UN DIAVOLO PER CAPELLO: “GIOCO SPETTACOLARE E CALCIO CHAMPAGNE? ELUCUBRAZIONI MENTALI. SONO UN MOURINHANO, VINCERE È LA SOLA COSA CHE FA FELICI TUTTI QUANTI” -  "LE 27 RETI IN 56 INCONTRI DI ABRAHAM? PERCHÉ CHIUNQUE ARRIVI IN SERIE A FA BENE? A CHE LIVELLO È IL NOSTRO CALCIO?" – IL RETROSCENA SULLA "REMONTADA" DEL REAL CONTRO IL CITY: "A SKY, A 5 MINUTI DALLA FINE, TUTTI PARLAVANO DELLA FINALE TRA GUARDIOLA E KLOPP. HO DETTO: ATTENTI, È…”

-

Condividi questo articolo


Da ilnapolista.it

CAPELLO ANCELOTTI CAPELLO ANCELOTTI

 

El Mundo intervista Fabio Capello alla vigilia della finale di Champions. Parla ovviamente di Ancelotti ma anche del Liverpool e di cosa significhi il Real Madrid.

 

“Carlo è un uomo vero. Un uomo nel pieno senso della parola. È calmo, con uno stile piacevole, ma se deve le cose in faccia, lo fa. Ti dice le cose senza gridare ma in maniera chiara”.

 

Super Allenatore!! Ha un’esperienza unica, come dimostra il fatto che ha vinto il campionato in tutti i principali tornei in Europa. Si è evoluto molto tatticamente Penso che ogni volta che ha allenato Madrid, ha saputo di cosa aveva bisogno la squadra. Durante questa Champions, la sua gestione delle partite, in particolare i cambi, ha sempre avuto successo. Gli manca l’ultimo passo per raggiungere un titolo che ha già vinto tre volte. Se vince il quarto, a Parigi, sarà unico.

CAPELLO ANCELOTTI CAPELLO ANCELOTTI

 

Il Liverpool.

“I tre uomini d’attacco sono letali, ma quel che mi colpisce di più è la progressione di Luis Díaz, il colombiano. Velocità, uno contro uno, tiro, “Bufff”. Sarà un crack. A differenza del Manchester City, che ha anche un ritmo alto di gioco, il Liverpool è più verticale”.

 

Il duello che lo affascina di più è quello tra Vinicius e Alexander-Arnold.

“Vinicius ha dribbling e allungo, e questo può dare problemi ad Alexander-Arnold, perché non difende molto bene. Ma se gioca di più nella metà campo avversaria, può fare magnifici cross per gli attaccanti. A seconda di come andrà la partita, questa sarà una chiave, secondo me.”

 

 

ancelotti capello ancelotti capello

Poi racconta un aneddoto

Ora commento le partite per Sky. Nella trasmissione della gara di ritorno con il City, a cinque minuti dalla fine, tutti parlavano già della finale che attendeva la squadra di Guardiola. Ho detto loro: “State attenti, aspettate, è Madrid.”

 

 

CAPELLO

Estratto dell’intervista di Andrea Ramazzotti a Fabio Capello pubblicata dal Corriere dello Sport

 

Capello, che aggettivi le vengono in mente per descrivere la vittoria della Conference League da parte dei giallorossi? 

capello mourinho capello mourinho

«Bella, importante e meritata. Il primo tempo la Roma ha giocato bene ed è passata in vantaggio, poi nella ripresa si è difesa con grande attenzione, da squadra vera e organizzata anche nelle difficoltà: tutti hanno corso, sofferto e dato il loro contributo, compreso Rui Patricio, autore di due grandi parate. Nelle finali non bisogna mica dar spettacolo, ma alzare la coppa». 

 

In questo Mourinho è insuperabile: tra Champions League, Coppa Uefa, Europa League e Conference League ha vinto cinque finali su cinque. 

«Ho sentito tante stupidaggini su di lui in passato: dicevano che non poteva più allenare ad alto livello, che non preparava bene le partite, che metteva il pullman davanti alla porta... Io sono sempre stato un “mourinhiano” convinto perché nel calcio contano i risultati e lui in carriera li ha sempre ottenuti. Secondo voi è un caso? Per me no. Lasciate stare le elucubrazioni mentali sul gioco spettacolare e sul calcio champagne: quando un allenatore di primo livello come Klopp afferma che vincere è la sola cosa che fa felici tutti quanti, mi sembra ci sia poco da aggiungere. Anche perché lo stesso concetto lo ripete un certo Ancelotti». 

 

MOURINHO CAPELLO MOURINHO CAPELLO

Lo Special One, dunque, è... speciale anche per lei. 

«Ripeto, io non salgo adesso sul carro del vincitore. Ci sono le registrazioni televisive su Sky e le mie interviste che lo confermano: ho sempre parlato bene di lui e sono stato convinto fin dal primo momento che la Roma avesse fatto un grande colpo ingaggiandolo. Ha trasformato la mentalità del gruppo con il passare dei mesi e adesso ha creato una squadra di ferro che ha saputo resistere alla reazione del Feyenoord e vincere la finale. È un bel successo anche per il calcio italiano che da dodici anni aspettava di alzare un trofeo in Europa». 

 

 

L’ha sorpresa la stagione di Abraham, che ha chiuso con 27 reti in 56 incontri? 

FABIO CAPELLO E MAX ALLEGRI FABIO CAPELLO E MAX ALLEGRI

«Questo è un argomento un po’ delicato. Non tanto per Abraham, ma per il nostro calcio in generale. Vi faccio una domanda: perché chiunque arrivi in Serie A dopo qualche difficoltà in un campionato estero, fa bene? E perché coloro che sembrano campioni da noi, per esempio Lukaku e Hakimi, altrove hanno un rendimento normale o deludono? A che livello è il nostro calcio? La risposta la lascio a voi». 

 

La vittoria della Conference League cancella la delusione per la mancata qualificazione dei giallorossi alla prossima Champions? 

«La Roma non poteva pensare di arrivare in Champions perché c’erano formazioni più attrezzate di lei in campionato. Ha raggiunto l’obiettivo della qualificazione in Europa League e ha alzato la Conference. Di più... L’ anno scorso l’Inter ha vinto lo scudetto e il Milan è arrivato secondo, quest’anno... viceversa; la Juventus aveva una grande fame dopo una partenza sbagliata e lo sarà ancora di più la prossima stagione; il Napoli aveva un organico da scudetto e poteva fare anche di più. I primi quattro posti sono andati alle più forti. Nessun dubbio». 

 

IBRA CAPELLO IBRA CAPELLO

Il trionfo in Conference può dare alla Roma la spinta per entrare in Champions nel 2022-23? 

«Un successo europeo ti dà certezze, ti trasmette convinzione e sensazioni positive, ma la squadra secondo me ha bisogno di qualcosa. Mi hanno riferito che Mourinho ha detto “Ora dobbiamo solo capire cosa vuol fare la società”. Giusto. La sua conferma però è già un bel punto di partenza». 

capello capello

 

Capitolo tifosi: ha visto che festa c’è a Roma? 

«I 50.000 all’Olimpico a guardare la finale sono stati incredibili, eccezionali. La tifoseria della Roma è una delle più importanti a livello internazionale e trasmette tanto alla squadra. In questo finale di stagione avere sempre 65.000 allo stadio è stato importante per i giocatori. Le immagini dei festeggiamenti in strada dei giallorossi e dei milanisti sono belle da vedere. Non come gli episodi di La Spezia, fatti che andrebbero evitati con la giusta prevenzione perché creano un danno a tutto il nostro movimento». 

 

È arrivato secondo lei il momento giusto per il ritorno di Totti come dirigente alla Roma? 

«Visto quello che ha fatto Maldini, a Francesco auguro di rientrare e di ottenere gli stessi risultati di Paolo». 

giraudo agnelli capello foto mezzelani gmt 227 giraudo agnelli capello foto mezzelani gmt 227 ibra capello ibra capello CAPELLO CONTE CAPELLO CONTE FABIO CAPELLO FABIO CAPELLO italia inghilterra 1973 fabio capello italia inghilterra 1973 fabio capello capello capello italia inghilterra 1973 fabio capello italia inghilterra 1973 fabio capello capello capello capello desailly capello desailly gianluca di marzio capello gianluca di marzio capello pasolini capello pasolini capello capello ronaldo capello ronaldo totti capello totti capello fabio capello dito medio fabio capello dito medio capello pommidoro 19 capello pommidoro 19

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO 

DAGOREPORT – PER NON PERDERE LA FACCIA CON I RUSSI, PUTIN ACCUSA L’UCRAINA PER LA STRAGE DI MOSCA, MA LA TRATTATIVA CON LA CIA PER EVITARE L’ESCALATION VA AVANTI - LO SCHEMA È “DUE PASSI IN AVANTI E UNO INDIETRO”: I RUSSI AVANZERANNO, KIEV ACCETTERA' UNA TREGUA E LE NUOVE CONQUISTE SARANNO “OFFERTE” SUL TAVOLO DEL NEGOZIATO – ALLA FINE SI TORNEREBBE INDIETRO DI 10 ANNI, AGLI ACCORDI DI MINSK CHE PREVEDEVANO UN’AUTONOMIA SPECIALE PER LE REPUBBLICHE DI DONETSK E LUGANSK E L’ASSICURAZIONE CHE L’UCRAINA NON ENTRERÀ MAI NELLA NATO – IL MESSAGGIO DI BIDEN A ZELENSKY: RESISTI FINO ALLO SBLOCCO DEI 60 MILIARDI DI AIUTI DAL CONGRESSO MA NON SOFFIARE SUL FUOCO ORA CHE NELLA PARTITA SI SONO INFILATI ANCHE I JIHADISTI (MONITORATI DALLA CIA)...