E se lo fanno è per dirsi il peggio una alle spalle dell' altra.

 

SALVINI PAPEETE

È la fiera dei luoghi comuni che ha una sua verità di fondo. Di là, di sera chiusa nelle ville del quartiere di Roma Imperiale e di giorno al Bagno Piero, la più bella artistocrazia di blasone e di spirito, i Moratti, i Marzotto, Marta Brivio Sforza, i Ferragamo, i Corsini, Bocelli all' Alpemare, gli imprenditori illuminati e democratici: è l' Italia simpatica, ecologista, acculturata, tollerante... Di qua, di giorno a ballare ai deejay set sui lettini già alle quattro del pomeriggio e alla sera dentro la movida del lungomare, il peggior proletariato vacanziero, i leghisti di ritorno, il popolo delle partite Iva e dei derby faziosi, i lavoratori autonomi e sovranisti: è l' Italia impresentabile, un po' carogna, ignorante, maschilista e «razzista!»...

 

SALVINI PAPEETE LETTURE SOTTO L'OMBRELLONE

In politica si semplifica sempre. D' estate, poi... Hai presente quelli del Forte? Il burraco, le gallerie d' arte, la Bussola, la pagoda da mille euro al giorno, le cannucce ecocompatibili per il daiquiri, il «Qubo», la privacy, oddio Favebook che orrore... E quelli del Papeete? La birra calda e la piadina fredda, pasta con le cozze, torta, RedBull e bollicine, il ristorante Le Ghiaine di Cervia («Posto di classe – assicurano i nottambuli romagnoli - ma alla buona»), le #motodacqua e i selfie...

 

matteo salvini in spiaggia a milano marittima 7

Il fatto è che non c' è un' Italia migliore e una peggiore (il mare, poi, è così così su entrambe le sponde), sono la stessa Italia. È che messe insieme, osservandole mentre si guardano in cagnesco, si capisce la decadenza del Paese. Certo, poi è una questione di cultura (al Twiga di solito si compra il Financial Times, al Papeete il libro più letto è il menu). E di outfit.

 

matteo salvini giovanni toti al papeete di milano marittima 3

Di là vanno di moda i free nipples a là Carola, la Brooks Brothers azzurra cifrata, anche in spiaggia, e pure l' istruttrice di AcquaGym ha la Louis Vuitton originale... Di qua la camicia sbottonata, total look ciclamino, borselli a tracolla, infradito da gladiatori, «in fondo c' è gente che arriva da Bellinzago Lombardo, cosa vuoi...».

 

matteo salvini in spiaggia a milano marittima 4

Che il cielo del Forte sia un po' opaco quest' anno si capisce dai dettagli, mentre Milano Marittima è baciata dal sole. In Versilia sempre meno magnati e più magnanti, sono arrivati i miliardari russi e non ci sono più i Von Hildebrandt di una volta. E anche la Capannina fa fatica a sopravvivere al proprio mito: anche se vuole apparire come 60 anni fa, le serate ormai le fanno per i diciottenni. Invece Milano Marittima - dove anche le palme sembrano finte - surfa velocissima sull' onda populista e anticasta (ma la casta sono sempre gli altri...): un non-luogo delle vacanze, magari non intelligenti, dove i ragazzini si vogliono sentire grandi e i grandi tornare a comportarsi come i ragazzini.

twiga

 

Salvini - un vicepremier che gioca con le pistole ad acqua - si siede a pranzo al ristorante del Papeete a torso nudo esibendo i peli, verace come le vongole. Eppure piace. E infatti attovagliati con lui ci sono la Coldiretti, Confcommercio, gli imprenditori: è l' Italia delle sagre, dei comizi e della vocalist del Papeete che grida: «Sprizzino amici?».

A Forte ci sono i ricchi. A Milano Marittima la riccanza. Che fa molto più share. In particolare alle elezioni. Viva la tapioca!

 

SPIAGGIA DI CAPALBIO

Quando Massimo Casanova, titolare del Papeete e amicissimo di Salvini, è stato eletto deputato europeo della Lega, si dice che quelli di Repubblica volessero indire una petizione per far passare l' isola di Ventotene alla Francia. Non hanno capito che chi legge «Robinson» al momento del voto «vale uno», come chi beve una birra Desperados da 6 euro. È vero, la Versiliana mantiene il suo appeal intellettuale, non esente però da cortocircuiti politici: stasera alla festa del Fatto Peter Gomez ha invitato Alessandro Sallusti del Giornale a parlare sul tema «Il mondo che cambia».

 

LA FINTA PROFUGA A CAPALBIO

Buona conversazione.Intanto l' Italia di Salvini, a Milano Marittima, resta sempre la stessa, quella che si diverte con Yanez di Van De Sfroos. «Stuzzichini, moscardini e una bibita de quartu culuur/ abbronzati, tatuati i henn pirati vegnüü de Varees». Ma dov' è finito il decovo delle istituzioni!? Per il resto, «Bacioni a tutti».

matteo salvini giovanni toti al papeete di milano marittima 2matteo salvini al papeete di milano marittima 8flavio briatore e elisabetta gregoraci al twigaflavio briatore al twigaSALVINI PAPEETESALVINI PAPEETEla capanna 2daniela santanche' 1daniela santanche' 2daniela santanche' 3daniela santanche' 4daniela santanche' 5la capanna 1milano marittima, il figlio di salvini sale nella moto d'acqua della polizia 6salvini in canoa a milano marittimamilano marittima, il figlio di salvini sale nella moto d'acqua della polizia 2milano marittima, il figlio di salvini sale nella moto d'acqua della polizia 1milano marittima, il figlio di salvini sale nella moto d'acqua della polizia 7milano marittima, il figlio di salvini sale nella moto d'acqua della polizia 4milano marittima, il figlio di salvini sale nella moto d'acqua della polizia 3matteo salvini con la moto d'acqua della polizia in spiaggia a milano marittimamatteo salvini giovanni toti al papeete di milano marittima 2matteo salvini con il figlio in spiaggia a milano marittima 1matteo salvini in spiaggia a milano marittima 6matteo salvini selfie in spiaggia a milano marittimamatteo salvini in spiaggia a milano marittima 5matteo salvini in spiaggia a milano marittima 5matteo salvini in spiaggia a milano marittima 4matteo salvini con il figlio in spiaggia a milano marittimaMATTEO SALVINI IN SPIAGGIA A MILANO MARITTIMA CON IL FIGLIO E LORENZO FONTANAmatteo salvini in spiaggia a milano marittima 1matteo salvini in spiaggia a milano marittima 3MATTEO SALVINI IN SPIAGGIA A MILANO MARITTIMA GIOCA CON DUE BAMBINImatteo salvini e lorenzo fontana in spiaggia a milano marittimamatteo salvini al papeete di milano marittima 7matteo salvini in spiaggia a milano marittima 6matteo salvini al papeete di milano marittima 6SALVINI PAPEETEsalvini al mare sulla spiaggia del papeete beach 1salvini al mare sulla spiaggia del papeete beach 2salvini al mare sulla spiaggia del papeete beach 3matteo salvini al papeete di milano marittima 1matteo salvini al papeete di milano marittima 10matteo salvini al papeete di milano marittima 11matteo salvini al papeete di milano marittima 12matteo salvini al papeete di milano marittima 4matteo salvini al papeete di milano marittima 5matteo salvini al papeete di milano marittima 9

Ultimi Dagoreport

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)