il saluto di giorgio chiellini alla juventus 26

GRAZIE CHIELLINI, CI HAI RISPARMIATO UN PATETICO TRAMONTO FUORI TEMPO MASSIMO - IL CAPITANO DELLA JUVE, A DIFFERENZA DI BUFFON E IBRAHIMOVIC CHE SOFFRONO DI HORROR VACUI POST RITIRO, DICE ADDIO CON "LA SERENITÀ DI SCEGLIERE IL MOMENTO GIUSTO PER SALUTARE" - ORA POTREBBE CHIUDERE LA CARRIERA NEGLI STATI UNITI, A LOS ANGELES. E POI TORNARE COME DIRIGENTE A TORINO - MANCA ANCORA L'ULTIMA PASSERELLA, QUELLA CON LA NAZIONALE... - VIDEO

 

Antonio Barillà per “La Stampa

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 9

Luci basse, zoom su sguardi commossi, Re Giorgio a metà campo con le figliolette Nina e Olivia, il semicerchio dei compagni e delle Women, Barzagli a ricomporre idealmente la BBC, la standing ovation dei quarantamila venuti a ringraziarlo.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus

Sui maxischermi scorrono le immagini di 17 stagioni in bianconero, gol ed esultanze, anticipi e tackle, il turbante indossato mille volte. Solo le lacrime di Paulo Dybala e i fischi per la dirigenza distraggono la gente dalla notte più triste.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 4

È sempre così per i campioni, è la notte che mai vorrebbero vivere, quella dello strappo da un mondo di bambagia e dell'improvvisa insicurezza sulla vita da riscrivere. Tanti faticano ad accettare l'oblio al punto da trascinarsi fino a demolire il mito: la storia dello sport è piena di tramonti patetici e di fughe scriteriate dalle regole del tempo.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 6

Chiellini è diverso. Campione fino in fondo. Alla gioia per quanto ha vissuto e alla gratitudine per ciò che ha ricevuto, aggiunge la «serenità di scegliere il momento giusto per salutare, di lasciare ancora ad alto livello».

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 24

Contro la Lazio rimane in campo 17 minuti, simbolici perché tanti sono gli anni a Torino, è una passerella tra applausi e lacrime, cori e sciarpe lanciate, ma solo pochi giorni fa all'Olimpico, nella finale di Coppa Italia che gli ha negato il 20° trofeo, è stato il migliore.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 23

Non è bastato. Aveva deciso. Trentasette anni non sono pochi e gli acciacchi pesano. Il futuro non lo spaventa, ha una laurea e tanta voglia di apprendere per diventare manager autentico e non bandiera, per costruire il futuro e non sfruttare il passato. Prima però ci sono gli Usa: «Un'esperienza all'estero arricchisce, mi attrae da sempre» confessa.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 21

Parla di gioia, Chiellini. Ed è la verità. Ha realizzato il sogno di bambino e scolpito pagine di storia: questa 560ª presenza lo colloca al terzo posto nella classifica di sempre dopo Del Piero e Buffon con cui ha percorso un lungo tratto di strada.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 20

Il magone però l'assale appena scende dal pullman e parla con Dybala che saluta a sua volta, che non ha avuto il tempo di diventare simbolo ma è agitato da sentimenti identici, e aumenta quando entra in campo con le figliolette: lui capitano di mille battaglie, la fronte fasciata diventata marchio, nell'altra immagine di papà tenerissimo.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 2

Si ferma anche per loro e per la moglie Carolina, lontanissima dal cliché delle wags: aveva riflettuto sull'addio già un anno fa, poi lo slancio della fiaba europea e le parole di Massimiliano Allegri lo avevano convinto. Stavolta non ci sono ripensamenti.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 19

«La lunga storia che finisce qui mi rende felice e orgoglioso. Ora la Juventus ha bisogno di ripartire e anche i ragazzi dopo essere stati guidati e un po' coccolati hanno bisogno di prendersi le loro responsabilità e di maturare: in parte li ho aiutati e in parte ho tarpato le ali di qualcuno. Ora farò il tifo per loro e cercherò di stare vicino, da vicino o da lontano a seconda di quale sarà la mia decisione».

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 18

In tribuna, per lui, ci sono Buffon, Marchisio, Pepe, Pjanic. E tanti altri vecchi compagni lo festeggeranno oggi cercando, tra ricordi e aneddoti, di scacciare la malinconia. C'è la coreografia lunga una tribuna che recita "Chiello" con la "e" in giallo che richiama il suo 3 e la scritta celebrata "The great Chiello" sulle maglie.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 17

La sua è ovunque nell'Allianz Stadium pieno: raccontano all'attiguo Store d'averne vendute un'infinità, e non importa che cali il sipario, restano la memoria, l'omaggio, la leggenda.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 22

Chiellini esce al 17' e tutti l'abbracciano. Più forte Dybala a cui consegna la fascia. Doveva essere per sempre, è solo per una sera. Applaudono i laziali, lo stadio lo acclama e lui regala un primo giro. Lui ascolta, un tumulto dentro, la mente che sfoglia un album bellissimo: lui ragazzino in campo per la prima volta al posto di Nedved; lui che nel primo anno non può godersi lo scudetto sfilato da Calciopoli; lui che scende in B e si trasforma in centrale; lui che riporta la Juve in A ma attraversa gli anni bui della ricostruzione; lui che infila i 9 scudetti da Conte a Sarri, stasera avversario, 5 con Allegri che è tornato per riportare in alto la squadra.

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 25

Le cavalcate prodigiose e le finali amare di Champions, gli infortuni e le riprese. Torna a fine gara per l'applauso davvero e il giro d'onore. Appuntamento con un nuovo incarico e con un nuovo ruolo - nel gioco di carte degli Insuperabili, i suoi ragazzi speciali, sarà Bomber - aspettando un altro addio, azzurro, a Wembley: «Il Mondiale mancato ha accelerato la scelta, lascio a un gruppo giovane e forte».

 

il saluto di giorgio chiellini alla juventus 15il saluto di giorgio chiellini alla juventus 14il saluto di giorgio chiellini alla juventus 13il saluto di giorgio chiellini alla juventus 12il saluto di giorgio chiellini alla juventus 11il saluto di giorgio chiellini alla juventus 10il saluto di giorgio chiellini alla juventus 1il saluto di giorgio chiellini alla juventus 26il saluto di giorgio chiellini alla juventus 27il saluto di giorgio chiellini alla juventus 3il saluto di giorgio chiellini alla juventus 8il saluto di giorgio chiellini alla juventus 5il saluto di giorgio chiellini alla juventus 7il saluto di giorgio chiellini alla juventus 16

Ultimi Dagoreport

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...

villa casa giorgia meloni antonio tajani matteo salvini

DAGOREPORT - AH, CHE STREGONERIA È IL POTERE: TRAFIGGE TUTTI. SOPRATTUTTO I PARVENU. E COSÌ, DA PALAZZO GRAZIOLI, CHE FU LA SEDE INFORMALE DI GOVERNO E DI BUNGA-BUNGA DI BERLUSCONI PREMIER, SIAMO PASSATI A "VILLA GRAZIOLI" CON LA NUOVA DOVIZIOSA DIMORA DELL’EX ABITANTE DELLA GARBATELLA, DOVE OCCUPAVA CON MADRE E SORELLA DUE DISGRAZIATE CAMERE E CUCINA - UN IMMOBILE CHE STA SOLLEVANDO UN POLVERONE DI POLEMICHE: VILLA O VILLINO? COL SOLITO AGOSTINO GHIGLIA CHE AVREBBE SOLLECITATO GLI UFFICI DELLA PRIVACY DI TROVARE UN MODO PER LIMITARE LE INFORMAZIONI DA RENDERE PUBBLICHE ALLA CAMERA, IN RISPOSTA A UN’INTERROGAZIONE DELLA BOSCHI SULLA RISTRUTTURAZIONE DELLA VILLA – LA SINDROME DI "IO SO' GIORGIA E NUN ME FIDO DE NESSUNO!" HA POI TRASFORMATO LA MAGIONE NEL SUO BUNKER PERSONALE, LONTANO DAGLI SGUARDI E ORECCHIE INDISCRETE CHE INFESTANO PALAZZO CHIGI - TUTTO BENE QUANDO VENGONO CHIAMATI A RAPPORTO I SUOI FEDELISSIMI, MOLTO MENO BENE QUANDO TOCCA AGLI ALTRI, AGLI “ESTRANEI” DELLA CONVENTICOLA MELONIANA. DAL CENTRO DI ROMA PER RAGGIUNGERE “VILLA GRAZIOLI” CI VOGLIONO, IN LINEA D’ARIA, BEN 40 MINUTI DI MACCHINA. ANCHE DOTATI DI SIRENE E LAMPEGGIANTI, È “UN VIAGGIO”…. - VIDEO