wilfried gnonto

GNONTO-LOGIA! – I GENITORI IVORIANI, LA CANZONE DEI TIFOSI DELLO ZURIGO, IL LATINO A SCUOLA: CHI È WILFRIED GNONTO, L’ATTACCANTE DELL’ITALIA CHE HA IMPRESSIONATO TUTTI IERI DURANTE LA PARTITA CON LA GERMANIA – È IL PRIMO GIOCATORE CLASSE 2003 A VESTIRE LA MAGLIA AZZURRA – VELOCE E POTENTE, CON 8 GOL È STATO DECISIVO PER LA VITTORIA DELLA SUA SQUADRA NEL CAMPIONATO SVIZZERO – IL SUO IDOLO È MESSI: A WEMBLEY, DOPO LA SCONFITTA DELL’ITALIA, LO HA ASPETTATO FUORI DAGLI SPOGLIATOI E…

Salvatore Riggio per www.corriere.it

 

Esordio a sorpresa

wilfried gnonto roberto mancini italia germania

Degnand Wilfried Gnonto è il primo giocatore classe 2003 a vestire la maglia azzurra. E lo ha fatto, sabato 4 giugno contro la Germania in Nations League. Non solo ha debuttato, ma si è anche tolto lo sfizio di servire l’assist per il gol a Pellegrini. Attaccante brevilineo, quasi tarchiato, è veloce e potente e quest’anno con 8 gol è stato decisivo per la vittoria del campionato dello Zurigo, che mancava dal 2009. Compirà 19 anni il 5 novembre, ma vanta già l’appartenenza a quel club ristretto di giocatori che hanno debuttato in azzurro senza mai aver calcato un campo di serie A.

 

wilfried gnonto italia germania

«È stata una settimana emozionante. Ho sfruttato la possibilità dello stage, ho fatto una buona partita e sono contento. Va tutto molto veloce. Per me già essere qui è un privilegio e un onore», ha commentato a caldo dopo il pareggio con i tedeschi. Ai microfoni di Raisport ha raccontato anche l’episodio che lo ha portato a far sbloccare la gara a Pellegrini: «L’assist? Sapevo che Keher era già ammonito, una volta ricevuta la palla sono andato nell’uno contro uno e ho messo una palla difficile per portieri e difensori: se sei un attaccante devi prendere dei rischi e fare la differenza».

 

Il liceo classico: latino la materia preferita

wilfried gnonto italia germania

Il 40° esordiente della gestione Mancini ha voluto ringraziare i genitori: «Devo loro tutto, hanno fatti grandi sacrifici per me, spero siano orgogliosi». E poi ha raccontato un retroscena della sua adolescenza: «Mi chiamavano il latinista del gol: ho fatto tre anni di liceo classico. Mi piaceva». Poi, dedicandosi seriamente al calcio, è passato a frequentare lo Scientifico sportivo di Busto Arsizio. Materia preferita: sempre il latino.

 

Convocazione a sorpresa

Già aveva fatto rumore la convocazione per la gara di Wembley contro l’Argentina di Lionel Messi, persa 0-3 l’1 giugno. Una chiamata che confermava sia la voglia di Mancini di iniziare un nuovo progetto dopo la mancata qualificazione a Qatar 2022 (sconfitta nella semifinale playoff a Palermo contro la Macedonia del Nord: 1-0 il 24 marzo) sia le difficoltà di trovare giocatori più maturi.

wilfried gnonto 9

 

L’idolo Messi e l’autografo chiesto a Wembley

Gnonto ha un idolo indiscusso. Si tratta di Lionel Messi: sin da piccolino ha ammirato i video su Youtube del fantasista dell’Albiceleste e provato a emulare certe giocate. Così non sorprende quello che ha rivelato: e cioè che a Wembley, in conclusione della sfida tra Italia e Argentina, ha aspettato Leo fuori dagli spogliatoi come un fan qualsiasi per ottenere il suo autografo. Impresa che sembra non essergli riuscita.

 

Genitori ivoriani

wilfried gnonto 8

Il suo soprannome è Willy, che è poi il diminutivo di Wilfried. È nato il 5 novembre 2003 a Baveno, in provincia di Verbania, da genitori ivoriani. Vivono in Italia da 30 anni: Boris e Chantal, lui operaio in una fabbrica tessile e lei cameriera in un hotel. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter (approdò in nerazzurro a soli 9 anni), Gnonto percorreva ogni giorno 120 chilometri tra andata e ritorno per allenarsi con la maglia nerazzurra. Anche adesso non ha ancora preso la patente.

 

Con le giovanili dell’Inter

Gnonto al primo anno con l’Under 15 dell’Inter realizza 10 gol. Arriva nell’Under 16 e sei mesi dopo è già catapultato nell’Under 17 segnando in totale 20 reti. Fino al debutto con la Primavera, datato 2 ottobre 2019 nel 3-0 esterno che la squadra all’epoca allenata da Armando Madonna rifila ai pari età del Barcellona nella Youth League (sconfitta che era poi costata la panchina al catalano Victor Valdes).

 

Il trasferimento in Svizzera e il titolo

wilfried gnonto 7

Dopo aver compiuto i 16 anni, l’attaccante ha deciso di andare in Svizzera per giocare titolare nello Zurigo. Era il 2020: a dimostrazione della sua professionalità ha cominciato subito a prendere lezioni di tedesco privatamente per integrarsi più in fretta. «Lasciare l’Inter non è stato facile dopo otto stagioni passate lì, ma il calcio è così e a volte bisogna prendere delle decisioni difficili», disse. Quest’anno è riuscito a vincere il campionato. La squadra ha comandato la Swiss Super League chiudendo con 17 punti di vantaggio sul Basilea secondo, sbalordendo tutti. Gnonto ha contribuito al trionfo, con otto reti realizzate in 33 partite, di cui una pesantissima nel successo per 3-1 contro il Basilea di domenica 27 febbraio.

 

La canzone dei tifosi

WILLY GNONTO

Gnonto è diventato fin da subito un idolo dei tifosi dello Zurigo, che lo hanno soprannominato «Superjolly». Non solo. Sono talmente pazzi di lui che gli hanno dedicato una canzone, la «Willy Gnonto Song». Meglio di così…

 

Come gioca

Gnonto ha un grande controllo palla, capacità sopraffina nel dribbling e ora sta sviluppando un ottimo fiuto del gol. È alto solo 170 centimetri ma in attacco si fa sentire. .

 

Il tributo della Fifa

wilfried gnonto 4

Nel 2019 debuttò al Mondiale Under 17 con una doppietta alle Isole Salomone (5-0, il 28 ottobre) e fu celebrato su Twitter dalla Fifa. In quel torneo Gnonto prende il posto dell’amico fraterno Sebastiano Esposito, infortunato, suo compagno nelle giovanili dell’Inter e suo rivale in Svizzera (gioca nei rivali del Basilea). Gnonto segnò anche nella seconda partita col Messico (2-1, 1 novembre). Gli azzurrini arrivarono fino ai quarti, eliminati dal Brasile (2-0, 12 novembre).

 

wilfried gnonto 5

Il paragone con Sterling

Quando sboccia un giovane talento è usuale paragonarlo ad un grande del passato o del presente. Gnonto, in un’intervista a Sky, ha raccontato di essere stato sempre paragonato come caratteristiche a Raheem Sterling, attaccante del Manchester City. Per struttura fisica, modo di giocare e senso del gol.

 

Sui social

Gnonto non è molto attivo sui social. Sul proprio profilo Instagram ha 50,2 mila followers, raddoppiati dopo la convocazione e l’esordio in Nazionale. I post sono solo 24: soprattutto con la maglia dello Zurigo e con le giovanili di Inter e Nazionale. L’ultima è in azzurro, nella penultima si vede l’attaccante mentre studia e pensa: «Lavora, vinci, ripeti», la didascalia. Tra i tanti commenti c’è un utente che chiede: «Rialza la Nazionale». Potrà farlo.

wilfried gnonto 3wilfried gnonto 16wilfried gnonto 1wilfried gnonto 10wilfried gnonto 11wilfried gnonto 12italia germania wilfried gnonto italia germania alessandro florenzi wilfried gnonto italia germania wilfried gnonto 13wilfried gnonto 14wilfried gnonto 15wilfried gnonto 2wilfried gnonto 17wilfried gnonto 6

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann theodore kyriakou repubblica

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: AVREBBE SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” - RETTIFICA! CARTIA D'ASERO: "NON SONO ADVISOR DI ANTENNA O DI KYRIAKOU E NON MI OCCUPO DI EDITORIA DALL'USCITA DAL 'SOLE'"

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”