joe biden

USA 2024, ODISSEA NELL’OSPIZIO – IL RAPPORTO DEL PROCURATORE ROBERT HUR, CHE DEFINISCE BIDEN UN “ANZIANO DALLA MEMORIA DEBOLE”, DICE QUELLO CHE PENSANO TUTTI: L’86% DEGLI AMERICANI PENSA CHE L’81ENNE SIA TROPPO ANZIANO PER UN SECONDO MANDATO. IL 62% PENSA LO STESSO DI TRUMP, CHE PERÒ, TINTO E ABBRONZATO COM’È, SEMBRA PIÙ GIOVANE – “SLEEPY JOE” È CONVINTO CHE LA DEMOCRAZIA SIA IN PERICOLO, E DI ESSERE L’UNICO ARGINE AL TYCOON. E SBARCA ANCHE SU TIKTOK, NONOSTANTE I TIMORI SULLA SICUREZZA NAZIONALE...

JOE BIDEN.

1. CAMPAGNA BIDEN SBARCA SU TIKTOK NONOSTANTE I TIMORI SULL'APP

(ANSA) - La campagna di Joe Biden per il 2024 sbarca su TikTok, l'app di proprietà cinese sulla quale il presidente ha espresso timori sulla sicurezza nazionale tanto da vietarla sui dispositivi federali. Biden non si unirà personalmente alla piattaforma e l'account sarà gestito interamente dallo staff della campagna elettorale nel tentativo di raggiungere gli elettori giovani.

 

2. LE GAFFE E VUOTI DI MEMORIA I DUBBI DEI DEM SUL CANDIDATO BIDEN

Estratto dell'articolo di Anna Lombardi per “la Repubblica”

 

ROBERT HUR

«Il problema non è solo il declino mentale di Joe Biden, ma il declino che sta infliggendo alla nazione»: Donald Trump non ha perso tempo. E al comizio di venerdì in Carolina del Sud, dove il 24 si terranno nuove primarie, ha attaccato più volte le capacità mentali del presidente in carica. Che ora innervosiscono sempre più anche il partito democratico.

 

Colpa del rapporto del procuratore speciale Robert Hur, che ha definito Biden «anziano dalla memoria debole»: e la disastrosa conferenza stampa successiva, dove l’inquilino della Casa Bianca ha peggiorato la situazione, confuso dalle domande fino a scambiare il presidente egiziano al Sisi col messicano.

 

joe biden donald trump amiconi secondo l'intelligenza artificiale

[…] La questione dell’età dei candidati è […] esplosa. Ma è soprattutto Biden a farne le spese. Lo conferma un sondaggio Abc-Ipsos secondo cui l’86 per cento degli americani pensa che l’81enne dem è troppo anziano per un secondo mandato. E il 62% pensa lo stesso di Trump, 77 anni, che però, nota il New York Times , sembra più giovane perché si tinge i capelli, è sempre abbronzato e usa la sua stazza sul palco per apparire imponente.

 

A poco è servita, insomma, la (fiacca) difesa dei dem: la vice, Kamala Harris, ad affermare che il rapporto «è inesatto e politicamente motivato» (Hur, in effetti, è un devoto trumpiano). E il senatore della Pennsylvania John Fetterman, eletto nonostante l’ictus che in campagna elettorale ne aveva menomato le abilità a ricordare quanto Biden sia «totalmente in controllo. Hur è un calunniatore».

 

joe biden.

Al di là della compattezza di facciata, la preoccupazione nel partito dell’asinello è sempre più palpabile. Nelle ultime ore, lo dice il Washington Post , strateghi e donatori sono stati bersagliati da messaggi di elettori inquieti che chiedono se è ancora possibile cambiare cavallo […]. Anche Politico registra le preoccupazioni dei finanziatori […]

 

Più che pronti a mollare Biden, molti di loro si dicono scontenti di come la sua campagna ha cercato di occultare la questione dell’età, piuttosto che usarla come punto di forza. Arrivati perfino a esortare i collaboratori del presidente a contrattaccare, magari usando con ironia l’appellativo “Nonno Joe” e attaccando Trump sullo stesso terreno: «Nessuno solleva la questione dell’età di Donald. Un doppio standard preoccupante ».

 

hillary clinton joe biden

[…] Né aiuta l’intervista di Hillary Clinton a Msnbc , registrata mercoledì, il giorno prima della diffusione del rapporto: «La questione dell’età è legittima », afferma. E aggiunge che «lo è anche nel caso di Trump» e che comunque lei sostiene il presidente «per i suoi meriti». Biden, per ora, di mollare non ne vuol sapere. […] Ma chissà che “Old Joe”, come pure da tempo i suoi elettori lo chiamano, non ascolti chi, via social, gli manda consigli per svecchiare l’immagine: «Un nuovo taglio di capelli, punturine di Retinol sotto gli occhi, cappellini da baseball, giubbotti sportivi e occhiali da sole moderni al posto dei Ray-Ban da aviatore».

 

2 - STANCO MA ANCORA SICURO DI SÉ JOE RESTA CONVINTO DI ESSERE IL SOLO A POTER SCONFIGGERE TRUMP

Estratto dell’articolo di Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”

 

joe biden tiktok

Parlando di recente con un amico e collaboratore […], Biden ha spiegato così il motivo per cui non vuole rinunciare a ricandidarsi: fosse per me non lo farei, anche perché sono stanco, ma non ci sono alternative in grado di battere Trump. Un operativo del Partito democratico che ha lavorato per la sua elezione aggiunge: «Le ragioni sono due. La prima è politica: è convinto di essere l’unico che può fermare Donald, ripetendo il successo del 2020. La seconda è personale: una volta che entri alla Casa Bianca è molto difficile fare un passo indietro, e lui si è sempre sentito guardato dall’alto in basso dai Clinton, gli Obama e i colleghi che non lo considerano alla loro altezza».

 

joe biden michelle e barack obama

[…] I democratici pensano che in realtà le tendenze nel Paese siano favorevoli, perché a livello locale stanno vincendo tutte le elezioni; l’economia è in ripresa, anche se c’è sempre un lasso di tempo fra quando inizia a migliorare e quando la gente lo percepisce; l’inflazione è in calo e la Fed taglierà i tassi prima del voto del 5 novembre; l’aborto è un fattore chiave soprattutto per attirare il voto femminile.

 

Detto questo, il colpo è stato duro, e gli stessi collaboratori di Biden ammettono le difficoltà nel gestire la campagna. Ad esempio ha scelto di non fare la tradizionale intervista televisiva prima del Super Bowl di ieri sera, che gli avrebbe consentito di parlare a milioni di spettatori. La spiegazione ufficiale è che sarebbero stati usati solo pochi passaggi, ma la realtà è che ogni occasione pubblica viene ormai vista come un rischio di commettere errori.

 

joe biden. 2

Il presidente sostiene che non molla perché non ha alternative. È stanco, e se Trump non fosse candidato lascerebbe. Ma con Donald in campo i rischi per la democrazia sono troppo grandi, per lo spirito di vendetta con cui tornerebbe alla Casa Bianca, e solo lui può fermarlo, riportando alle urne gli elettori che lo avevano votato quattro anni fa.

 

Non è scontato che accada, perché la base di Trump è molto motivata mentre quella di Biden è titubante, ma cambiare ora sarebbe assai difficile. Le alternative ci sarebbero. Il sogno resta Michelle Obama, che però odia la politica e teme lo scrutinio personale dopo l’eventuale candidatura. La vice Harris non ha convinto. Molto efficace sarebbe la governatrice del Michigan Whitmer, più del collega della California Newsom, perché si porterebbe da casa la vittoria in uno dei tre stati decisivi e avrebbe più presa sul Midwest, il Wisconsin, la Pennsylvania.

donald trump vs joe biden immagine creata con midjourney 2

 

Per non parlare dell’effetto sulle donne e le difficoltà di Trump a rimodellare la campagna contro di lei. Però il presidente è convinto che nessuna alternativa sia pronta a battere Donald meglio di lui […]. […] A questo si aggiunge il fattore personale. Biden si è sempre sentito guardato dall’alto in basso dai Clinton o gli Obama, ma poi chi ha battuto Trump è stato lui. Vuole dimostrare che sbagliano di nuovo a sottovalutarlo.

michelle obama joe bidenmurales donald trump e joe biden che si baciano - tijuana - messico

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