ZELENSKY D’AMERICA NON HA CONVINTO I TRUMPIANI – SOLO 86 DEI 213 DEPUTATI REPUBBLICANI SONO ANDATI AD ASCOLTARE L’INTERVENTO APPASSIONATO DEL PRESIDENTE UCRAINO AL CONGRESSO – TRA LE FILE DEI DEPUTATI TRUMPIANI CE N’È PIÙ D’UNO CONTRARIO A SGANCIARE UN MUCCHIO DI DOLLARONI IN MEZZI MILITARI PER AIUTARE L’ESERCITO UCRAINO A SCACCIARE I RUSSI – I MOTIVI? INTERESSI DI POLITICA INTERNA E VANTAGGI PERSONALI, D’ALTRONDE LE PRESIDENZIALI DEL 2024 SONO VICINE - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Estratto dell'articolo di Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”

 

kamala harris nancy pelosi zelensky al congresso americano 2 kamala harris nancy pelosi zelensky al congresso americano 2

 

L'appassionato discorso di Volodymyr Zelensky al Congresso ha toccato gli americani, ma non ha cambiato l'umore dei repubblicani trumpisti più malmostosi. Quelli che per interessi di politica interna, se non per vantaggi personali, corteggiano il populismo contrario a pagare la difesa dell'Ucraina dall'invasione russa.

 

Dunque dopo la sua rocambolesca visita a Washington, anche se ieri il Parlamento ha approvato una legge finanziaria da 1.700 miliardi di dollari che include 45 miliardi di aiuti per Kiev, gli interrogativi fondamentali restano due: primo, quanto questa fronda interna riuscirà a deragliare l'assistenza futura, tenendo presente che a gennaio il Gop assumerà la guida della Camera; secondo, fino a quando Biden negherà le armi offensive richieste dagli aggrediti, dopo avendo cambiato linea sui Patriot.

 

zelensky e biden alla casa bianca zelensky e biden alla casa bianca

Nonostante «le tattiche primitive russe, e contro ogni probabilità, l'Ucraina non è caduta, ma vive e combatte. Non ci arrenderemo mai». Il presidente ha avvertito che «il prossimo anno sarà critico, voi potete velocizzare la nostra vittoria».

 

Zelensky ha definito la Russia «uno Stato terrorista», che «potrebbe fermare l'aggressione, se volesse». Ha ricordato il suo piano di pace in dieci punti, discusso con Biden, ma Putin non lo ascolta. […] Da qui la necessità degli aiuti americani: «Abbiamo l'artiglieria, grazie. È abbastanza? Onestamente no».

 

standing ovation del congresso per zelensky standing ovation del congresso per zelensky

[…] Ha ricordato che Putin usa i droni iraniani, per smuovere i repubblicani ostili al regime degli ayatollah, e ha avvertito che i prossimi obiettivi del Cremlino, se non verrà fermato ora, saranno altri alleati degli Usa in Europa. Ha parlato al cuore delle famiglie americane, quando ha notato che «fra pochi giorni è Natale. In Ucraina lo celebreremo a lume di candela, ma non per romanticismo. Non abbiamo l'elettricità e molti non hanno l'acqua. Ma non ci lamentiamo. […]

 

Quindi Zelensky ha concluso augurando un «buon Natale e un buon anno nuovo vittorioso». Non ha convinto tutti, però. Tanto per cominciare, solo 86 dei 213 parlamentari repubblicani sono venuti ad ascoltarlo.

 

zelensky al congresso americano zelensky al congresso americano

La deputata Marjorie Taylor Greene ripresenterà la sua risoluzione, finora bocciata, per bloccare gli aiuti all'Ucraina. I colleghi Gaetz e Boebert sono andati al discorso, ma senza applaudire, e lui alla fine ha detto: «Bravo Zelensky a mettere il suo Paese davanti a tutto, i politici americani non vogliono fare lo stesso per il nostro». Argomento populista ripetuto alla nausea dal propagandista di Fox News Tucker Carlson.

 

zelensky al congresso americano 1 zelensky al congresso americano 1

Il presunto nuovo Speaker Kevin McCarthy, che ha bisogno dei voti della destra trumpista per essere confermato, ha incontrato Zelensky, ripetendo però che «non firmerò assegni in bianco all'Ucraina», mentre il vice Scalise annuncia inchieste per verificare come vengono spesi i soldi. […]

jill biden volodymyr zelensky joe biden 8 jill biden volodymyr zelensky joe biden 8

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - FERMI TUTTI! SECONDO UN SONDAGGIO RISERVATO, LA CANDIDATURA DEL GENERALE VANNACCI POTREBBE VALERE FINO ALL’1,8% DI CONSENSI IN PIÙ PER LA LEGA SALVINIANA. UN DATO CHE PERMETTEREBBE AL CARROCCIO DI RESTARE SOPRA A FORZA ITALIA - A CICCIO TAJANI È PARTITO L’EMBOLO. COSÌ QUEL MERLUZZONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI SI È TRASFORMATO IN PIRANHA: HA MESSO AL MURO LA MELONI, MINACCIANDO IL VOTO DI SFIDUCIA SE LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI, LEGGE SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, NON VIENE APPROVATA PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE...

INTER-ZHANG: GAME OVER? IL PRESIDENTE NON PUÒ LASCIARE LA CINA E STA COMBATTENDO IL WEEKEND PIÙ DURO DELLA SUA VITA PER NON PERDERE ANCHE L’INTER. BALLA IL PRESTITO DA 375 MILIONI CHE ZHANG DEVE RESTITUIRE A OAKTREE. IL FONDO PIMCO SI ALLONTANA - SE LA TRATTATIVA PER UN NUOVO FINANZIAMENTO NON SI SBLOCCA ENTRO LUNEDÌ, OAKTREE SI PRENDERA’ IL CLUB. UNA SOLUZIONE CHE SAREBBE MOLTO GRADITA AL DG MAROTTA. FORSE IL DIRIGENTE SPORTIVO PIÙ POTENTE D’ITALIA HA GIÀ UN ACQUIRENTE? O FORSE SA CHE...

DAGOREPORT - VANNACCI SARÀ LA CILIEGINA SULLA TORTA O LA PIETRA TOMBALE PER MATTEO SALVINI, CHE TANTO LO HA VOLUTO NELLE LISTE DELLA LEGA, IGNORANDO LE CRITICHE DEI SUOI? - LUCA ZAIA, A CUI IL “CAPITONE” HA MOLLATO UN CALCIONE (“DI NOMI PER IL DOPO ZAIA NE HO DIECI”), POTREBBE VENDICARSI LASCIANDO CHE LA BASE LEGHISTA ESPRIMA IL SUO DISSENSO ALLE EUROPEE (MAGARI SCEGLIENDO FORZA ITALIA) - E COSA ACCADREBBE SE ANCHE FEDRIGA IN FRIULI E FONTANA IN LOMBARDIA FACESSERO LO STESSO? E CHE RIPERCUSSIONI CI SAREBBERO SUL GOVERNO SE SALVINI SI RITROVASSE AZZOPPATO DOPO LE EUROPEE?