TUTTI SOLIDALI COI PORTI DEGLI ALTRI – DA QUANDO NON ESISTE PIÙ UNA REGIA EUROPEA DEI RICOLLOCAMENTI IL MECCANISMO SI BASA SULLA VOLONTARIETÀ E SU ACCORDI “AD HOC” – TRADOTTO, OGNUNO FA COME GLI PARE, E I TRASFERIMENTI NON SI FANNO: SU 320 MIGRANTI SONO ANDATI VIA SOLO 63…

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Estratto dell'articolo di Lorenzo Bagnoli per "il Fatto Quotidiano”

 

la sea watch attracca a catania 10 la sea watch attracca a catania 10

(...) Giuseppe Conte il 30 gennaio scorso ha dichiarato di aver trovato l' accordo per trasferire i migranti in altri Paesi europei. Hanno accettato Lussemburgo, Francia, Germania, Portogallo, Romania e Malta. Una parte invece resterà in Italia. Da Palazzo Chigi spiegano che numeri e tempi non sono ancora disponibili: i trasferimenti dipendono dai risultati delle verifiche che si faranno negli hotspot.

 

Sea Watch b4a67 Sea Watch b4a67

La partita politica è complessa perché, da quando non esiste più una regia europea dei ricollocamenti (dopo il mancato finanziamento a dicembre 2017 del programma di relocation dei rifugiati varato dalla Commissione e che disponeva misure temporanee di trasferimento a beneficio dei Paesi maggiormente esposti alla pressione migratoria quali Italia, Grecia e Ungheria), tutto il meccanismo si basa sulla volontarietà e su accordi "ad hoc", ovvero sono concordati di caso in caso tra i singoli Paesi e non seguono alcuna prassi.

 

la nave diciotti a catania la nave diciotti a catania

Questo significa poca trasparenza sui risultati e sui criteri di selezione dei migranti da trasferire: è stato scritto nero su bianco anche negli accordi di giugno firmati dai governi europei. Conte nell' occasione aveva detto: "Da oggi l' Italia non è più sola. Da questo Consiglio europeo esce un' Europa più responsabile e più solidale". Ma, nei fatti, ogni accordo bilaterale sottoscritto tra singoli Paesi contribuisce ad allontanare una visione comune in materia di asilo, e avvicina al contrario l' ipotesi che ogni sbarco faccia storia a sé.

 

macron conte macron conte

Può reggere un sistema basato su accordi tra galantuomini per cui non è prevista nemmeno una sanzione per chi non rispetta la parola data? Secondo l' Organizzazione internazionale delle migrazioni (Oim), no. Oim e Unhcr hanno sottoposto nei mesi scorsi alla Commissione europea una proposta per introdurre delle disembarkation platform, piattaforme di sbarco obbligatorie dalle quali poi gestire le procedure di ricollocamento: in sostanza sistemi di cooperazione internazionale per gestire almeno a livello macro-regionale la suddivisione dei richiedenti asilo.

giuseppe conte angela merkel giuseppe conte angela merkel

 

(...) In questo clima di completa autogestione, si susseguono i buchi di informazione rispetto a chi ha effettivamente rispettato gli accordi presi. L' Italia deve gestire il ricollocamento di almeno 320 migranti, per cui si erano impegnati: Francia, Germania, Portogallo, Spagna, Malta, Irlanda e Albania.

 

la sea watch attracca a catania 8 la sea watch attracca a catania 8

Risultato? Secondo il Viminale, i trasferimenti effettivamente avvenuti sono solo di 47 persone in Francia più altre 16 in Irlanda. Ai 320, vanno aggiunti i 47 sbarcati ieri a Catania che andrebbero ricollocati tra Lussemburgo, Francia, Germania, Portogallo, Romania e Malta.

 

(...) Non che la situazione con il piano di relocationfosse molto meglio. Lanciato nel 2015, a dicembre 2017 avrebbe dovuto ricollocare da Italia, Grecia e Ungheria agli altri Paesi dell' Ue 160 mila persone, scelte tra coloro che avevano almeno il 75% di possibilità di ottenere l' asilo. Risultato: ci si è fermati sotto i 40 mila, e per l' Italia a 12.722. (...)

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