IL CAOS TAMPONI E LA GUERRA LOTITO-CAIRO – IL DIRETTORE DELLA ''GAZZETTA'' STEFANO BARIGELLI: "NOI CONTRO LOTITO? IL CASO TAMPONI PUO’ METTERE IN DISCUSSIONE IL SISTEMA. LA LAZIO, A QUANTO MI RISULTA NON HA FALSIFICATO NULLA, MA RISCHIA PER IL TAMPONE DI IMMOBILE EFFETTUATO LUNEDI’ DOPO LA PARTITA CON IL TORO...” - L’EX CAPO DELLA COMUNICAZIONE BIANCOCELESTE GUIDO PAGLIA RISPONDE: "UN ATTEGGIAMENTO ANTI-LAZIALE CHE VA AVANTI DA MESI" - LE INCOMPRENSIONI CON I TIFOSI DELLA LAZIO E QUELLO STRISCIONE IN CURVA SUD DELLA ROMA CHE RECITA 'BARIGELLI INFAME'… 

-

Condividi questo articolo


Da lalaziosiamonoi.it

barigelli barigelli

 

Stefano Barigelli, direttore della Gazzetta dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Radiosei per parlare della questione tamponi legata alla Lazio e di come la testata milanese abbia affrontato l'argomento.

 

I RAPPORTI CON LA LAZIO - "La Lazio non mi ha mai chiamato in questi giorni, conosco bene Diaconale ma non De Martino. Con la Lazio ho sempre avuto rapporti distesi, ne ho avuti molto più tempestosi con la Roma. Si sono arroventati negli ultimi 10 giorni." 

 

QUESTIONE TAMPONI - "Sui tamponi abbiamo preso una posizione decisa. La riteniamo una questione fondamentale perché può mettere in discussione la tenuta del sistema calcio in Italia. Andiamo incontro a un lockdown totale e per tenere il calcio in piedi c'è bisogno di trasparenza.

 

guido paglia foto di bacco guido paglia foto di bacco

Poi un conto è parlare di Lotito e un conto è parlare della Lazio. Io non sono in grado di dire se i tamponi della Lazio siano stati fatti correttamente, non muovo nessuna accusa, ho messo solo in fila dei fatti oggettivi. Il numero di tamponi contestati sono tanti. La Lazio da quanto mi risulta non ha falsificato niente, non abbiamo elementi per poter dire questa cosa che è un reato penale grave."

immobile immobile

 

I RISCHI - "La Lazio rischia di più per il tampone di Immobile effettuato lunedì dopo la partita contro il Torino che non per il fatto che sia sceso in campo nella partita stessa, perché c'è un tampone debolmente positivo per stessa ammissione del laboratorio di Avellino. 

 

Se questo fosse vero è stato violato il protocollo della Federcalcio. Il caso di Immobile è unico al mondo, non ci sono altri giocatori con la stessa difformità di risultati ai tamponi. Hakimi dopo esser tornato negativo nel giro di pochi giorni è rimasto tale, non è tornato positivo. Che vantaggi avrebbe avuto la Lazio nel far giocare un positivo? Pulcini è un medico sociale quasi negazionista sul Covid, lo declassa come malattia parainfluenzale. Può aver fatto prendere alla società un indirizzo particolare riguardo alla malattia"

 

barigelli nel mirino dei tifosi della lazio barigelli nel mirino dei tifosi della lazio

L'ACCANIMENTO CONTRO LA LAZIO - "Se ci sarebbe stata la stessa eco mediatica con altre squadre? Sì, a un giornalista succede di avere incompresioni con le tifoserie. In curva sud (della Roma, ndr) c'è uno striscione che recita 'Barigelli infame'. Mi è capitato con la Roma, ora con la Lazio e capiterà anche con altre società. Immobile poco celebrato?

 

 

striscione barigelli curva sud foto mezzelani striscione barigelli curva sud foto mezzelani

Su questo ti do ragione, ma non c'è niente contro il giocatore. Ho trovato sbagliato da parte della Lazio dire che i calciatori sarebbero scesi in campo contro la Juve, dovevano essere più cauti. È stata detta una cosa sbagliata perché poi Immobile, Leiva, Strakosha e Tare sono rimasti a casa come aveva scritto la Gazzetta dello Sport."

barigelli nel mirino dei tifosi della lazio barigelli nel mirino dei tifosi della lazio

 

GUIDO PAGLIA

Da lalaziosiamonoi.it

 

Il direttore de La Gazzetta dello Sport Barigelli è intervenuto ai microfoni di Radiosei parlando di come la rosea si sia comportata nei confronti della Lazio riguardo alla questione legata ai tamponi.

 

Questa la ripsosta dell'ex capo della comunicazione biancoceleste Guido Paglia: "Barigelli credo che non potesse fare altro che dire certe cose per una rivalità che parte da lontano. La sua è la scuola de Il Messaggero dove la Lazio è considerata la cenerentola di casa, non ci crede nessuno che non abbia qualcosa contro la Lazio. Prima del Covid sulla Gazzetta non c'era nessuno, se non pochissimo spazio, per i biancocelesti.

lotito cairo lotito cairo

 

Per quello che riguarda la situazione non mi meraviglio più di tanto ma bisgnerebbe avere il coraggio di prendersi le proprie responsbailità, io sono molto contento di non parlare con Barigelli perché me lo sarei mangiato. L'atteggiamento anti-laziale va avanti da mesi, per non dire da anni. La Lazio ha delle colpe a livello comunicativo, ma ricordo anche che il direttore della comunicazione (Arturo Diaconale, ndr)  ha alcuni problemi in questo momento e quindi non possiamo forzare troppo la mano. Io sono un tifoso di pancia e non di testa, ma quando vedo queste cose divento una belva. 

guido paglia guido paglia

 

cairo lotito cairo lotito

Perchè la Lazio avrebbe dovuto chiamare Barigelli? Forse doveva essere il contrario. Già quando parla di Lotito si tradisce perché il problema è che il contrasto tra Lotito e Cairo è roba vecchia, lo sa tutto il mondo degli scontri che ci sono stati in Lega tra i due. Immagino che Pulcini lo querelerà per quello che ha detto. Con la Federcalcio la Lazio è apposto, la Uefa ha invece parametri diversi, basterebbe uniformare le cose".

 

cairo lotito cairo lotito

INZAGHI - "Fino a questo momento Inzaghi è riuscito a fare un piccolo miracolo con i giocatori che aveva in panchina. Che il campionato sia falsato è fuori discussione. Contro la Juve la Lazio non mi è piaciuta per tutta la gara ma ha giocato bene, il livello tattico era altissimo ma si sono visti degli schemi di gioco molto buoni. C''era poi questa carica mentale che ci ha portato a raggiungere il risultato".

 

barigelli barigelli franco carraro e stefano barigelli franco carraro e stefano barigelli LOTITO CAIRO GAZZETTA LOTITO CAIRO GAZZETTA LOTITO CAIRO GAZZETTA LOTITO CAIRO GAZZETTA immobile immobile michela cescon stefano barigelli michela cescon stefano barigelli giulio anselmi stefano barigelli giulio anselmi stefano barigelli alessandro vocalelli stefano barigelli paolo franchi alessandro vocalelli stefano barigelli paolo franchi cairo lotito cairo lotito stefano barigelli stefano barigelli

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - CON AMADEUS, DISCOVERY RISCHIA: NON È UN PERSONAGGIO-FORMAT ALLA STREGUA DI CROZZA E FAZIO. È SOLO UN BRAVISSIMO CONDUTTORE MA SENZA UN FORMAT FORTE CHE L’ACCOMPAGNI, SARÀ DURISSIMA FAR DIGITARE IL TASTO 9. NELLA TV DI OGGI I PRODUTTORI DI CONTENUTI VENDONO CHIAVI IN MANO IL PACCHETTO FORMAT+CONDUTTORE ALLE EMITTENTI - ALLA CRESCITA DI DISCOVERY ITALIA, NEL 2025 SEGUIRA' ''MAX'', LA PIATTAFORMA STREAMING DI WARNER BROS-HBO CHE PORTERÀ A UNA RIVOLUZIONE DEL MERCATO, A PARTIRE DALLA TORTA PUBBLICITARIA. E LE RIPERCUSSIONI RIMBALZERANNO SUI DIVIDENDI DI MEDIASET E LA7 - A DIFFERENZA DI RAI E IN PARTE DI MEDIASET, DISCOVERY HA UNA STRUTTURA SNELLA, SENZA STUDI DI REGISTRAZIONE, SENZA OBBLIGHI DI ASSUNZIONI CLIENTELARI NÉ DI FAR TALK POLITICI - LIBERI DI FARE UN CANALE5 PIÙ GIOVANE E UN’ITALIA1 PIÙ MODERNA, IL PROSSIMO 9 GIUGNO DOVRANNO DECIDERE SE FARE O MENO UNO SPAZIO INFORMATIVO. NEL CASO IN CUI PREVARRA' IL SÌ, SARÀ UN TG MOLTO LEGGERO, UNA SORTA DI ANSA ILLUSTRATA (E QUI RICICCIA L'OPZIONE ENRICO MENTANA)    

DAGOREPORT L’INTELLIGENCE DI USA E IRAN HANNO UN PROBLEMA: NETANYAHU - L'OPERAZIONE “TERRORISTICA” CON CUI IL MOSSAD HA ELIMINATO IL GENERALE DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE IRANIANE NELL'AMBASCIATA IRANIANA A DAMASCO E LA SUCCESSIVA TENSIONE CON TEHERAN NON È SPUNTATA PER CASO: È SERVITA AL PREMIER ISRAELIANO A "OSCURARE" TEMPORANEAMENTE LA MATTANZA NELLA STRISCIA DI GAZA, CHE TANTO HA DANNEGGIATO L'IMMAGINE DI ISRAELE IN MEZZO MONDO - NETANYAHU HA UN FUTURO POLITICO (ED EVITA LA GALERA) SOLO FINCHÉ LA GUERRA E LO STATO D'ALLARME PROSEGUONO...

DAGOREPORT – BIDEN HA DATO ORDINE ALL'INTELLIGENCE DELLA CIA CHE LA GUERRA IN UCRAINA DEVE FINIRE ENTRO AGOSTO, DI SICURO PRIMA DEL 5 NOVEMBRE, DATA DEL VOTO PRESIDENZIALE AMERICANO - LO SCENARIO E' QUESTO: L’ARMATA RUSSA AVANZERÀ ULTERIORMENTE IN TERRITORIO UCRAINO, IL CONGRESSO USA APPROVERÀ GLI AIUTI MILITARI A KIEV, QUINDI PUTIN IMPORRÀ DI FARE UN PASSO INDIETRO. APPARECCHIATA LA TREGUA, FUORI ZELENSKY CON NUOVE ELEZIONI (PUTIN NON LO VUOLE AL TAVOLO DELLA PACE), RESTERA' DA SCIOGLIERE IL NODO DELL'UCRAINA NELLA NATO, INACCETTABILE PER MOSCA – NON SOLO 55 MILA MORTI E CRISI ECONOMICA: PUTIN VUOLE CHIUDERE PRESTO IL CONFLITTO, PER NON DIVENTARE UN VASSALLO DI XI JINPING... 

FLASH! - FACILE FARE I PATRIOTI CON LE CHIAPPE ALTRUI – INDOVINATE CHE AUTO GUIDA ADOLFO URSO, IL MINISTRO CHE PER DIFENDERE L'ITALIANITÀ HA “COSTRETTO” ALFA ROMEO A CAMBIARE NOME DA “MILANO” A “JUNIOR”? UN PRODOTTO DELL’INDUSTRIA MADE IN ITALY? MACCHÉ: NELLA SUA DICHIARAZIONE PATRIMONIALE, SPUNTANO UNA VOLKSWAGEN T-CROSS E UNA MENO RECENTE (MA SOSTENIBILE) TOYOTA DI INIZIO MILLENNIO. VEDIAMO IL LATO POSITIVO: ALMENO NON SONO DEL MARCHIO CINESE DONFGENG, A CUI VUOLE SPALANCARE LE PORTE...