“A NAPOLI E’ IMPOSSIBILE LAVORARE…” – DE LAURENTIIS TORNA SULLA QUESTIONE DEGLI SPOGLIATOI DEL SAN PAOLO E TUONA: "A BARI CI ABBIAMO MESSO UNA SETTIMANA PER FARE LA CONVENZIONE PER LO STADIO CON IL SINDACO DECARO. A NAPOLI SONO 15 ANNI CHE MI LAMENTO. AL COMUNE HANNO AVUTO TRE MESI PER FARE GLI SPOGLIATOI. IO CI AVREI MESSO..” – POI PARLA DELLA NECESSITA’ DI STADI DI PROPRIETA’ E DEL SOGNO SCUDETTO

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Francesco Persili per Dagospia

 

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“A Napoli è impossibile lavorare…”. All’Aniene per la presentazione del libro di Enrico Vanzina, Aurelio De Laurentiis parla con Dagospia della questione degli spogliatoi del San Paolo (che saranno consegnati oggi) e spara a palle incatenate: “A Bari dove c’è il sindaco Decaro, che è anche presidente dell’Anci, ci abbiamo messo una settimana per fare la convenzione per lo stadio San Nicola, un impianto eccezionale, migliore del San Paolo. A Napoli sono 15 anni che mi lamento. Al Comune hanno avuto tre mesi per fare gli spogliatoi... Mi avessero chiamato, ci avrei messo 10-15 giorni", ribadisce ai microfoni di Sky. 

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‘O Presidente rimarca come la vicenda del San Paolo sia l’ulteriore conferma dell’esigenza per i club italiani di dotarsi di stadi di proprietà e riguardo alla frase "sull’invidia verso il Nord" che si respira a Napoli (“Devo comprare il Milan per accontentarli?”) chiarisce: “Quella era solo una battuta. Napoli batterebbe Milano dieci a zero se soltanto lo volesse. Purtroppo i napoletani hanno scelto queste amministrazioni. Ma questo è un problema più generale che riguarda l'Italia. Siamo un Paese dal potenziale enorme distrutto dai politici che non sanno sognare…

 

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DE LAURENTIIS

Maurizio Nicita per gazzetta.it

La polemica sugli spogliatoi del San Paolo, partita dopo le dichiarazioni del tecnico del Napoli Carlo Ancelotti, sta creando dibattito anche sui social. Anche il presidente Aurelio De Laurentiis ha detto la sua dai microfoni di Sky: "Non definirei polemiche quelle sugli spogliatoi, bensì lamentele che sto esternando da 15 anni. Pur non potendo sostituirmi al Comune nel fare i lavori, io per 15 anni ho continuato a fare manutenzione di parti dello stadio, tipo i tornelli.

 

Li pagammo noi e me li hanno rimborsati dopo circa 9 anni, senza neanche saldare il conto totale. Adesso c'è un commissario e il problema è quello dei soldi dati dall'UE alla Regione. Al Comune hanno avuto tre mesi per fare degli spogliatoi... Mi avessero chiamato, ci avrei messo 10-15 giorni. E ancora oggi li aiutiamo nei lavori mentre loro ci dicono di farlo di nascosto. Lo Stato si svegli!".

de laurentiis de laurentiis

DE LAURENTIIS

Da corrieredellosport.it

(…)

De Laurentiis ha parlato anche del sogno scudetto per il Napoli: "Non bisogna mai dire che uno vuole vincere lo scudetto perché se no facciamo delle affermazioni che appena vengono disattese sembrano delle promesse ai tifosi che non siamo riusciti a portare in avanti. Noi lottiamo sempre per lo scudetto perché se no non sarebbero ormai quattro volte che arriviamo secondi, uno che arriva secondo lo fa per arrivare primo. Poi, un po' le regole del calcio sono sbagliate, un po' la sfortuna, un po' qualche altra cosa ci hanno limitato in questa nostra scalata". 

 

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