tsai ing wen xi jinping cina taiwan

TAIWAN BOCCIA LA PROPOSTA DI RIUNIFICAZIONE AVANZATA DALLA CINA: “PECHINO IGNORA REALTÀ. I CINESI VOGLIONO RIVOLGERSI AI POCHISSIMI PARTITI POLITICI TAIWANESI E ALLE PERSONE CHE TEMONO LA CINA E SONO DISPOSTE A SCENDERE A COMPROMESSI" SULLA SCIA DELLE INTIMIDAZIONI” - PECHINO HA EVOCATO PER TAIPEI IL MODELLO "UN PAESE, DUE SISTEMI", GIÀ USATO PER HONG KONG E MACAO (DOVE PERO’ I DIRITTI CIVILI VENGONO SOPPRESSI E COMANDA XI JINPING DA REMOTO): "NON PROMETTIAMO DI RINUNCIARE ALL'USO DELLA FORZA E CI RISERVIAMO LA POSSIBILITÀ DI PRENDERE TUTTE LE MISURE NECESSARIE"

LA STRATEGIA DEL PORCOSPINO - TAIWAN VS CINA

TAIWAN BOCCIA PROPOSTA RIUNIFICAZIONE, CINA IGNORA REALTÀ

 (ANSA) - PECHINO, 10 AGO - Taiwan definisce un "vano desiderio" i contenuti del libro bianco diffuso da Pechino sulla riunificazione pacifica intra-stretto seguendo il modello "un Paese, due sistemi" e sulla promessa di non rinunciare all'uso della forza contro le spinte indipendentiste. La presidente di Taipei, Tsai Ing-wen, ha detto che "la Cina ignora la realtà su entrambi i lati dello Stretto di Taiwan", ha riferito l'agenzia statale Cna. Lo scopo dell'iniziativa di Pechino, secondo Tsai, è "di rivolgersi ai pochissimi partiti politici taiwanesi e alle persone che temono la Cina e sono disposte a scendere a compromessi" sulla scia delle intimidazioni.

ESERCITAZIONI CINA TAIWAN

 

CINA, NESSUNA TOLLERANZA PER L'INDIPENDENZA DI TAIWAN

 (ANSA) - La Cina è disposta a "creare un ampio spazio per la riunificazione pacifica" con Taiwan, ma "non lascerà mai alcuno spazio per varie forme di attività separatiste per l'indipendenza" e "non promette di rinunciare all'uso della forza".

 

L'Ufficio per gli Affari di Taiwan e l'Ufficio informazioni del governo centrale hanno pubblicato il libro bianco intitolato "La questione di Taiwan e la riunificazione della Cina nella nuova era", nel quale si ribadisce "il fatto e lo status quo che Taiwan fa parte della Cina". Per realizzare la riunificazione pacifica, "'un Paese, due sistemi' è la soluzione più inclusiva a questo problema".

 

CINA CONTRO TAIWAN - MAPPA

Il libro bianco rimarca "la ferma volontà e determinazione del Partito comunista e del popolo cinese a perseguire la riunificazione della madrepatria" nella nuova era, con Taiwan che appartiene alla Cina fin dai tempi antichi in base a "chiari fatti storici e legali". La risoluzione 2758 dell'Assemblea dell'Onu "è un documento politico che incarna il principio della Unica Cina e la prassi internazionale ne ha pienamente confermato la validità giuridica e non può essere fraintesa" come consenso generale della comunità internazionale e delle norme fondamentali delle relazioni internazionali.

 

Cina vs Taiwan

Il Pcc ha sempre considerato "la risoluzione della questione e la realizzazione della completa riunificazione della madrepatria come il suo compito storico incrollabile". "Siamo più vicini, più fiduciosi e capaci di realizzare l'obiettivo del grande ringiovanimento della nazione cinese", ma la ricerca dell'indipendenza da parte delle autorità del Partito democratico progressista, al potere nell'isola, "ha causato tensioni nelle relazioni intra-stretto, messo in pericolo la pace e la stabilità, minato la prospettiva e ristretto lo spazio per una riunificazione pacifica".

 

cina taiwan

Il libro bianco, si legge in una lunga nota, punta il dito contro "le forze esterne conniventi" che "incitano le forze separatiste a fomentare problemi e provocazioni e a intensificare lo scontro e le tensioni". Non c'è via d'uscita nel "fare affidamento su Paesi stranieri per l'indipendenza" e nell'"usare Taiwan per controllare la Cina": sono tutte mosse "destinate a fallire". Per la riunificazione pacifica, la soluzione proposta è il modello "un Paese, due sistemi", già usato per Hong Kong e Macao.

 

E' la soluzione che permette di "affrontare il problema fondamentale dei diversi sistemi sociali e delle ideologie tra la terraferma e Taiwan": è una via "pacifica, democratica, di buona volontà e vantaggiosa per tutti" perché i sistemi su entrambi i lati dello Stretto di Taiwan "non sono né un ostacolo alla riunificazione né una scusa per la divisione". Il libro bianco, infine, chiarisce che "non lasceremo mai alcuno spazio per varie forme di attività separatiste", ammonendo che "non promettiamo di rinunciare all'uso della forza e ci riserviamo la possibilità di prendere tutte le misure necessarie".

guerra usa cina taiwan

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."