“MI SERVIVA RICOMINCIARE DOPO AVER FATTO UNA SOLA GARA OUTDOOR ED ESSERE STATO FERMO PER UN PICCOLO INFORTUNIO” - MARCELL JACOBS, VINCE I CENTO METRI AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI CON UN TEMPO DI 10.12 - SECONDO CHITURU ALI E TERZO FILIPPO TORTU - “NON SONO SODDISFATTISSIMO DEL TUTTO DEL TEMPO. ERA PIÙ DI UN MESE CHE NON ALZAVO L'INTENSITÀ, NON SONO ANCORA CAPACE DI GESTIRE UN 100 METRI COMPLETO - NELLA PARTE FINALE DELLA GARA HO FATTO FATICA PER UN PO' DI PAURA NELLO SPINGERE TROPPO HO CERCATO DI EVITARE CONTRAZIONI O COSE STRANE…

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S.A. per “il Messaggero”

 

MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI

Riparto da qui. Marcell Jacobs si conferma il campione italiano dei 100 metri. Il doppio oro olimpico, al rientro dall'infortunio che lo ha tenuto più di un mese lontano dalle competizioni, si conferma tricolore nella gara regina ai Campionati Italiani Assoluti di Rieti. Il suo tempo di 10.12 (-0.9 il vento), dopo aver corso la batteria in 10.17 (+0.3), è modesto. Ma ciò che veramente importa, parole del diretto interessato, è essere ritornato a gareggiare e ritrovare le sensazioni.

MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI

 

RICOMINCIAMO...

«Sì - conferma l'azzurro delle Fiamme Oro allenato da coach Paolo Camossi -, mi serviva ricominciare dopo aver fatto una sola gara outdoor (il 18 maggio a Savona, ndr) ed essere stato fermo per un piccolo infortunio. In finale, ho trovato sensazioni migliori rispetto alla batteria. Peccato per il vento contrario. Non sono soddisfattissimo del tutto del tempo. La prossima settimana gareggerò a Stoccolma e poi ai campionati del mondo. La pista dei Mondiali di Eugene è velocissima, con sempre tanto vento a favore. Vedremo se quella pista regalerà emozioni. Cercherò di riconquistare tutto come l'anno scorso». Per un'altra estate d'oro.

 

FIDUCIA

Marcell che ieri, intanto, ha conquistato il suo quinto titolo italiano consecutivo sui 100: battuti in finale l'emergente Chituru Ali (10.16), sempre più sorprendente, che si è messo alle spalle due campioni olimpici di staffetta come Filippo Tortu (10.24) e Lorenzo Patta (10.28). Certo sono tempi lontanissimi da quelli visti fin qui in America. 

 

MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI

Continua Jacobs: «Gli statunitensi hanno fatto degli ottimi tempi. Il 9.76 di Fred Kerley ai Trials? I campionati americani, per loro, sono forse più importanti delle grandi manifestazioni. Intanto, questo risultato mi serve per ripartire. È un piacere avere vinto questo quinto titolo consecutivo, un onore essere ai Campionati italiani e portare a casa il miglior risultato. Obiettivo di questa giornata era correre due volte, batteria e finale, proprio come abbiamo fatto, per ritrovare il ritmo-gara dopo piccolo infortunio».

MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI MARCELL JACOBS AI CAMPIONATI ITALIANI DI RIETI

 

A CHE PUNTO È? 

Ma come sta Marcell Jacobs, al rientro agonistico dopo 38 giorni dal meeting di Savona e dal successivo infortunio muscolare? Di certo è sembrato un po' arrugginito. La sua azione non è stata sciolta come al suo solito. «Era più di un mese che non alzavo l'intensità, avevo un po' di timore. L'importante era ritrovare l'assetto, non sono ancora capace di gestire un 100 metri completo, soprattutto con due prove sui 100 all'interno di un'ora, senza aver mai gareggiato. In allenamento ho dovuto fare tutto a basso ritmo. Farlo ad alto ritmo era difficile gestirlo. 

L ALLENAMENTO DI MARCELL JACOBS L ALLENAMENTO DI MARCELL JACOBS

 

Infatti, nella parte finale della gara ho fatto fatica, non sono riuscito a sviluppare quella forza che ho io, per un po' di paura e preoccupazione nello spingere troppo ho cercato di evitare contrazioni o cose strane. Però sono belle le sensazioni e a Stoccolma (il 30 giugno, ndr) cercheremo di spingere al 100%. Non me ne sono mai andato. Sono rimasto un po' nell'ombra. E stiamo tornando».

marcell jacobs marcell jacobs

 

GLI ALTRI RISULTATI 

Non solo i cento metri al maschile, tra gli altri successi quelli di Zaynab Dosso, 1130 nei 100 metri, e poi Sara Fantini nel martello, Andrea Dallavalle nel triplo, Yeman Crippa nei 5000. Ed oggi (dalle ore 18.50 su Rai Sport) chiusura con Gianmarco Tamberi nel salto in alto. 

 

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