VATICANO ALLA CANNA DEL GAS - LA SEGRETERIA DI STATO, PRIVATA DEL FONDO SOVRANO CHE AMMINISTRAVA, FATICA A PAGARE PERSONALE E A MANTENERE LE 187 NUNZIATURE. E PAROLIN SI È RIVOLTO A SOCIETÀ SPECIALIZZATE IN VENDITE IMMOBILIARI PER LE SEDI DI PARIGI E DI VIENNA - PARE CHE LE VENDITE RIGUARDERANNO ANCHE NUNZIATURE SITUATE IN PAESI ASIATICI, COME GIÀ QUELLA DI TOKYO CEDUTA PER 200 MILIONI DI DOLLARI - IN ITALIA LA SANTA SEDE NEL 2023 POSSEDEVA 4.072 UNITÀ IMMOBILIARI, MOLTE ALIENATE E PERSINO SVENDUTE. A VANTAGGIO DI CHI, PER IL MOMENTO NON È DATO SAPERE…

-

Condividi questo articolo


Filippo Di Giacomo per “il Venerdì di Repubblica”

 

pietro parolin bergoglio pietro parolin bergoglio

La communis opinio doctorum, l'opinione comune tra gli esperti, sostiene che la Praedicate Evangelium che avrebbe dovuto riformare la curia romana, è una schifezza.

 

Il giudizio è condiviso in tutte le accademie e negli ambienti giuridici cattolici che, una volta tanto, sono dottrinalmente concordi in questo e nei qualificativi attribuiti ai finti giuristi, ma reali arruffoni che l'avrebbero redatta.

 

Una delle perle incluse, purtroppo con valore di legge, prevede che ogni settore della curia sia in grado di provvedere alle proprie spese di gestione.

 

Impossibile per la Segreteria di Stato poiché, privata del fondo sovrano che amministrava, si dice perso nei meandri della "trasparente" oscurità realizzata dagli esperti, (tutti provenienti dalla Guardia di finanza italiana), fatica a pagare personale e a mantenere le 187 nunziature.

 

NUNZIATURA APOSTOLICA A PARIGI NUNZIATURA APOSTOLICA A PARIGI

Così come capita alle famiglie decadute, si inizia a vendere. L'ultima notizia è che la Segreteria di Stato si è rivolta a società specializzate per le sedi delle nunziature di Parigi e di Vienna.

 

In Francia, la Santa Sede aveva già alienato un immobile di pregio situato presso l'Arco di Trionfo. La vendita, curata dalla Sopridex, era stata annunciata anche con la necessità di destinare parte del ricavato alla costruzione di una chiesa in una banlieue parigina. La proprietà ora in vendita è nel cuore della Ville lumière, al numero 10 dell'Avenue Président Wilson. Anche la bella e pregevole palazzina settecentesca della nunziatura viennese, al numero 31 Theresianumgasse, è nel centro della città imperiale.

 

Pare che le vendite riguarderanno anche nunziature situate in Paesi asiatici, come già quella di Tokyo ceduta per 200 milioni di dollari. In Italia la Santa Sede nel 2023 possedeva 4.072 unità immobiliari, molte alienate e persino svendute. A vantaggio di chi, per il momento non è dato sapere.

papa francesco bergoglio e il cardinale parolin papa francesco bergoglio e il cardinale parolin parolin e bergoglio parolin e bergoglio

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - TUTTI A BACIARE LA PANTOFOLA DEL PRIMO PORTANTINO D'ITALIA, OGGI “RE DELLE CLINICHE” ED EDITORE DEL MELONISMO MEDIATICO, ANTONIO ANGELUCCI: CENA PLACÉE CON OLTRE 200 INVITATI NELLA SUA VILLONA SULL’APPIA ANTICA - LA PRIMA A FESTEGGIARE I PRIMI 80 ANNI È STATA GIORGIA MELONI - SALVINI COCCOLATO DA TUTTI DOPO LA RICHIESTA DI CONDANNA PER IL CASO "OPEN ARMS" - PRESENTI I MINISTRI CROSETTO, SCHILLACI, TAJANI E PIANTEDOSI, ASSENTI INVECE SANTANCHE’ E LOLLOBRIGIDA - PIU' GARRULO CHE MAI MATTEO RENZI. NESSUNO HA AVVISTATO BELPIETRO, CLAUDIO LOTITO E ANDREA GIAMBRUNO - CARFAGNA, SALLUSTI, CERNO, CHIOCCI, RONZULLI, BISIGNANI, LUPI, MALAGO', LUZI ETC.: ECCO CHI C'ERA - FUOCHI D’ARTIFICIO, SIGARI FATTI A MANO E SHOW DELL’ELVIS AL TORTELLO, ALESSANDRO RISTORI, STAR DEL TWIGA

DAGOREPORT - SE LA MELONA NON L'HA PRESO BENE, TAJANI L'HA PRESO MALISSIMO L’INCONTRO TRA MARIO DRAGHI E MARINA BERLUSCONI, ORGANIZZATO DA GIANNI LETTA: NON SOLO NON ERA STATO INVITATO MA ERA STATO TENUTO COMPLETAMENTE ALL'OSCURO - L’EX MONARCHICO DELLA CIOCIARIA TREMA PER I SUOI ORTICELLI, PRESENTI E FUTURI: SE PIER SILVIO ALLE PROSSIME POLITICHE DECIDERA' DI SCENDERE IN CAMPO E PRENDERSI FORZA ITALIA, A LUI NON RESTERA' CHE ANDARE AI GIARDINETTI - E NEL 2029 PIO DESIDERIO DI ESSERE IL PRIMO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI CENTRODESTRA (ALMENO QUESTA E’ LA PROMESSA CHE GLI HA FATTO LA DUCETTA, IN CAMBIO DI NON ROMPERE TROPPO I COJONI A PALAZZO CHIGI)

FLASH! - COME MAI TOTI HA PREFERITO IL PATTEGGIAMENTO, QUINDI AMMETTENDO LA FONDATEZZA DELLE ACCUSE, AL MONUMENTO DI MARTIRE DELLA MAGISTRATURA CRUDELE, CHE ERA L'ASSO NELLA MANICA DEL CENTRODESTRA PER SPERARE DI MANTENERE IL POTERE IN LIGURIA? SEMPLICE: QUANDO, ANZICHE' CANDIDARE LA SUA FEDELISSIMA ILARIA CAVO, MELONI HA SCELTO IL SINDACO DI GENOVA, ANDREA BUCCI, LI HA SFANCULATI - E PER FAR VEDERE CHE TOTI CONTA ANCORA, PRESENTERA' LA PROPRIA LISTA CIVICA PER FAR ELEGGERE L'ADORATA CAVO... 

SEGNATEVI IN AGENDA QUESTA DATA: 11 OTTOBRE 2024. SARÀ UN GIORNO CRUCIALE PER IL GOVERNO MELONI PERCHÉ LA PROCURA DI MILANO DECIDERA’ SUL RINVIO AL GIUDIZIO DEL MINISTRO DEL TURISMO DANIELA SANTANCHÉ PER LA PRESUNTA TRUFFA AGGRAVATA AI DANNI DELL’INPS SULLA GESTIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE NEL PERIODO COVID PER 126MILA EURO - LA PROCURA MILANESE HA ACCUSATO LA SENATRICE DI FDI ANCHE DI FALSO IN BILANCIO, ASSIEME AD ALTRE 16 PERSONE E TRE SOCIETÀ, NELLA SECONDA TRANCHE DEL “PACCHETTO VISIBILIA” – AL PALAZZO GIUSTIZIA DI MILANO, IL RINVIO A GIUDIZIO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO, MOLTI LO DANNO PER SCONTATO - LA PITONESSA HA SEMPRE DETTO CHE AVREBBE RASSEGNATO LE DIMISSIONI. DA PARTE SUA, LA DUCETTA SPERA CHE LE DIMISSIONI DELLA “SANTA” NON SI SOVRAPPONGANO A QUELLE DEL MINISTRO FITTO DESTINATO A BRUXELLES: SOSTITUENDO UN MINISTRO PER VOLTA, EVITA UN RIMPASTO DI GOVERNO CHE POTREBBE AVERE CONSEGUENZE LETALI PER L’ARMATA "BRANCAMELONI" DI PALAZZO CHIGI…

IL MINISTERO DELLA CULTURA BY SANGIULIANO ERA UN COVO DI DILETTANTI ALLO SBARAGLIO! – NON C'ERA SOLO LA “NON CONSIGLIERA” MARIA ROSARIA BOCCIA: TUTTE LE SCELTE FATTE DA “GENNY DELON” PORTANO A PERSONE SENZA ESPERIENZE ADATTE (COME MINISTRO AL DEBUTTO, GENNY AVREBBE DOVUTO CIRCONDARSI DI GENTE ESPERTA) – TRA QUESTE C’E’ L’AFFASCINANTE NARDA FRISONI, UNA SIGNORA DI BELLARIA, CHE NEL FEBBRAIO 2023 VIENE NOMINATA A CAPO DELLA SEGRETERIA. E TUTTI SI DOMANDANO: COME È POSSIBILE CHE UNA ADDETTA A RISPONDERE AL TELEFONO E A PRENDERE APPUNTAMENTI, RIESCA A CONQUISTARE UN RUOLO COSÌ APICALE NELL’ORGANIGRAMMA DI SANGIULIANO? LA LEGGENDA VUOLE CHE IL SUO NOME SIA STATO CALDEGGIATO DAL MINISTRO GIORGETTI, PERSONA CHE LEI CONOSCE, E BENE…