IL TANGO DI CRISTINA – LA KIRCHNER TORNA ALLA GRANDE SULLA SCENA POLITICA ARGENTINA CON UN’AUTOBIOGRAFIA E, NONOSTANTE LE ACCUSE DI CORRUZIONE, VOLA NEI SONDAGGI – COMPLICE IL FALLIMENTO DI MACRI, COSTRETTO A FARSI FARE UN MEGA PRESTITO DALL’FMI E ALLE PRESE CON UN’INFLAZIONE AL 40%, L’EX PRESIDENTESSA POTREBBE VINCERE COMODAMENTE A OTTOBRE. ANCHE SE LE ACCUSE VENISSERO PROVATE, NON ANDRÀ IN CARCERE, PERCHÉ HA L’IMMUNITÀ…

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Emiliano Guanella per “la Stampa”

 

l'autobiografia di cristina kirchner l'autobiografia di cristina kirchner

Credevano di avermi sconfitto per sempre. Evidentemente, non mi conoscono affatto». La frase nella quarta di copertina del suo libro biografia «Sinceramente», bestseller con oltre 70.000 copie vendute in una settimana, segna la riscossa di Cristina Kirchner, l' ex presidentessa che è tornata alla grande sulla scena politica argentina in vista delle elezioni di ottobre.

 

mauricio macri mauricio macri

Coinvolta in diverse inchieste di corruzione, fino a un anno fa nessuno avrebbe scommesso su di lei, ma oggi, complice il disastro economico del governo dell' attuale presidente Mauricio Macri, la sua stella brilla di nuovo e gli avversari tremano. Con una giocata brillante, Cristina ha fatto uscire la sua biografia a sei mesi dalle elezioni e ora punta agli elettori delusi dalla promesse non mantenute di Macri di rimettere in sesto la disastrata economica argentina. Il libro è arrivato alla terza ristampa in una settimana, un record assoluto per il depresso mercato editoriale locale.

 

corruzione cristina kirchner corruzione cristina kirchner

Gli ultimi sondaggi dicono che batterebbe comodamente Macri in un ballottaggio; quanto basta per far scattare l' allarme, soprattutto nei mercati. Il rischio Paese è schizzato a livelli che non si vedevano da 10 anni, il dollaro, eterno termometro dello stato di salute dell' economia argentina, ha toccato la quotazione record di 45 pesos, gli operatori dei fondi emergenti a Wall Street e in Europe si mettono le mani nei capelli.

penn con cristina kirchner penn con cristina kirchner

 

Il salto di qualità di Cristina, per gli esperti, sta nella sua capacità di andare oltre lo zoccolo duro dei suoi fedelissimi, che non è mai sceso sotto il 20%, per conquistare gli elettori che nel 2015 avevano abbandonato il peronismo, fidandosi della promessa macrista di fare dell' Argentina un «Paese normale», con l' inflazione controllata, il ritorno degli investimenti stranieri, uno Stato liberale e aperto al mercato. Quel progetto si è rivelato un fallimento; gli investimenti non sono arrivati, Macri è stato costretto a ricorrere ad un maxi prestito di 45 miliardi di dollari al Fmi e l' inflazione è schizzata al 40% all' anno, seconda solo a quella venezuelana fra i Paesi Ocse.

 

mauricio macri mauricio macri

Manca ancora molto e Kirchner deve affrontare le sue beghe con la giustizia. Il 21 maggio deve comparire davanti ad un tribunale, per spiegare l' origine della sua enorme fortuna. Anche se venisse provata la sua responsabilità, non andrà in carcere, perché protetta dall' immunità come senatrice, ma gli scandali non giovano alla sua campagna. Suo figlio Maximo è tranquillo in quanto deputato, ma la secondogenita, Fiorenza, è dovuta scappare a Cuba, ufficialmente per cure mediche, per timore di essere arrestata.

 

cristina kirchner corruzione cristina kirchner corruzione

Nel macrismo, intanto, si pensa sottovoce ad un piano B; se l' avversione al presidente continuerà, l' alternativa potrebbe essere lanciare in extremis la governatrice di Buenos Aires Maria Eugenia Vidal, che gode di una migliore immagine. La disputa elettorale potrebbe, così, essere tutta al femminile, fatto inedito nella storia argentina. Tutto può succedere, per un Paese che si è riscoperto di nuovo sull' orlo del collasso.

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